Guidoncini Verdi Piemonte

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    PRESENTAZIONE

    Ecco la nostra squadriglia:

    Caposq: Alessio D’Addabbo (completato la competenza di grafico multimediale)

    Vice Csq: Alessandro Viti

    Squadriglieri: Michele Piragina, Riccardo Sorressa, Francesco Lepenne, Domenico Rainò (completato la specialità di infermiere)

    PRIMA IMPRESA

    IDEAZIONE

    IL SOGNO DI:

    • aiutare altri scout fornendo nuovi giochi
    • organizzare un torneo di reparto
    • conquistare la specialità di sq.

    La nostra Squadriglia con questa impresa vuole raggiungere i seguenti OBIETTIVI:

    • imparare a creare contenuti digitali, che ci consentono di acquisire nuove competenze e conquistare specialità e brevetti

    LANCIO

    per lanciare/creare la nostra prova, ci siamo confrontati in sq. e abbiamo deciso di creare un sito con tutte le capacità che abbiamo a nostra disposizione.

    PROGETTAZIONE

    MAPPA DELLE OPPORTUNITÀ:

    NOMEIMPEGNO CONCRETO NELL’IMPRESAPOSTO D’AZIONE
    Alessioimparare a creare un sito webesperto del computer
    Alessandrocercare i giochi da scriverericercatore
    NOMEIMPEGNO CONCRETO NELL’IMPRESAPOSTO D’AZIONE
    Michelerealizzare i campi da gioco per le fotoideatore
    Riccardofotografare i campi da giocofotografo
    NOMEIMPEGNO CONCRETO NELL’IMPRESAPOSTO D’AZIONE
    Francescopensare alla grafica del sitodisegnatore
    Domenicostrutturare il sito webarchitetto

    MATERIALI ED ATTREZZI NECESSARI

    OGGETTOA COSA SERVECHI CE L’HACOSTO
    computercreare il sitosq/rep0€

    SPESE

    COSACHIQUANTO
    niente

    REALIZZAZIONE

    Questa prima impresa l’abbiamo iniziata il 15 Febbraio.
    Inizialmente ci siamo visti e abbiamo iniziato a lavorare per la realizzazione del sito tramite la piattaforma “odoo”
    però dopo qualche incontro ci simo accorti che il sito era a pagamento e stavamo usufruendo della prova gratuita,
    siamo rimasti calmi e abbiamo trovato un altra piattaforma creata da google che ci permetteva di creare un sito
    web gratuitamente. Dopo vari incontri a decidere i giochi e strutturare per bene il sito web abbiamo deciso di fare
    delle foto per abbellire il tutto ma non riuscivamo mai ad organizzarci e siamo rimasti bloccati per più di un mese sia
    per le varie imprese di reparto ma anche per poca volontà da parte nostra. Alla fine ci siamo incontrati tutti insieme
    per scattare le foto e trovare delle nostre foto mentre giocavamo e dopo tanto impegno per fare le foto ne abbiamo
    usata giusto qualcuna visto che quelle che abbiamo trovato online erano fatte meglio, e dopo fatto questo abbiamo
    completato il sito in data 22 Marzo.

    LINK DEL SITO: https://sites.google.com/view/repartosherwoodacquaviva1/home?authuser=0

    VERIFICA

    In generale come squadriglia abbiamo lavorato discretamente anche se abbiamo avuto qualche disguido, infatti non tutta la sq. ha lavorato in maniera equa:
    Alessio: Penso di aver sempre cercato di aiutare in tutte le situazioni nonostante alcune volte ho dovuto l’asciare la situazione ad’Alessandro, penso di aver imparato la struttura di un sito web e come realizzarlo.
    Alessandro: Sento di aver lavorato bene e di essermi messo in gioco al massimo delle mie competenze rispettando il mio posto d’azione e avvolte guidando la sq. nell’assenza di Alessio, sento di aver rispettato il mio posto d’azione e avvolte di aver svolto anche quello degli altri. dopo quest’impresa ho imparato a creare un sito web da zero con le minime capacità e rimanere calmi anche quando tutto sembra andare storto.
    Michele:Penso di aver dato del mio meglio in questa impresa mi sono divertito molto e ci siamo aiutati tutti a
    vicenda imparando come si fa un sito.
    Riccardo:Questa impresa è stata molto interessante, dal mio punto di vista abbiamo fatto un manuale dei giochi diverso dal normale, cioè che lo abbiamo realizzato su un proprio e vero sito online. nel mio posto d’azione mi sono sentito molto partecipe dato che mi piace molto fare le foto, anche se mi è dispiaciuto per non averle usate, oltre ad aver imparato questo, ho anche imparato a realizzare un sito web.
    Francesco: Anche se non sono stato molto partecipe per i vari impegni personali sento comunque di essermi messo in gioco anche se in minima parte, penso di essere riuscito a ricoprire il mio posto d’azione, anche con l’aiuto della sq.
    Domenico:Mi è piaciuta molto questa attività perchè diversa dal solito, io mi occupavo di strutturare il sito e sono stato contento perché ero molto partecipe in questa attività, ed ho anche imparato a creare e strutturare un sito web.

