Guidoncini Verdi Piemonte

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  • Cervi

    Ciao! Questa è la vostra pagina in cui potete raccontare tutto il percorso che vi porterà alla specialità di squadriglia. Rendere questa pagina più bella è molto facile! Potete per esempio aggiungere un’immagine di copertina e di profilo, per farlo seguite le istruzioni a questo link.

    TUTTA LA PARTE SOTTOSTANTE È COMPLETAMENTE MODIFICABILE IN BASE ALLA VOSTRA FANTASIA E ALLE VOSTRE ESIGENZE!

    I blocchi grigi come questo contengono i nostri consigli. Quando avete finito di personalizzare la pagina, potete facilmente cancellarli. In ogni caso, vengono nascosti e non sono visibili sul sito.

    PRESENTAZIONE

    Ecco la nostra squadriglia

    CIAO SONO IL CAPO SQ

    CIAO SONO IL VICE SQ

    CIAO SONO LO SQUADRIGLIERE

    Quali mete e impegni raggiungo attraverso questa impresa? Quali specialità e brevetti?

    Quali mete e impegni raggiungo attraverso questa impresa? Quali specialità e brevetti?

    Quali mete e impegni raggiungo attraverso questa impresa? Quali specialità e brevetti?

    capo sq: Daniele R.

    vice capo sq: Luca

    squadrigliere: Daniele G.

    squadrigliere: Ludovico

    squadrigliere: Samuele

    squadrigliere: Filippo

    PRIMA IMPRESA

    IDEAZIONE

    Ecco, è il momento di IDEARE!

    Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete per mostrarci la mappa delle realizzazioni

    La nostra Squadriglia con questa impresa vuole raggiungere i seguenti OBIETTIVI:

    • A pulire un parco
    • B verniciare le panchine
    • C trasmettere i valori con delle frasi (sulle panchine)
    • D portare più attrazione pubblica al parco

    PROGETTAZIONE

    MAPPA DELLE OPPORTUNITÀ:

    NOMEIMPEGNO CONCRETO NELL’IMPRESAPOSTO D’AZIONE
    Daniele R.coordinazione responsabile del materiale
    Lucaprogettare il desing delle panchine progettista

    Samuele verniciatorecronista
    Daniele G.verniciatoreresponsabile del materiale
    Filippo addetto alle pulizieresponsabile del materiale
    Ludovico addetto alle puliziefotografo

    ESPERTI ESTERNI:

    NOMECOMPETENZACONTATTICHI LO CONTATTA
    Edoardo Dibenedetto
    (clan)
    (fratello di Luca)
    auito nel campo artisticoLuca

    MATERIALI ED ATTREZZI NECESSARI

    OGGETTOA COSA SERVECHI C’E’ L’HACOSTO
    vernice a colorare le panchine il capo sq155,0 €
    spazzole di ferro/pagliettea pulire le panchine il capo sq32,80 €
    pennellia verniciare le panchine il capo sq3,50 €
    plexiglassa proteggere le panchine vice sq73,0 €
    giornali a non sporcare l’ambiente circostantevice sqtrovati
    scotch di cartaa non sporcare l’ambiente circostantevice sqtrovati
    stencila rendere più belle le panchine tutta la sqprodotti fatti da noi

    SPESE

    COSACHIQUANTO
    il materiale comprato i responsabili del materiale 264,30 €

    REALIZZAZIONE

    Impresa è LASCIARE IL SEGNO!

    Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete per raccontare quello che avete realizzato

    alleghiamo le foto del nostro risultato

    A chi destiniamo la nostra impresa?

    Al quartiere del parco e a tutta la città

    VERIFICA

    Impresa è CRESCERE!

    FIESTA

    La fiesta è stata fatta a casa di Luca con tutti i membri della squadriglia. Per festeggiare abbiamo giocato a calcio e acceso un fuoco, tutto accompagnato da un banchetto ricco e sostanzioso.

    Non abbiamo dimenticato che anche la nostra bella fiesta deve essere vissuta con lo stile scout con cui abbiamo vissuto tutto il resto!

    SECONDA IMPRESA

    nella nostra seconda impresa il nostro sogno era quello di giocare ma rimanendo comunque nel contesto di civitas, abbiamo trovato un’associazione: SD sport italy, di origine astigiana, questa associazione si occupa di far giocare a calcio ragazzini che si trovano in una situazione difficile dal punto di vista sociale e sanitario.

