Guidoncini Verdi Piemonte

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  • Falchi

    Falchi

    PRESENTAZIONE

    La nostra squadriglia è stata fondata nel 2021, e riaperta quest’anno con nuovi partecipanti dopo un anno in cui siamo stati sciolti. Siamo stati contenti di avere avuto l’opportunità di ricostruire questa squadriglia da zero tutti insieme, portando ognuno le sue capacità e competenze e collaborando nel corso dell’anno.

    Ci presentiamo:

    Ciao, sono Matteo, il capo sq. dei Falchi!

    Ciao, sono Paolo, il vice capo sq. dei falchi!

    Ciao, sono Matteo, ho 16 anni e sono il capo sq. dei falchi del gruppo Aosta 4. Nel mio percorso scout ho praticamente concluso il mio cammino sulla tappa della responsabilità. In questi anni oltre alle specialità ho lavorato sui brevetti di alpinismo e pionieristica, che coincidono con le mie passioni per la montagna e per la creatività nelle costruzioni. Oltre a queste ci sono anche quella per la musica (suono pianoforte, ukulele e sto imparando la chitarra) e per l’arrampicata.

    Ciao, io sono il vice, Paolo, e ho 15 anni. Il mio totem è “fennec scaltro” e, se non sapete cos’è un fennec, beh, neanche io lo sapevo. La mia grande passione è il giornalismo, di cui ho specialità e sto cercando di prendere il brevetto. Sul mio sentiero ho fatto molte esperienze, scout e non, e cerco sempre di portare il meglio alla mia squadriglia.

    Ciao, sono Samuele!

    Ciao, sono Mattia!

    Ciao, sono Samuele, ho 13 anni e sono il secondo squadrigliere più giovane dei Falchi (squadriglia Meravigliosa). Mi piace cucinare e fare le legature. Quest’anno ho partecipato al mio primo campo in reparto, è stato fantastico. Durante l’impresa, mi sono occupato del cibo, sia quello avanzato dal pranzo al sacco del primo giorno che alle colazioni, pranzi e cene, senza dimenticare le merende. È stata un’esperienza indimenticabile.

    Mi chiamo Mattia Magretti, ho 13 anni, mi piace giocare a calcio e fare sport in generale. Faccio parte della squadriglia Falchi. Sono scout da 5 anni e ho un anno di esperienza nel reparto. Sono nella fase della scoperta e attualmente non sto lavorando su nessuna specialità. 

    PRIMA IMPRESA

    IDEAZIONE

    La nostra Squadriglia con questa impresa vuole raggiungere i seguenti OBIETTIVI:

    • Capire cosa vuol dire esplorare in ogni suo aspetto
    • Aumentare il senso di appartenenza associativa
    • Esplorare l’ambiente naturale che ci circonda
    • Rafforzare i legami di condivisione e collaborazione all’interno della squadriglia
    • Imparare a conoscere i nostri limiti e punti di forza da cui impostare degli obiettivi di crescita personale
    • Riportare al reparto le conoscenze acquisite e metterle al servizio del gruppo

    Come è nata l’idea di fare esplorazione?

    Dalle numerose attività di squadriglia è sorta la curiosità nell’esplorazione di ambienti sconosciuti, sia naturali che urbani. Il nostro obbiettivo era sia conoscere il luogo in sé sia il processo che lo circonda, ovvero l’attrezzatura, l’organizzazione e la gestione dei ruoli necessarie per la riuscita delle escursioni.

    In cosa consiste la prima impresa?

    La nostra prima impresa si è svolta durante il raid, la nostra uscita di squadriglia. Abbiamo ricevuto dai capi una meta da raggiungere partendo da VIalfrè, in Piemonte, e con cartina e bussola abbiamo seguito e documentato il percorso che ci ha portati fino all’Eremo di San Giacomo, sopra la cittadina di Torre Canavese. Abbiamo anche riscontrato alcuni imprevisti come strade segnate ma inesistenti o chiuse, ma siamo riusciti a trovare percorsi alternativi, annotando le modifiche di percorso e segnalando sulla cartina gli aggiornamenti dovuti ad errori topografici o modifiche nel tempo.