    FIESTA

    secondo tutta la squadriglia è più opportuno fare la fiesta una volta ottenuta la specialità di sq.

    Non abbiamo dimenticato che anche la nostra bella fiesta deve essere vissuta con lo stile scout con cui abbiamo vissuto tutto il resto!

    SECONDA IMPRESA

    IL SOGNO DI:

    • percorrere una marcia senza fare troppe pause
    • imparare ad autogestirsi in una camminata

    La nostra Squadriglia con questa impresa vuole raggiungere i seguenti OBIETTIVI:

    • unire di più la sq. attraverso l’attività fisica e migliorare le nostre tecniche, che ci consentono di vivere una fantastica avventura, acquisire nuove competenze, conquistare specialità e brevetti

    LANCIO

    anche per la seconda impresa ci siamo confrontati molto in sq e, anche con l’aiuto dei capi reparto, abbiamo deciso di fare questa marcia

    PROGETTAZIONE

    MAPPA DELLE OPPORTUNITÀ:

    NOMEIMPEGNO CONCRETO NELL’IMPRESAPOSTO D’AZIONE
    Alessioorganizzare una lista per le cose da portare durante la marciamagazziniere
    Alessandroorganizzare i percorsi da seguire e guidare la squadrigliatopografo
    NOMEIMPEGNO CONCRETO NELL’IMPRESAPOSTO D’AZIONE
    MIcheletenere d’occhio le varie calorie bruciate e quelle presenutrizionista
    RiccardoFare le foto durante le attivitàfotografo
    NOMEIMPEGNO CONCRETO NELL’IMPRESAPOSTO D’AZIONE
    Francescofare un disegno di un paesaggio trovato nel percorsodisegnatore
    Domenicoportare il materiale da pronto soccorso nel caso in cui qualcuno si faccia maleinfermiere

    REALIZZAZIONE

    Subito dopo la prima Impresa (conclusa in data 22 Marzo) abbiamo iniziato a organizzarci per la seconda.
    Ci siamo visti in squadriglia molte volte per organizzare per bene la seconda impresa;
    abbiamo organizzato: il punto d’incontro, il tragitto, il materiare da portare, i posti d’azione e ci siamo dati
    appuntamento in via san cataldo (area camper di Acquaviva delle Fonti) alle ore 08:30 di giovedì 1 maggio 2025
    Anche se l’appuntamento era alle 08:30 abbiamo aspettato fino alle 8:45 per partire visto che qualcuno ha fatto un
    pò di ritardo per poi iniziare la lunga camminata. Lungo il tragitto abbiamo trascorso il tempo parlando tra di
    noi delle varie problematiche di sq. Per arrivare ci abbiamo messo circa 1 ora (arrivo ore 10:07), e appena arrivati al
    penny di Cassano delle Murge abbiamo fatto merenda con un gelato e una bottiglia di thè. Dopo questa sosta
    durata circa 20 minuti, alle 10:30 siamo ripartiti per ritornare ad Acquaviva. Il percorso questa volta è stato più
    silenzioso, perchè erano finiti gli argomenti di cui parlare, però, abbiamo passato questo tempo per ammirare il
    paesaggio che ci circondava. Alle 11:35 siamo ritornati al punto di partenza e siamo giunti alle seguenti conclusioni:
    Abbiamo percorso 10,06 KM e 13.251 passi, bruciando 470 kcal (ma accumulandone 215 con i 75g di gelato a testa,
    e 34 a testa per il thè) e arrivando ad aver bruciato 221 kcal.