    La nostra Squadriglia con questa impresa vuole raggiungere i seguenti OBIETTIVI:

    • Promuovere e diffondere i valori dello scoutismo
    • Favorire l’inclusione sociale con persone autistiche
    • Crescere come persone, dentro e fuori dal gruppo

    PROGETTAZIONE

    MAPPA DELLE OPPORTUNITÀ:

    NOMEIMPEGNO CONCRETO NELL’IMPRESAPOSTO D’AZIONE
    Daniele Rtrovare il luogo e la data dell’incontro, organizzare giochi fondati sulla comunicazionereferente
    Lucaorganizzare giochi fondati sulla comunicazione, attività manuali organizzatore degli incontri
    Daniele Gorganizzare percorsi fondati sulla mobilitàorganizzatore degli incontri
    Samueleorganizzare giochi relativi a attività manualiorganizzatore degli incontri
    Ludovico organizzare percorsi fondati sulla mobilitàorganizzatore degli incontri
    Filippo organizzare percorsi fondati sulla mobilitàorganizzatore degli incontri

    seconda parte dell’impresa

    NOMI POSTO D’AZIONE
    Daniele Rfare una presentazione sull’autismo
    Luca fare una presentazione sull’autismo

    MATERIALI ED ATTREZZI NECESSARI

    per questa impresa non sono stati previsti costi, ma solo oggetti di recupero che sono serviti per il percorso, forniti da tutti gli squadriglieri. difatti durante il nostro primo incontro abbiamo utilizzato vasetti, corde e bastoncini per fare il percorso e nonostante il materiale non fosse il top siamo riusciti a far divertire i ragazzi della società

    REALIZZAZIONE

    Impresa è LASCIARE IL SEGNO!

    In questa seconda impresa, tutta la nostra squadriglia si è sentita davvero soddisfatta: siamo riusciti a includere e far divertire ragazzi con diverse problematiche all’interno dell’esperienza scout. Non è stato semplice, soprattutto all’inizio. Comprendere davvero questi ragazzi, con le loro esigenze particolari, ha richiesto tempo, attenzione e tanta pazienza. Ma incontro dopo incontro, siamo riusciti a costruire un legame autentico di amicizia con loro e con gli atleti dell’associazione sportiva.

    Durante il nostro primo incontro con la società avevamo programmato tre attività. Siamo partiti con entusiasmo, convinti che sarebbe stato tutto più semplice del previsto. Ma presto abbiamo capito che lavorare con persone con fragilità richiede molto più di un piano ben fatto: serve ascolto, flessibilità, presenza. Alla fine siamo riusciti a portare a termine soltanto una delle tre attività. Un po’ delusi, ci siamo resi conto che le nostre aspettative non erano realistiche. Sapevamo che sarebbe stata una sfida, ma non ci aspettavamo che il primo tentativo ci avrebbe messi così tanto alla prova.

    Proprio per questo, dopo l’attività, abbiamo organizzato una riunione con gli allenatori della società. È stato un momento fondamentale. Ci hanno spiegato i bisogni specifici dei ragazzi, ci hanno dato consigli pratici su come relazionarci con loro, e ci hanno trasmesso i loro modi di fare. È stata una vera lezione di umanità e collaborazione. Ne siamo usciti carichi, più preparati e consapevoli. Finalmente avevamo gli strumenti giusti per affrontare al meglio il secondo incontro.

    Circa un mese dopo, i Cervi e la società sportiva si sono ritrovati per la giornata conclusiva dell’impresa. È stata una giornata perfetta: piena di sorrisi, giochi, insegnamenti e condivisione. Ci sentiamo davvero fieri di noi stessi. Siamo riusciti non solo a farci capire, ma anche a farci voler bene. Abbiamo scoperto quanto possa essere importante, e potente, un semplice gesto: un sorriso, una stretta di mano, un abbraccio. Piccole cose, ma per alcuni di quei ragazzi, conquiste enormi.

    Ricordo in particolare l’amicizia nata tra Luca e Ricky, forse il ragazzo che più di tutti si è divertito. Ricky sogna di diventare un calciatore dell’Inter, e quel giorno sembrava davvero felice come non mai. I Cervi l’hanno visto brillare. È stato uno di quei momenti in cui capisci che stai facendo qualcosa di importante, qualcosa che lascia il segno.