    Arrivati nel luogo indicato abbiamo messo in pratica le nostre capacità pionieristiche per costruirci con corde e teli impermeabili un riparo per la notte che potesse resistere e ripararci da eventuale pioggia e vento.

    Dopo aver mangiato lì e passato la notte ci siamo rimessi in cammino per tornare da una strada alternativa per avere l’opportunità di esplorare ulteriormente il territorio e conoscere nuovi sentieri nei dintorni.

    LANCIO

    Prima di partire abbiamo spiegato al reparto e ai capi la nostra idea di esplorazione, il nostro programma di marcia, l’organizzazione, la gestione dei ruoli e dei materiali.

    PROGETTAZIONE

    MAPPA DELLE OPPORTUNITÀ:

    NOMEMPEGNO CONCRETO NELL’IMPRESAPOSTO D’AZIONE
    MatteoCoordinazione della SqTopografo e guida alpina
    PaoloAiuto a costruire il riparo per la notteCampeggiatore
    SamueleCostruzione del riparoPioniere
    MattiaGestione del ciboCuoco

    ESPERTI ESTERNI:

    NOMECOMPETENZACONTATTICHI LO CONTATTA
    Anna TosiRete di contatti per autofinanziamento
    3496024892
    Matteo
    Chiara CottinoMaestra di specialità
    Brevetti di guida alpina e pioneristica
    3928080321Mattia
    Marco CoccoNaturalista
    Esperto dell’ambiente montano
    3470077021Paolo

    MATERIALE NECESSARIO

    OGGETTOA COSA SERVECHI C’E’ L’HACOSTO
    TeloRiparoReparto/
    CordiniRiparoReparto/
    CiboSopravvivenzaCambusa/

    REALIZZAZIONE

    A chi destiniamo la nostra impresa?

    In primo luogo ai componenti della nostra squadriglia per poi trasmettere le competenze acquisite al resto del reparto.

    VERIFICA

    Ognuno di noi si è impegnato nel raggiungimento della meta con un atteggiamento positivo, svolgendo al meglio i propri compiti. Chiaramente ci sono state a volte delle incomprensioni tra di noi, ma siamo riusciti a risolverle con calma. Abbiamo imparato ad orientarci meglio e a collaborare insieme.

    FIESTA

    Abbiamo atteso la giornata finale del campo estivo per festeggiare insieme al resto del reparto ed ai genitori, concludendo con la festa conclusiva dove prima del pranzo condiviso anche i genitori sono stati coinvolti in alcuni giochi e attività.

    SECONDA IMPRESA

    IDEAZIONE

    La nostra Squadriglia con questa impresa vuole raggiungere i seguenti OBIETTIVI:

    • Capire cosa vuol dire esplorare in ogni suo aspetto
    • Aumentare il senso di appartenenza associativa
    • Esplorare in ogni sua parte l’ambiente urbano di una città che non conosciamo, collocata al di fuori della nostra piccola regione
    • Rafforzare i legami di condivisione e collaborazione all’interno della squadriglia
    • Imparare a conoscere i nostri limiti e punti di forza da cui impostare degli obiettivi di crescita personale
    • Riportare al reparto le conoscenze acquisite e metterle al servizio del gruppo

    IN CHE COSA CONSISTE LA NOSTRA IMPRESA?

    Per la seconda impresa abbiamo progettato un viaggio di squadriglia a Firenze di tre giorni, pagato esclusivamente dall’autofinanziamento della sq. Abbiamo esplorato la città e trascorso dei bei momenti insieme.

    LANCIO

    Abbiamo lanciato la nostra impresa partendo per la grande avventura a Firenze, tenendo il Reparto aggiornato tramite foto e messaggi per tutta la durata dell’esperienza.