    VERIFICA

    In generale la squadriglia si è organizzata bene per l’impresa.
    Alessio: nel preparare il materiale da portare ho cercato di scegliere il minimo indispensabile per evitare di far portare un peso eccessivo sulle spalle della mia squadriglia, ho fatto molta attenzione per evitare che la mia squadriglia si facesse male, e penso dia aver imparato che durante un qualunque cammino bisogna sempre fare almeno un minimo di attenzione su ciò che ci circonda.
    Alessandro: mi sento soddisfatto di come è andata l’impresa perchè mi sono sentito coinvolto a pieno nella realizzazione dei percorsi, e sono felice che abbiamo sfruttato questo momento per discutere dei problemi in sq.
    Michele: mi è piacutà questa impresa perchè è stata organizzata benee ci siamo divertiti durante il tragitto, e riguardo al mio posto d’azione penso di averlo rispettato e sento di aver imparato come svolgere una marcia senza problemi.
    Riccardo: l’impresa tutto sommato è andata bene, è stata la prima uscita di squadriglia che abbiamo fatto e mi sono divertito molto, riguardo al mio posto d’azione, come per la prima impresa il mio impegno sento di averlo rispettato perchè mi piace far le foto.
    Francesco: Mi è piacuta molto questa camminata anche perche è la prima volta che facciamo una camminata di sq. il mio posto d’azione lo sto rispettando.
    Domenico: questa marcia l’ho vissuta in modo sereno insieme alla sq. e mi è piacuto che ci siamo confrontati riguardo ai vari problemi, riguardo al mio posto d’azione sono contento che nessuno si sia fatto male e che non sia servita la cassetta di pronto soccorso.

    FIESTA

    secondo tutta la squadriglia è più opportuno fare la fiesta una volta ottenuta la specialità di sq.

    Non abbiamo dimenticato che anche la nostra bella fiesta deve essere vissuta con lo stile scout con cui abbiamo vissuto tutto il resto!