    Tra partite di calcio, nodi, chiacchiere su Baden-Powell e racconti di avventure scout, siamo riusciti a portare lo spirito dello scoutismo non solo all’interno della società sportiva, ma anche nel quartiere. Sempre più persone si avvicinavano a noi: per giocare, per ascoltare, per scoprire chi fossimo. E noi eravamo lì, felici di condividere ciò che siamo.

    (purtroppo anche con la compattazione delle immagini riusciamo a condividere solo queste due, quella a sinistra del primo incontro e quella a destra del secondo)

    VERIFICA

    Impresa è CRESCERE!

    ecco qui la verifica della nostra seconda impresa

    Verifica 2 impresaDownload

    FIESTA

    ancora da definire ma sarà bellissima!!

    Non abbiamo dimenticato che anche la nostra bella fiesta deve essere vissuta con lo stile scout con cui abbiamo vissuto tutto il resto!

    MISSIONE

    • In cosa consiste la Missione affidatavi dai vostri capi?
    • Quali obiettivi prevede?
    • Raccontateci la vostra missione: ve l’aspettavate così?
    • Lo spirito con il quale l’avete a affrontata, gli incontri fatti, le competenze messe in gioco, le
      difficoltà nel portarla a termine, ciò che avete imparato. Arricchite la vostra relazione con foto, disegni,
      ritagli, video o quant’altro la vostra fantasia vi suggerisce! (Inviate le foto riguardanti le varie fasi di
      realizzazione della missione e non solo quelle del lavoro compiuto).

    La nostra missione di squadriglia si è svolta durante il campo estivo. Un giorno, siamo partiti con l’obiettivo di scoprire la storia e le vicende legate al Monte Tarinè, situato nella zona di Sassello (SV). La gente del posto ci ha raccontato che, negli anni ’70, in quella montagna furono scoperti importanti giacimenti di titanio: si parlava di una quantità stimata tra i 9 e i 20 milioni di tonnellate. Una ricchezza enorme, tanto che alcune aziende minerarie avevano manifestato l’intenzione di aprire una cava a cielo aperto.

    Questo progetto, però, avrebbe compromesso gravemente l’ecosistema della zona, mettendo a rischio la natura incontaminata e persino le cinque basi scout presenti nei dintorni. Gli abitanti del posto si sono da sempre opposti a questa idea, per difendere il paesaggio e la biodiversità locale — e noi scout condividiamo pienamente questa visione: la montagna deve restare un luogo libero, verde e vivo.

    Siamo partiti al mattino dalla nostra base. Il percorso, pur semplice da seguire, era molto ripido e faticoso. Abbiamo attraversato un ponte tibetano che passava sopra un torrente e superato almeno due basi scout lungo il cammino. Il tempo era sereno e l’atmosfera tra noi era carica di entusiasmo.

    Dopo qualche ora, siamo arrivati nei pressi di Piampaludo, un piccolo borgo vicino a Vara Inferiore. Da lì, abbiamo imboccato un sentiero sterrato e roccioso che ci ha condotto senza difficoltà fino alla nostra meta intermedia. Durante il percorso abbiamo trovato delle decorazioni davvero particolari: ceppi di legno vestiti come se fossero delle persone. Ci hanno fatto sorridere così tanto che ne abbiamo portato uno con noi al campo e lo abbiamo battezzato “Gianni”. Gianni ha vissuto con noi per due giorni, diventando quasi una mascotte… finché i capi non ci hanno giustamente ricordato che ogni cosa va lasciata al suo posto, e così lo abbiamo riportato a “casa sua”.

    Dopo pranzo abbiamo provato a salire in vetta al Monte Tarinè. Tuttavia, quasi subito ci siamo trovati in difficoltà: il sentiero diventava sempre meno visibile, il bosco sembrava tutto uguale, e i più giovani della squadriglia iniziavano a essere stanchi. Abbiamo valutato la situazione con responsabilità e, per evitare rischi inutili, abbiamo deciso di non proseguire verso la cima. Abbiamo quindi preso la via del ritorno, rientrando al campo con largo anticipo.

    Anche se non siamo arrivati in vetta, la missione è stata un’esperienza intensa e ricca di significato. Abbiamo imparato a lavorare insieme, ad ascoltare i segnali della natura e a fare scelte prudenti. E soprattutto, abbiamo toccato con mano l’importanza di difendere il nostro ambiente, ascoltando chi quella terra la conosce e la ama.