    PROGETTAZIONE

    MAPPA DELLE OPPORTUNITÀ:

    NOMEIMPEGNO CONCRETO NELL’IMPRESAPOSTO D’AZIONE
    MatteoRicerca dei contatti e organizzazione delle visite della cittàGuida
    PaoloBiglietti per i musei e altre visiteTesoriere di Sq
    SamueleAiuto nell’orientamento nella cittàGuida
    MattiaOrganizzazione del ciboCuoco

    ESPERTI ESTERNI:

    NOMECOMPETENZACONTATTICHI LO CONTATTA
    Andrea Abrate1) Nella CICS (o ICCS) International Catholic Conference of Scouting
    – ICCS World Treasurer

    2) in Agesci
    – Referente nazionale Progetto Romania
    – Formatore nazionale
    – Ex responsabile regionale Piemonte
    3357175944Matteo
    Cecilia Firenze 14Conoscenza del luogo

    Capo reparto

    Contatto per pernottamento
    3386023041Matteo

    MATERIALI ED ATTREZZATURA NECESSARI

    OGGETTOA COSA SERVECHI C’E’ L’HACOSTO
    Guida turistica di Firenzeconoscere meglio le opportunità localibiblioteca regionalegratuito
    CiboMangiareSq220 €

    SPESE

    COSACHIQUANTO
    Viaggio Trenitalia Aosta – FirenzeMatteo460 €
    PernottamentoPaolo100 €
    CiboSamuele/Mattia220 €

    REALIZZAZIONE

    Giorno 1

    La nostra avventura è iniziata con un viaggio piuttosto lungo: siamo partiti da Aosta in autobus fino a Ivrea, poi abbiamo preso il treno fino a Torino e da lì il Frecciarossa che ci ha portati direttamente a Firenze. L’autofinanziamento realizzato a gennaio durante la fiera di Sant’Orso, grande evento per la città, ci ha permesso di prenotare con largo anticipo i biglietti del treno permettendoci di usufruire di conti significativi e della prima classe senza costi aggiuntivi. Il viaggio è stato un po’ stancante, ma anche divertente, tra chiacchierate, giochi e le aspettative di quello che avremmo vissuto.

    Arrivati in città, dopo il pranzo al sacco, ci siamo diretti alla sede del Firenze 14 che ci avrebbe ospitati per i tre giorni, dove abbiamo lasciato gli zaini. Nel pomeriggio non abbiamo perso tempo: ci siamo addentrati subito nel centro di Firenze, passeggiando tra le vie principali. Siamo entrati a Palazzo Vecchio, un edificio davvero imponente e ricco di storia, ed abbiamo attraversato anche il famoso Ponte Vecchio, con le sue botteghe caratteristiche affacciate sull’Arno.

    Giorno 2

    La giornata è iniziata con la colazione in sede, e poi siamo ripartiti di nuovo verso il centro. Abbiamo camminato parecchio, scoprendo altri angoli della città, fino ad arrivare al Giardino dei Boboli. Lì abbiamo trascorso la mattinata passeggiando tra i viali alberati e le statue, un momento più tranquillo che ci ha permesso anche di rilassarci un po’.

    A pranzo abbiamo deciso di provare una specialità locale: la bistecca alla fiorentina. Non potevamo andare via da Firenze senza assaggiarla! Nel pomeriggio siamo poi saliti fino a Piazzale Michelangelo, che ci ha regalato una delle viste più belle della città.

    Giorno 3

    Il terzo giorno è iniziato con la visita del Duomo, che ci ha sorpresi per la sua grandezza e per la facciata ricca di dettagli. Successivamente nella passeggiata lungo l’Arno, ne abbiamo approfittato anche per concederci due golosità tipiche: un buon gelato e la schiacciata fiorentina, semplice ma davvero buona.

    Nel pomeriggio, con un po’ di dispiacere, abbiamo rifatto gli zaini e ci siamo diretti verso la stazione per prendere il treno di ritorno.

    Questi tre giorni a Firenze sono stati ricchi di attività e monumenti da esplorare, ma soprattutto ci hanno permesso di vivere l’esperienza di unione migliore dell’anno. Abbiamo camminato molto, riso, mangiato bene e scoperto una città meravigliosa. È stata la nostra seconda Grand avventura, e sicuramente rimarrà tra i ricordi più belli delle nostre esperienze insieme.

    A chi destiniamo la nostra impresa?

    -sq

    -reparto

    – squadriglia del luogo

    – famiglie

    VERIFICA

    Ognuno di noi si è impegnato nel raggiungere la meta con un atteggiamento positivo, svolgendo al meglio i propri compiti, abbiamo imparato a comportarci correttamente durante gli spostamenti e nelle visite dei monumenti, seguendo lo stile scout. Chiaramente ci sono state a volte delle incomprensioni tra di noi, ma siamo riusciti a risolverle con calma. Abbiamo imparato ad orientarci meglio e a collaborare insieme. Abbiamo anche imparato a vivere insieme come Sq e a orientarci in nuove città.