    MISSIONE

    Sabato 17 maggio i nostri capi ci hanno anticipato che il giorno dopo ci saremmo incontrati alle ore 9:00 in sede. Quando siamo arrivati li non sapevamo cosa aspettarci, eravamo spaventati e curiosi allo stesso tempo, dopo qualche minuto i capi ci hanno chiamato davanti a loro, ci hanno dato una pergamena. Ci siamo seduti su una panchina li vicino e abbiamo letto il contenuto della pergamena, la nostra missione si trattava di seguire un percorso con solo l’aiuto di una mappa, e una volta arrivati li ideare il torneo del campo. In più visto che Alessandro e Domenico stanno prendendo le 2 specialità di topografo e infermiere hanno assegnato i seguenti incarichi: Alessandro doveva realizzare un percorso rettificato del tragitto che avremmo svolto, invece Domenico avrebbe dovuto portare la cassetta di pronto soccorso. Una volta analizzata la mappa siamo patiti dandoci 1 ora come tempo di arrivo. Durante il percorso ci siamo messi a pensare varie idee per il torneo, per poi decidere di realizzare 4 tornei diversi per i 4 ipotetici temi del campo. Siamo partiti alle 9:47 e siamo arrivati alle 10:36. Una volta arrivati li ci siamo riposati e abbiamo finito di decidere i tornei.
    Il primo torneo si chiama “La caccia all’Orb” a tema guardiani della galassia, il campo è diviso in 4 zone: campo base, zona Orb, zone neutrali e prigione. Il materiale è: la palla (l’Orb), un nastro per delimitare i campi, e lo scalpo. Il gioco con 2 squadre: La 1 squadra sono i Guardiani della Galassia e devono tenere d’occhio la zona dell’Orb e catturare i predoni (scalpandoli) per mandarli in “prigione”, la 2 squadra è costituita dai Predoni Galattici e dovranno entrare nella zona dell’Orb, prenderlo e portarlo alla loro base senza farsi catturare. Se il predone si fa catturare dovrà andare alla prigione, per essere liberato, un predone non catturato dovrà andare alla prigione e toccare i prigionieri. Se il predone con l’Orb viene scalpato dovrà ridarlo hai Guardiani della Galassia che lo rimetteranno al posto. Ogni round comprende due tempi da 7 minuti. Alla fine di un tempo o se i predoni riescono a rubare e riportare l’Orb alla base, si cambia il ruolo di “Guardiani” e “Predoni” a rotazione, così ogni squadra gioca ogni ruolo. Ogni squadra avrà delle “carte abilità” che permettono alcuni vantaggi. Vince chi guadagna più punti, questi punti si guadagnano, per i Guardiani si guadagnano 3 punti difendendo l’Orb, per i predoni: 2 se si riesce a rubare l’Orb, e 1 punto se si riesce a liberare almeno 1 prigioniero. La squadra che accumula più punti vince ricevendo l’orb d’oro e ci potrebbero essere degli altri premi per delle abilitá sviluppate in campo (es. groot più silenzioso).
    Il secondo gioco si chiama “Operazione Raggi Cosmici”, a tema fantastici 4. Per preparare il gioco serve: un campo di gioco diviso in due metà per i due team con una zona neutra centrale; in ogni metà, 10 “raggi cosmici” (palline/oggetti colorati) nascosti. Il materiale necessario è: circa 40 palline e un nastro per creare il campo. La regola princincipale è: vince la squadra che ha più raggi cosmici entro lo scadere del tempo (15 minuti) anche rubandoli alla sq. avversaria. Ci sono altre 2 regole possono: i raggi per essere conteggiati devono trovarsi in base; ogni 3 raggi cosmici recuperati dagli avversari, la sq. ne ottiene altri 2 extra. All’inizio, ogni squadriglia cerca e raccoglie i propri raggi cosmici nel proprio territorio; una volta trovati i propri raggi, possono tentare di prendere quelli avversari infiltrandosi nel territorio nemico; se un giocatore viene scalpato nel territorio avversario, deve consegnare un raggio cosmico se ne possiede, o tornare alla propria base se non ne ha. Le sq. hanno anche un potere speciale in base al proprio personaggio. A fine partita (5 minuti rimanenti), viene attivata la “Zona Negativa” nell’area centrale, qui vengono posti 5 raggi cosmici speciali di alto valore (valgono 3 punti ciascuno), le squadriglie possono tentare di recuperarli, ma devono superare un ostacolo/enigma prima di poterli prendere. A fine partita viene aggiornato il sistema di punteggio per il torneo, chi vince guadagna 3 punti, chi perde 0 punti, e in caso di pareggio entrambe le sq. guadagnano 1 punto. La squadriglia vincitrice riceverebbe come premio uno scudo con sopra raffigurati i fantastici 4.
    Il 3 gioco si chiama “La Sfida della Sfera”, a tema “la storia infinita”. Per il gioco serve: un campo rettangolare con 2 basi, un solo pallone, e almeno 1 timer/cronometro; l’obiettivo della sfida è portare la palla nella propria base e tenerla per almeno 10 secondi facendo attenzione all’altra squadra che può riprenderla in ogni momento. I materiali per il gioco sono: una palla, lo scalpo, e del nastro per il campo e per le aree. Il gioco inizia con le 2 squadre che partono dai lati opposti del campo e con la palla è al centro. Al via, le squadre corrono per prenderla. Chi ha la palla non può correre, può solo camminare e deve passarla a un compagno o difenderla. Si può rubare la palla scalpando l’avversario. Quando la palla è nella base e nessun avversario la tocca per 10 secondi è un punto. Quando un giocatore viene scalpato, la squadra avversaria deve fare rimessa laterale per far ricominciare il gioco, invece, la persona scalpata, deve aspettare per 30 secondi fuori dal campo, per poi poter rientrare a giocare.
    I vincitori riceverebbero come premio un trofeo da mettere nel loro angolo di squadriglia.
    Il 4 e ultimo gioco si intitola “La Battaglia per il Cristallo Kyber”, a tema star wars. Il materiale necessario è: un pallone, e del nastro per il campo e per le aree. L’obbiettivo è raccogliere e portare il Cristallo Kyber (un pallone) nella propria base. Il gioco è il seguente: ogni squadriglia ha una base ai lati del campo; tutti i giocatori iniziano nella propria base e al via, tutti entrano in campo contemporaneamente; chi porta il Cristallo può essere scalpato, se questo accade si lascia il Cristallo lì dove si trova, si torna in base e si aspetta 10/15 secondi per poi rientrare in gioco. Vince chi fa più punti in un determinato lasso di tempo. I vincitori otterrebbero una spada laser di legno o una replica del cristallo kyber.
    Alle 12:18 siamo partiti per tornare a casa visto che l’arrivo era previsto per le 13:00. Ma durante il percorso Francesco si è sentito male probabilmente per un colpo di sole, allora Domenico essendo l’infermiere di squadriglia ha fatto spogliare Francesco e gli ha messo un po’ di acqua sulla testa. Dei signori che passavano di li hanno visto tutta la situazione e si sono offerti di darci un passaggio, dopo averno discusso con i nostri capi e con Francesco abbiamo deciso di proseguire a piedi, e per evitare ulteriori problemi, uno dei capi è venuto per assicurarsi che non ricapitasse più nulla.
    Alla fine siamo arrivati a casa alle 13:32 circa (e anche se il ritorno era previsto per le 13 siamo arrivati più tardi a causa di questo inconveniente).