    2 Marzo 2025
    Pagina unica
  • Rondini

    Ciao! Questa è la vostra pagina in cui potete raccontare tutto il percorso che vi porterà alla specialità di squadriglia. Rendere questa pagina più bella è molto facile! Potete per esempio aggiungere un’immagine di copertina e di profilo, per farlo seguite le istruzioni a questo link.

    TUTTA LA PARTE SOTTOSTANTE È COMPLETAMENTE MODIFICABILE IN BASE ALLA VOSTRA FANTASIA E ALLE VOSTRE ESIGENZE!

    I blocchi grigi come questo contengono i nostri consigli. Quando avete finito di personalizzare la pagina, potete facilmente cancellarli. In ogni caso, vengono nascosti e non sono visibili sul sito.

    PRESENTAZIONE

    Ecco la nostra squadriglia

    CIAO SONO IL CAPO SQ

    Ciao sono olly (olivia) il capo sq. delle rondinelle, la nostra squadriglia è un po particolare, infatti io non sono al 4° anno, ma al 3° mentre invece il vice è al secondo, anche se questo può sembrare complicato è proprio ciò che ci ha reso una squadriglia così unita!

    Se devo essere sincera amo tantissimo essere il capo delle rondini perché tutte le mie squadrigliere sono veramente fantastiche🫶.

    Niente, non saprei che altro dirvi di me, spero che ci conoscerete meglio con l’andare avanti delle imprese!!

    CIAO SONO IL VICE SQ

    CIAO SONO LO SQUADRIGLIERE

    Mi chiamo Flora e sono del primo anno. Amo stare nelle rondinelle perché sono tanto simpatiche

    Quali mete e impegni raggiungo attraverso questa impresa? Quali specialità e brevetti?

    Quali mete e impegni raggiungo attraverso questa impresa? Quali specialità e brevetti?

    Quali mete e impegni raggiungo attraverso questa impresa? Quali specialità e brevetti?

    PRIMA IMPRESA

    IDEAZIONE

    Ecco, è il momento di IDEARE!

    Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete per mostrarci la mappa delle realizzazioni

    La nostra Squadriglia con questa impresa vuole raggiungere i seguenti OBIETTIVI:

    • A
    • B
    • C
    • D

    LANCIO

    Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete

    PROGETTAZIONE

    MAPPA DELLE OPPORTUNITÀ:

    NOMEIMPEGNO CONCRETO NELL’IMPRESAPOSTO D’AZIONE
    (esempio) Marco(esempio) cucinare un piatto tipico(esempio) cuoco

    ESPERTI ESTERNI:

    NOMECOMPETENZACONTATTICHI LO CONTATTA

    MATERIALI ED ATTREZZI NECESSARI

    OGGETTOA COSA SERVECHI C’E’ L’HACOSTO

    SPESE

    COSACHIQUANTO

    REALIZZAZIONE

    Impresa è LASCIARE IL SEGNO!

    Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete per raccontare quello che avete realizzato

    A chi destiniamo la nostra impresa?

    Avete già scoperto o scoprirete quanto sia bello fare qualcosa per gli altri, che magari possa porta un miglioramento nella realtà in cui siete o collaborare con altri gruppi e associazioni. A chi potrebbero essere utili le competenze acquisite?

    VERIFICA

    Impresa è CRESCERE!

    Ecco alcune domande che vi potrebbero guidare nella verifica dell’impresa

    • Come mi sono comportato nel mio posto d’azione? • Che atteggiamento ho avuto durante l’impresa?
    • Sono stato propositivo? • Ho svolto al meglio il mio compito?
    • Qual è stato il mio impegno durante tutta l’impresa? • Cosa non ho svolto al meglio? Perché?
    • Cosa ho imparato? • Ho conquistato Specialità e/o il Brevetto?
    • Quale impegno del mio sentiero sono riuscito a portare a termine?

    FIESTA

    Quando?! Dove?! Come?! Con chi?!

    Non abbiamo dimenticato che anche la nostra bella fiesta deve essere vissuta con lo stile scout con cui abbiamo vissuto tutto il resto!

    SECONDA IMPRESA

    Ecco, è il momento di IDEARE!

    Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete per mostrarci la mappa delle realizzazioni

    La nostra Squadriglia con questa impresa vuole raggiungere i seguenti OBIETTIVI:

    • A
    • B
    • C
    • D

    LANCIO

    Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete

    PROGETTAZIONE

    MAPPA DELLE OPPORTUNITÀ:

    NOMEIMPEGNO CONCRETO NELL’IMPRESAPOSTO D’AZIONE
    (esempio) Marco(esempio) cucinare un piatto tipico(esempio) cuoco

    ESPERTI ESTERNI:

    NOMECOMPETENZACONTATTICHI LO CONTATTA

    MATERIALI ED ATTREZZI NECESSARI

    OGGETTOA COSA SERVECHI C’E’ L’HACOSTO

    SPESE

    COSACHIQUANTO

    REALIZZAZIONE

    Impresa è LASCIARE IL SEGNO!

    Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete per raccontare quello che avete realizzato

    A chi destiniamo la nostra impresa?

    Avete già scoperto o scoprirete quanto sia bello fare qualcosa per gli altri, che magari possa porta un miglioramento nella realtà in cui siete o collaborare con altri gruppi e associazioni. A chi potrebbero essere utili le competenze acquisite?

    VERIFICA

    Impresa è CRESCERE!

    Ecco alcune domande che vi potrebbero guidare nella verifica dell’impresa

    • Come mi sono comportato nel mio posto d’azione? • Che atteggiamento ho avuto durante l’impresa?
    • Sono stato propositivo? • Ho svolto al meglio il mio compito?
    • Qual è stato il mio impegno durante tutta l’impresa? • Cosa non ho svolto al meglio? Perché?
    • Cosa ho imparato? • Ho conquistato Specialità e/o il Brevetto?
    • Quale impegno del mio sentiero sono riuscito a portare a termine?

    FIESTA

    Quando?! Dove?! Come?! Con chi?!

    Non abbiamo dimenticato che anche la nostra bella fiesta deve essere vissuta con lo stile scout con cui abbiamo vissuto tutto il resto!

    MISSIONE

    • In cosa consiste la Missione affidatavi dai vostri capi?
    • Quali obiettivi prevede?
    • Raccontateci la vostra missione: ve l’aspettavate così?
    • Lo spirito con il quale l’avete a affrontata, gli incontri fatti, le competenze messe in gioco, le
      difficoltà nel portarla a termine, ciò che avete imparato. Arricchite la vostra relazione con foto, disegni,
      ritagli, video o quant’altro la vostra fantasia vi suggerisce! (Inviate le foto riguardanti le varie fasi di
      realizzazione della missione e non solo quelle del lavoro compiuto).

    2 Marzo 2025
    Pagina unica
  • Antilopi

    Ciao! Questa è la vostra pagina in cui potete raccontare tutto il percorso che vi porterà alla specialità di squadriglia. Rendere questa pagina più bella è molto facile! Potete per esempio aggiungere un’immagine di copertina e di profilo, per farlo seguite le istruzioni a questo link.

    TUTTA LA PARTE SOTTOSTANTE È COMPLETAMENTE MODIFICABILE IN BASE ALLA VOSTRA FANTASIA E ALLE VOSTRE ESIGENZE!

    I blocchi grigi come questo contengono i nostri consigli. Quando avete finito di personalizzare la pagina, potete facilmente cancellarli. In ogni caso, vengono nascosti e non sono visibili sul sito.

    PRESENTAZIONE

    Ecco la nostra squadriglia

    io sono Giulia!

    sono al 4° anno e sono il capo squadriglia delle antilopi,sono in cammino sulla tappa della responsabilità e ho conquistato il brevetto di “Animazioni Espressiva”

    Io sono Viola!

    Sono al 3° anno e sono il vice capo squadriglia delle antilopi, sono in cammino sulla tappa della competenza ed infatti sto facendo delle prove per conquistare il brevetto di ” Animazione Espressiva”

    Io sono Gabri!

    Sono al 3° anno e sono in cammino sulla tappa della competenza. Posseggo la specialità di cuoco e sto facendo delle prove per conquistare il brevetto di ” Animazione Espressiva”

    Io sono Lucy!

    Sono al 2° anno e sono in cammino sulla tappa della competenza, sto svolgendo l’ultima prova per conquistare la specialità di fotografo.

    Io sono Ame!