    FIESTA

    Per festeggiare sia durante il viaggio che dopo essere tornati abbiamo mangiato insieme delle specialità culinarie tipiche fiorentine per un ultimo momento conclusivo di condivisione.

    MISSIONE

    Come missione abbiamo realizzato una guida di Firenze basata sulla nostra esperienza e contenente tutte le tappe fondamentali per una visita ottimale. Successivamente abbiamo preparato e esposto una presentazione in PowerPoint per un’attività dedicata a spiegare al reparto la nostra esperienza di esplorazione e viaggio.

    Le principali mete citate nella nostra guida:

    • Duomo di Santa Maria del Fiore con la Cupola di Brunelleschi e il Campanile di Giotto.

    • Battistero di San Giovanni con le celebri Porte del Paradiso.

    • Piazza della Signoria con Palazzo Vecchio e la Loggia dei Lanzi.

    • Galleria degli Uffizi, capolavori di Botticelli, Leonardo, Michelangelo.

    • Ponte Vecchio, iconico con le botteghe orafe.

    • Galleria dell’Accademia con il David di Michelangelo.

    • Basilica di Santa Croce, luogo di sepoltura di grandi italiani (Michelangelo, Galileo, Machiavelli).

    • Basilica di San Lorenzo e Cappelle Medicee.

    • Giardino di Boboli e Palazzo Pitti.

    • Piazzale Michelangelo, per la vista panoramica sulla città.

    9 Marzo 2025
    Pagina unica
  • Cervi

    PRESENTAZIONE

    Ciao a tutti!

    Noi siamo la squadriglia cervi del gruppo scout Aosta 4 del reparto Alti Sentieri. Purtroppo non abbiamo mai portato a termine una specialità di squadriglia, quindi quest’anno proveremo a conquistare la specialità di INTERNAZIONALE divertendoci come solo noi riusciamo a fare!

    Salve a tutti, sono Martina, il capo della squadriglia Cervi. Frequento gli scout da otto anni e questo è il mio ultimo in reparto. Ho le specialità di maestro dei nodi, disegnatore e fotografo e quest’anno punto al brevetto di cittadino del mondo!

    Due aggettivi che mi descrivono sono sensibile e accogliente.

    Ciao! Sono vicky!

    Sono il vice della squadriglia Cervi e frequento scout da 4 anni.

    Voglio prendere la specialità di pompiere e il brevetto di trappeur.

    Due aggettivi che mi possono descrivere penso che siano premurosa ed espansiva.

    Ciao a tutti!
    Io sono Giulia, sono il vice vice capo della mia squadriglia e faccio parte di questa bellissima famiglia scout da ormai 8 anni e sono al mio terzo anno in reparto.
    Il mio obiettivo per quest’anno è di prendere la specialità di sarta e spero di riuscire in questa prova.

    Se dovessi descrivermi con due aggettivi, direi organizzata e disponibile.

    Ciao a tutti, sono Giulia. Sono negli scout da cinque anni e nella squadriglia sono al mio secondo anno. Ho preso alcune specialità in branco: infermiere, canterino, cuoco e scrittore, mentre in reparto non ho ancora nulla, ma vorrei riprendere quella scrittore.

    Ciao a tutti, sono Viola. Sono negli scout da quattro anni e nella squadriglia sono al mio secondo anno. In branco come specialità ho preso disegnatore. Due aggettivi che mi descrivono sono timida e curiosa.

    Yo, io sono Luna il piede tenero della sq. Faccio scout da 6 anni. Come specialità dal branco ho Kim, attore e amico del mare, e l’obiettivo di quest’ anno è disegnatore. Due aggettivi che mi descrivono sono estroversa e sensibile.

    I due aggettivi che mi descrivono

    sono pessimista e empatica.