    22 Maggio 2025
    Pagina unica
  • Cigni

    Ciao! Questa è la vostra pagina in cui potete raccontare tutto il percorso che vi porterà alla specialità di squadriglia. Rendere questa pagina più bella è molto facile! Potete per esempio aggiungere un’immagine di copertina e di profilo, per farlo seguite le istruzioni a questo link.

    TUTTA LA PARTE SOTTOSTANTE È COMPLETAMENTE MODIFICABILE IN BASE ALLA VOSTRA FANTASIA E ALLE VOSTRE ESIGENZE!

    I blocchi grigi come questo contengono i nostri consigli. Quando avete finito di personalizzare la pagina, potete facilmente cancellarli. In ogni caso, vengono nascosti e non sono visibili sul sito.

    PRESENTAZIONE

    Ecco la nostra squadriglia

    Ciao,sono Carmelisa capo della sq cigni
    Ciao, sono Gaia e vorrei la specialità di sarto e cuoco
    Ciao, sono Michela e vorrei la specialità di fotografo
    Ciao, sono Annachiara e vorrei la specialità di sarto
    Ciao sono Maria e vorrei la specialità di fotografo
    Ciao sono rosa e vorrei la specialità di sarto
    Ciao, sono Azzurra e sono una creativa
    Ciao sono Federica e vorrei provare a prendere la specialità di sarta
    Ciao, sono Alice e vorrei la specialità di disegnatore e amico degli animali

    PRIMA IMPRESA

    IDEAZIONE

    Ecco, è il momento di IDEARE!

    La nostra Squadriglia con questa impresa vuole raggiungere i seguenti OBIETTIVI:

    • A manualità e ingegno
    • B capacità di progettazione
    • C riciclo e sostenibilità
    • D realizzare qualcosa utile

    LANCIO

    Abbiamo realizzato una scenetta in piazza dove abbiamo fatto uno spot pubblicitario dove sponsorizzavamo le tende con una filastrocca.

    PROGETTAZIONE

    MAPPA DELLE OPPORTUNITÀ:

    NOMEIMPEGNO CONCRETO NELL’IMPRESAPOSTO D’AZIONE
    CarmelisaOrganizzare e coordinare e cucireorganizzatrice
    Gaiacuciresarta
    Mariaautofinanziamento, misurazione tende e tentano a cuciretesoriere
    Michelaha svolto tutte attività e si occupata delle fotofotografa
    Annachiaracuciresarta
    Azzurraparte creativa disegnatore
    Rosacuciresarta
    Federicacucire, stirare e prendere le misureaiuto
    Alice scelto tessuti e colori tende disegnando dei progettidisegnatore

    ESPERTI ESTERNI:

    NOMECOMPETENZACONTATTICHI LO CONTATTA
    luisasarta3331843547capo sq

    MATERIALI ED ATTREZZI NECESSARI

    OGGETTOA COSA SERVECHI C’E’ L’HACOSTO
    tessuti tenderealizzare le tende mercato/tessuti gia in possesso8 euro al metro/ costo 0
    bastoni per tende appendere le tendemercato7 euro
    agocucire gia in possesso0
    filicuciregia in possesso0
    forbicicuciregia in possesso0

    SPESE

    COSACHIQUANTO
    tessutiabbiamo svolto autofinanziamento vendendo i dolci 40 euro
    bastoniabbiamo svolto autofinanziamento vendendo i dolci 30 euro

    REALIZZAZIONE

    Impresa è LASCIARE IL SEGNO!

    Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete per raccontare quello che avete realizzato

    A chi destiniamo la nostra impresa?