    Sono al 2° anno e sono in cammino sulla tappa della competenza. Ho conquistato la specialità di attore, quest’anno al campo estivo ho deciso di prendere la specialità di maestro dei nodi e ho già in mente di prendere il brevetto di “Animazione Espressiva” l’anno prossimo.

    Io sono Betta!

    Sono al 1° anno e sono in cammino sulla tappa della scoperta.

    Ecco la nostra fantastica Squadriglia!

    Siamo una Squadriglia formata da caratteri diversi, a volte in contrasto, ma sempre unite. Anche quando non la pensiamo allo stesso modo, sappiamo che possiamo contare l’una sull’altra. È proprio dalle nostre differenze che nasce la nostra forza: insieme abbiamo costruito un equilibrio e un’armonia preziosi, che non tutte hanno la fortuna di vivere.

    IMPRESA

    IDEAZIONE

    Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete per mostrarci la mappa delle realizzazioni

    Ecco, è il momento di IDEARE!

    All’inizio, tutte le idee che avevamo per l’impresa di rinnovo del nostro guidoncino verde sembravano ricalcare quelle dell’anno scorso: incontrare altri scout, visitare una città internazionale… niente di veramente nuovo. Proprio per questo abbiamo scelto di cambiare rotta e vivere un’esperienza diversa, più significativa rispetto alle proposte precedenti.Così, abbiamo deciso di dedicarci a un’esperienza di servizio al SERMIG di Torino.

    La nostra Squadriglia con questa impresa aveva come abbiettivi:

    • -conoscere una realtà che,purtroppo,non sempre è conosciuta da noi giovani
    • -sperimentare il servizio mettendoci a disposizione degli altri dedicando tempo e attenzione a chi è in difficoltà.

    PROGETTAZIONE

    Quando abbiamo deciso di svolgere la nostra impresa al Sermig di Torino, la prima cosa che abbiamo fatto è stata metterci in contatto con loro, scrivendo una mail per chiedere se fosse possibile fare servizio lì per un weekend.
    Ci hanno risposto dicendo che, purtroppo, i turni del fine settimana erano già al completo fino a giugno a causa di alcune scuole. Però ci hanno offerto la possibilità di andare in giornata.
    Abbiamo quindi deciso di partire tutte insieme in treno, accompagnate dal nostro capo di riferimento (senza di lui non avremmo potuto partecipare, essendo tutte minorenni).
    Il giorno prima della nostra impresa si sarebbe svolta la festa di gruppo per la fine dell’anno, e così abbiamo scelto di fermarci a dormire in sede: in questo modo eravamo già tutte a Novi Ligure la mattina presto.
    Qualche giorno prima ci è arrivata anche la proposta di fare servizio al “Don Bosco”, un oratorio di Novi Ligure.
    Abbiamo accettato molto volentieri e ci siamo messe subito in gioco.
    Nessuna di noi aveva un compito preciso: abbiamo fatto tutto insieme, collaborando e aiutandoci a vicenda.

    SPESE

    COSACHIQUANTO
    TrenoCassa di sq

    REALIZZAZIONE

    siamo partite alle 8:30 dalla stazione di Novi Ligure.

    Ancora mezze addormentate perché la sera prima eravamo andate a fare servizio in un oratorio di Novi perciò siamo andate a dormire molto tardi.

    Arrivate a Torino ci siamo subito dirette verso il Sermig che dista circa 30 minuti dalla stazione.

    La mattina abbiamo avuto il piacere di fare una visita guidata dell’Arsenale potendone ammirare la bellezza e ascoltare la storia.

    Il Sermig, Servizio Missionario Giovani, nasce a Torino nel 1964 per iniziativa di Ernesto Olivero e di un gruppo di giovani che desideravano dare risposte concrete alla fame e alla povertà. Nel 1983 il gruppo ottiene in uso un grande arsenale militare abbandonato nel centro della città e, grazie al lavoro di migliaia di volontari, lo trasforma nell’Arsenale della Pace, un luogo di accoglienza e solidarietà che restituisce vita a uno spazio nato per la guerra.