    PRIMA IMPRESA

    IDEAZIONE

    Abbiamo pensato di impegnarci in una specialità di squadriglia perché non l’abbiamo mai fatto e io e Vicky volevamo lasciare la squadriglia con un ottimo ricordo insieme. Tra le specialità da prendere in squadriglia la più adatta a noi era sicuramente quella di internazionale. Infatti tutte noi amiamo conoscere nuove culture e nuove persone. Per questo motivo abbiamo deciso come prima impresa di contattare quanti più possibili scout nel mondo per intervistarli: farci capire le loro abitudini scout e le differenze tra Italia e estero. Insieme all’intervista abbiamo chiesto loro di insegnarci un bans o una canzone tipici da loro.

    PROGETTAZIONE

    Abbiamo stabilito quindi di conoscere delle squadriglie estere nel mondo. Ovviamente non è stato facile, perché le associazioni che tutelano gli scout sono molto diverse da quelle italiane e contattarle è ancora più difficile. Per questo motivo siamo state aiutate da un incaricato per i rapporti internazionali, che ha scritto ad alcuni suoi conoscenti capi all’estero spiegandogli la nostra idea. Poi ci siamo fatte aiutare da molti conoscenti scout, per esempio una ragazza che ha partecipato alla Roverway in Norvegia.

    –Questa è l’immagine dei nostri fazzolettoni che abbiamo diffuso

    “The Cervi Patrol of Italian guides (6 girls aged 12-16) from Aosta, a town in northern Italy near France, is working to obtain the “International” patrol badge.
    To achieve this goal they must contact via email or whatsapp or Instagram a foreign patrol of the same age to exchange scout experiences, scout songs, etc.
    Could you ask, please, your Scout Group for the availability of a Patrol of guides of the same age (12-16 years) to share via email, Whatsapp, Instagram etc. with my patrol of Italian guides?
    Thanks in advance
    “

    –Questo è il messaggio che abbiamo fatto condividere

    REALIZZAZIONE

    Come prima cosa abbiamo creato un documento contenente tutte le domande che intendevamo fare agli scout che avremmo contattato (in inglese ovviamente!).

    1)Can you introduce yourself and your troup? (names, age, hobbies, pictures and some words to describe you) 

    2) Can you tell us why and how you became a scout? 

    3)Can you describe your daily routine on a scout day?

    4)Can you talk about the significance/value of your scout scarf/ neckerchief?

    5)Can you describe a typical construction you do during the year/camp? (so any kind of object you build, how you do it and with what purpose)

    6)The following request is a bit more difficult, but we would appreciate it if you could manage to answer. Could you:

    – make a video in which you show us your Patrol yell/chant/call (we mean the words you yell in your troup, so the verbal greeting) and then your Scout sign (the physical salute). 

    – make a video in which you show us your action song/campfire song, scout chant/scout skit (so we mean any kind of physical activity you do where you sing, dance, practice theatral skills, that you usually do during your scout activity or camp. 

    In Italy we call it “bans”). 

    Siamo riuscite ad avere un’interazione con Costa Rica, Stati Uniti, Inghilterra, Polonia, Maldive e Kenya. Abbiamo contattato molte altre associazioni nel mondo scout ma purtroppo non abbiamo ottenuto risultati: non è stato facile! Ad ogni gruppo contattato abbiamo richiesto foto oltre all’intervista che ci serviranno per la seconda impresa.

    Come ultima cosa abbiamo inviato un pacco ad una caporeparto maldiviana e lei ce ne ha inviato un altro. In questi pacchi abbiamo inserito il fazzolettone dei nostri rispettivi gruppi, distintivi e delle cose che ci stanno a cuore: noi delle foto e loro delle conchiglie.


    SECONDA IMPRESA

    IDEAZIONE

    L’idea ci è venuta un po’ per caso: intervistare dei ragazzi della nostra età con origini estere. Tra i nostri conoscenti abbiamo trovato Shantha e Shan chi, due ragazzi che sono stati adottati da piccoli e che hanno viaggiato molto.

    PROGETTAZIONE

    Abbiamo quindi deciso di intervistarli sulle loro origini per scoprire qualcosa in più di loro.