    Durante la nostra impresa ci siamo dedicate alla realizzazione di tende per finestre, un progetto che all’apparenza poteva sembrare semplice, ma che si è rivelato ricco di insegnamenti. Abbiamo imparato a prendere le misure, scegliere i materiali più adatti, tagliare e cucire con precisione, ma soprattutto a collaborare in modo efficace per raggiungere un obiettivo comune.
    Le competenze acquisite sono state subito messe in pratica: abbiamo infatti realizzato le tende per le altre squadriglie della sede. È stato gratificante sapere che il nostro lavoro avrebbe migliorato gli spazi condivisi da tutto il reparto. Le tende rendono l’ambiente più accogliente, ordinato e curato, e aver contribuito in modo concreto al benessere degli altri ci ha dato grande soddisfazione.
    Questa esperienza ci ha permesso non solo di applicare ciò che abbiamo imparato, ma anche di prenderci cura della nostra comunità scout, rafforzando il legame tra le squadriglie. Abbiamo capito quanto sia importante e bello fare qualcosa che sia utile agli altri.
    Ma non solo: queste competenze possono essere utili anche al di fuori del mondo scout: scuole, parrocchie, associazioni o centri comunitari potrebbero trarre beneficio da piccoli interventi come questo. Con un po’ di stoffa, manualità e spirito di iniziativa si può davvero migliorare l’ambiente in cui si vive.
    Mettere tempo, impegno e creatività in un progetto condiviso ci ha fatto sentire parte attiva della comunità, consapevoli di poter lasciare un segno positivo attraverso le nostre azioni.

    VERIFICA

    Durante l’impresa , ognuno di noi ha avuto un ruolo ben definito e ha messo in gioco le proprie capacità per raggiungere un obiettivo comune. Riflettendo sul percorso fatto, possiamo dire di aver imparato molto sia a livello pratico che personale.

    Carmelisa:si è occupata dell’organizzazione generale. È stata responsabile e presente in ogni fase, ha diviso i compiti con attenzione e ha cercato di coinvolgere tutti, anche se a volte ha fatto fatica a delegare. Ha imparato a fidarsi di più del gruppo e ha lavorato sull’impegno del sentiero legato al lavoro di squadra.

    Gaia:incaricata del cucito, ha svolto con precisione il suo compito. Anche se inizialmente ha avuto difficoltà con le cuciture, ha dimostrato grande impegno e ha completato la sua Specialità di “Sarto “. Ha apprezzato molto la possibilità di imparare facendo.

    Maria: ha gestito la parte finanziaria dell’impresa. Ha organizzato un’attività di autofinanziamento, come la vendita di dolci o manufatti, per raccogliere i fondi necessari a coprire le spese del progetto. Ha anche effettuato la misurazione delle finestre per garantire che le tende realizzate avessero le dimensioni corrette. Grazie al suo impegno, l’impresa è stata realizzata con successo, rispettando il budget e le esigenze pratiche.

    Michela:ha svolto tutte le attività con dedizione e impegno. È stata sempre presente, ha provato a cucire, si è occupata delle foto e ha contribuito al riciclo dei tessuti. Il suo spirito di collaborazione e la sua versatilità sono stati fondamentali per il buon esito dell’impresa.

    Annachiara:ha avuto un ruolo importante nel garantire la precisione e l’ordine nel lavoro. Ha stirato le tende, fissato gli spilli prima delle cuciture e cucito le tende ha aiutato chi era in difficoltà. Il suo atteggiamento attento e disponibile ha contribuito a mantenere alta la qualità del lavoro e la serenità nel gruppo.

    Azzurra:ha lavorato sulla parte estetica delle tende, proponendo idee creative per colori e rifiniture. Ha imparato a unire bellezza e funzionalità, completando un impegno pratico legato alla manualità.

    Rosa:desiderava ottenere la Specialità di Sarto e si è dedicata con entusiasmo al cucito. È stata molto presente durante tutta l’impresa, aiutando chi era in difficoltà e contribuendo anche al buon umore del gruppo cantando mentre si lavorava. La sua allegria e il suo spirito di squadra sono stati preziosi per mantenere un clima positivo e produttivo.

    Federica:ha tentato di cucire con impegno e ha mantenuto alto il morale del gruppo grazie alla sua spigliatezza. Ha dato un grande contributo anche nell’attività di autofinanziamento, dimostrando capacità di iniziativa e determinazione.