    Oggi il Sermig accoglie persone senza dimora, famiglie in difficoltà e migranti, offrendo pasti, assistenza sanitaria, sostegno scolastico per i bambini, orientamento al lavoro e momenti di ascolto e spiritualità. Dall’esperienza di Torino sono nati altri arsenali nel mondo: in Giordania l’Arsenale dell’Incontro, che sostiene bambini con disabilità e famiglie di rifugiati; a San Paolo del Brasile l’Arsenale della Speranza, che ogni giorno ospita migliaia di senza tetto; e a Torino l’Arsenale del Futuro, dedicato a educazione e formazione dei giovani.
    All’interno dell’Arsenale della Pace colpiscono diversi spazi simbolici: il cortile con frasi e segni di pace, la Sala del Silenzio con la croce di ferro arrugginito, e l’ingresso con i simboli delle religioni del mondo. Una delle immagini più significative è il muro con i nomi di tutti i paesi della Terra, davanti al quale campeggia la scritta “La bontà è disarmante”. Questo muro è formato da pezzi di armi distrutte, fucili e pistole fuse insieme, a simboleggiare la trasformazione della violenza in speranza. Ogni paese è rappresentato per ricordare che la solidarietà non ha confini e che la bontà può diventare la più potente forma di cambiamento.


    L’Arsenale della Pace è quindi un luogo che unisce memoria, solidarietà e futuro, trasformando un simbolo di guerra in un centro di incontro e speranza.

    prima del pranzo abbiamo avuto l’opportunità di partecipare alla messa domenicale nella chiesa del sermig.

    Il pomeriggio lo abbiamo passato a fare servizio insieme ad altri gruppi di persone che, come noi, hanno deciso di usare il loro tempo per aiutare chi è più bisognoso. Tutti insieme ci siamo messi a dividere i vestiti che vengono donati ogni giorno. Alcuni di noi li selezionavano, distinguendo tra vestiti riutilizzabili e non: per esempio, un jeans strappato non era idoneo e quindi non veniva messo tra quelli da spedire alle persone bisognose. Altri, invece, prendevano i vestiti giudicati idonei e li suddividevano in categorie: abiti da donna, da uomo, da bambino, scarpe, ecc.

    Impresa è LASCIARE IL SEGNO!

    Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete per raccontare quello che avete realizzato

    Su cosa ci ha fatto riflettere la nostra impresa?

    La nostra squadriglia riflette sull’impresa svolta al Sermig di Torino come un momento di crescita e di consapevolezza. Partecipare alla messa domenicale ci ha mostrato quanto la comunità possa unirsi attorno a valori di solidarietà e accoglienza, insegnandoci che la fede può diventare azione concreta.
    Durante il servizio di divisione dei vestiti abbiamo sperimentato quanto impegno e organizzazione siano necessari per aiutare chi è in difficoltà. Abbiamo capito che anche gesti semplici, come separare e ordinare i vestiti, hanno un grande valore per chi riceve e che il lavoro di squadra aumenta l’efficacia e la gioia del servizio.
    Questa esperienza ci ha fatto riflettere sull’importanza di mettersi a disposizione degli altri, di osservare con attenzione i bisogni delle persone e di capire che la solidarietà è un impegno quotidiano. Come scuderia femminile, sentiamo di aver imparato che aiutare non è solo un atto isolato, ma una responsabilità collettiva e un’occasione per crescere insieme, come persone e come gruppo

    VERIFICA

    Durante la verifica abbiamo parlato della nostra esperienza ma anche di come abbiamo agito durante l’organizzazione.

    L’impresa è riuscita proprio come desideravamo e siamo molto fiere di noi, sia per essere riuscite a completarla che per aver aiutato gli altri.

    ovviamente abbiamo incontrato alcune difficoltà ma che siamo riuscite a risolvere tutte insieme!.

    Impresa è CRESCERE!

    Ecco alcune domande che vi potrebbero guidare nella verifica dell’impresa

    • Come mi sono comportato nel mio posto d’azione? • Che atteggiamento ho avuto durante l’impresa?
    • Sono stato propositivo? • Ho svolto al meglio il mio compito?
    • Qual è stato il mio impegno durante tutta l’impresa? • Cosa non ho svolto al meglio? Perché?
    • Cosa ho imparato? • Ho conquistato Specialità e/o il Brevetto?
    • Quale impegno del mio sentiero sono riuscito a portare a termine?

    FIESTA

    Finito il servizio all’Arsenale della Pace avevamo ancora un’oretta abbondante prima del treno così abbiamo deciso di prenderci tutte insieme un bel gelato e dj visitare un po’ Torino.

    2 Marzo 2025
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