    REALIZZAZIONE

    Shantha è un quindicenne che è nato in Sri Lanka fino a due mesi di vita, quando è stato adottato e si è trasferito in Islanda con i suoi genitori. All’età di quattro anni si è trasferito in Italia, prima in Lombardia e in seguito in Valle d’Aosta. Per lui l’Islanda è un Paese più sicuro perché c’è poco crimine e pochi pericoli.

    Shanqui è una sedicenne nata in Cina e arrivata in Italia tramite l’adozione. Per lei l’adozione è una bellissima esperienza che ti rende diverso dagli altri. Lei vorrebbe tornare in Cina, di cui le rimane come unico ricordo un peluche.

    ecco le domande dell’intervista che abbiamo fatto ai due ragazzi:

    1.Dove sei nato e come sei arrivato in Italia?

    2.Come hai vissuto l’adozione?

    3.Racconta una tradizione tipica del tuo paese d’origine.

    4.Ti rimangono ricordi o oggetti del paese in cui sei nato?

    5.Sei ancora in contatto con i tuoi genitori biologici?

    6.Avete fratelli o sorelle (biologici)? Che rapporto avete?

    7.Cibo tipico che cucinate in famiglia?

    8.Hai mai viaggiato all’estero?

    9.C’è qualche aspetto che ritieni migliore in Italia rispetto ad un paese o viceversa?

    10.Sai di che nazionalità sono i tuoi antenati o hai parenti all’estero?

    MISSIONE

    I capi ci hanno assegnato la missione di far combaciare alcune domande dell’intervista fatta a Shantha e Shanqui, per intervistare altri due ragazzi Italiani d’origine del nostro reparto. Ecco le domande, le ultime cinque sono quelle che sono state fatte in comune con i due ragazzi del reparto:

    1.Avete fratelli o sorelle (biologici)? Che rapporto avete?

    2.Cibo tipico che cucinate in famiglia?

    3.Hai mai viaggiato all’estero?

    4.C’è qualche aspetto che ritieni migliore in Italia rispetto ad un paese o viceversa?

    5.Sai di che nazionalità sono i tuoi antenati o hai parenti all’estero?

    Per mettere un punto di fine a tutto il lavoro abbiamo deciso di creare un libretto da stampare che contiene il resoconto delle due imprese e la missione dei capi. nel libretto abbiamo inserito molte foto e citazioni tratte dalle interviste fatte.

    9 Marzo 2025
    Pagina unica
  • Leoni

    Ciao! Questa è la vostra pagina in cui potete raccontare tutto il percorso che vi porterà alla specialità di squadriglia. Rendere questa pagina più bella è molto facile! Potete per esempio aggiungere un’immagine di copertina e di profilo, per farlo seguite le istruzioni a questo link.

    TUTTA LA PARTE SOTTOSTANTE È COMPLETAMENTE MODIFICABILE IN BASE ALLA VOSTRA FANTASIA E ALLE VOSTRE ESIGENZE!

    I blocchi grigi come questo contengono i nostri consigli. Quando avete finito di personalizzare la pagina, potete facilmente cancellarli. In ogni caso, vengono nascosti e non sono visibili sul sito.

    PRESENTAZIONE

    Ecco la nostra squadriglia

    CIAO SONO IL CAPO SQ

    CIAO SONO IL VICE SQ

    CIAO SONO LO SQUADRIGLIERE

    Quali mete e impegni raggiungo attraverso questa impresa? Quali specialità e brevetti?

    Quali mete e impegni raggiungo attraverso questa impresa? Quali specialità e brevetti?

    Quali mete e impegni raggiungo attraverso questa impresa? Quali specialità e brevetti?

    PRIMA IMPRESA

    IDEAZIONE

    Ecco, è il momento di IDEARE!

    Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete per mostrarci la mappa delle realizzazioni

    La nostra Squadriglia con questa impresa vuole raggiungere i seguenti OBIETTIVI:

    • A
    • B
    • C
    • D

    LANCIO

    Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete

    PROGETTAZIONE

    MAPPA DELLE OPPORTUNITÀ:

    NOMEIMPEGNO CONCRETO NELL’IMPRESAPOSTO D’AZIONE
    (esempio) Marco(esempio) cucinare un piatto tipico(esempio) cuoco

    ESPERTI ESTERNI:

    NOMECOMPETENZACONTATTICHI LO CONTATTA

    MATERIALI ED ATTREZZI NECESSARI

    OGGETTOA COSA SERVECHI C’E’ L’HACOSTO

    SPESE

    COSACHIQUANTO

    REALIZZAZIONE

    Impresa è LASCIARE IL SEGNO!

    Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete per raccontare quello che avete realizzato

    A chi destiniamo la nostra impresa?

    Avete già scoperto o scoprirete quanto sia bello fare qualcosa per gli altri, che magari possa porta un miglioramento nella realtà in cui siete o collaborare con altri gruppi e associazioni. A chi potrebbero essere utili le competenze acquisite?

    VERIFICA

    Impresa è CRESCERE!

    Ecco alcune domande che vi potrebbero guidare nella verifica dell’impresa

    • Come mi sono comportato nel mio posto d’azione? • Che atteggiamento ho avuto durante l’impresa?
    • Sono stato propositivo? • Ho svolto al meglio il mio compito?
    • Qual è stato il mio impegno durante tutta l’impresa? • Cosa non ho svolto al meglio? Perché?
    • Cosa ho imparato? • Ho conquistato Specialità e/o il Brevetto?
    • Quale impegno del mio sentiero sono riuscito a portare a termine?

    FIESTA

    Quando?! Dove?! Come?! Con chi?!

    Non abbiamo dimenticato che anche la nostra bella fiesta deve essere vissuta con lo stile scout con cui abbiamo vissuto tutto il resto!

    SECONDA IMPRESA

    Ecco, è il momento di IDEARE!

    Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete per mostrarci la mappa delle realizzazioni

    La nostra Squadriglia con questa impresa vuole raggiungere i seguenti OBIETTIVI:

    • A
    • B
    • C
    • D

    LANCIO

    Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete

    PROGETTAZIONE

    MAPPA DELLE OPPORTUNITÀ:

    NOMEIMPEGNO CONCRETO NELL’IMPRESAPOSTO D’AZIONE
    (esempio) Marco(esempio) cucinare un piatto tipico(esempio) cuoco

    ESPERTI ESTERNI:

    NOMECOMPETENZACONTATTICHI LO CONTATTA

    MATERIALI ED ATTREZZI NECESSARI

    OGGETTOA COSA SERVECHI C’E’ L’HACOSTO

    SPESE

    COSACHIQUANTO

    REALIZZAZIONE

    Impresa è LASCIARE IL SEGNO!

    Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete per raccontare quello che avete realizzato

    A chi destiniamo la nostra impresa?

    Avete già scoperto o scoprirete quanto sia bello fare qualcosa per gli altri, che magari possa porta un miglioramento nella realtà in cui siete o collaborare con altri gruppi e associazioni. A chi potrebbero essere utili le competenze acquisite?

    VERIFICA

    Impresa è CRESCERE!

    Ecco alcune domande che vi potrebbero guidare nella verifica dell’impresa

    • Come mi sono comportato nel mio posto d’azione? • Che atteggiamento ho avuto durante l’impresa?
    • Sono stato propositivo? • Ho svolto al meglio il mio compito?
    • Qual è stato il mio impegno durante tutta l’impresa? • Cosa non ho svolto al meglio? Perché?
    • Cosa ho imparato? • Ho conquistato Specialità e/o il Brevetto?
    • Quale impegno del mio sentiero sono riuscito a portare a termine?

    FIESTA

    Quando?! Dove?! Come?! Con chi?!

    Non abbiamo dimenticato che anche la nostra bella fiesta deve essere vissuta con lo stile scout con cui abbiamo vissuto tutto il resto!

    MISSIONE

    • In cosa consiste la Missione affidatavi dai vostri capi?
    • Quali obiettivi prevede?
    • Raccontateci la vostra missione: ve l’aspettavate così?
    • Lo spirito con il quale l’avete a affrontata, gli incontri fatti, le competenze messe in gioco, le
      difficoltà nel portarla a termine, ciò che avete imparato. Arricchite la vostra relazione con foto, disegni,
      ritagli, video o quant’altro la vostra fantasia vi suggerisce! (Inviate le foto riguardanti le varie fasi di
      realizzazione della missione e non solo quelle del lavoro compiuto).

    9 Marzo 2025
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