    Alice:si è occupata del controllo finale, verificando che le tende fossero ben fatte e con le misure giuste. Ha avuto un atteggiamento molto attento e ha imparato a comunicare osservazioni in modo costruttivo .Si è occupata della scelta dei tessuti e nei colori scelti per ogni squadriglia.

    FIESTA

    Il 13 aprile alle ore 18 :30 in sede scout insieme alla sq lupi abbiamo realizzato la nostra fiesta dove il tema era techno e il dress code per entrare total black con occhiali da sole.Chi non rispettava il dress code era sottoposto a delle domande scout fatte dai bodyguard i quali controllavano persino gli orari o di entrata.Abbiamo svolto molte attività come karaoke,gare di ballo, di canto e balli di gruppo e per ultima cosa non per importanza(o forse si)abbiamo mangiato le strepitose pietanze portate dagli squadriglieri.

    Non abbiamo dimenticato che anche la nostra bella fiesta deve essere vissuta con lo stile scout con cui abbiamo vissuto tutto il resto!

    SECONDA IMPRESA

    Ecco, è il momento di IDEARE!

    Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete per mostrarci la mappa delle realizzazioni

    Impresa è LASCIARE IL SEGNO!

    Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete per raccontare quello che avete realizzato

    La nostra Squadriglia con questa impresa vuole raggiungere i seguenti OBIETTIVI:

    • A Rispettare la tradizione
    • B Promuovere i prodotti locali
    • C Vedere cosa vi è dietro a prodotti mangiati nel quotidiano
    • D Rimboccarsi le maniche senza essere schizzinose

    LANCIO

    Abbiamo anche in questo caso presentato una scenetta in piazza che riprendesse la prima. Ora le signore che prima stavano osservando lo spot in tv si ritrovano in un bar dove la cameriera li offre delle mozzarelle presentandole con una filastrocca(scritta dalla nostra azzurra)

    Sul lago lucente di prima mattina,
    i cigni impastano con zampa fina.
    Non pane, né dolci, né torte o budini,
    ma bianche mozzarelle, come nei filmini.

    Nel latte caldo si fa il gioco,
    si tira, si stira, si fa un poco.
    Bianca, morbida, tonda e bella,
    è la fresca mozzarella!

    Si mangia in pizza, si mangia in insalata,
    con pomodoro è sempre amata.
    Un boccone qui, un boccone là,
    che bontà, che felicità!

    Mozzarella, dolce tesoro,
    sei il formaggio che adoro!

    PROGETTAZIONE

    MAPPA DELLE OPPORTUNITÀ:

    NOMEIMPEGNO CONCRETO NELL’IMPRESAPOSTO D’AZIONE
    Carmelisaha munto le mucche, osservato i processi e realizzato le mozzarelle
    Gaiaha munto le mucche, osservato i processi e realizzato le mozzarelle
    Mariaha munto le mucche, osservato i processi e realizzato le mozzarelle
    Michelaha munto le mucche, osservato i processi e realizzato le mozzarelle e si occupata delle foto
    Annachiaraha munto le mucche, osservato i processi e realizzato le mozzarelle
    Azzurraha munto le mucche, osservato i processi e realizzato le mozzarelle
    Rosaha munto le mucche, osservato i processi e realizzato le mozzarelle
    Federicanon era presente ma si occupata della realizzazione del video finalemontare i video

    ESPERTI ESTERNI:

    NOMECOMPETENZACONTATTICHI LO CONTATTA
    proprietari azienda agricolacaseificio

    MATERIALI ED ATTREZZI NECESSARI

    OGGETTOA COSA SERVECHI C’E’ L’HACOSTO
    latte fare le mozzarellemunto in precedenza0
    cagliocoagulare il latteproprietari aziendaofferto dai proprietari dell’azienda
    termometromisurare la temperature corretta proprietari azienda0
    fermenti latticiacidità e saporeproprietari azienda0
    pentola grande inserire il latte proprietari azienda0
    colino o schiumarolaraccogliere la cagliataproprietari azienda0

    SPESE

    COSACHIQUANTO

    REALIZZAZIONE

    A chi destiniamo la nostra impresa?

    Durante la nostra esperienza in masseria a Forenza, abbiamo scoperto quanto sia bello e significativo fare qualcosa di concreto, utile e condiviso. Abbiamo partecipato a un’autentica impresa: fare le mozzarelle, seguendo tutto il percorso, dalla mungitura delle mucche fino a gustarle a tavola tutti insieme.Abbiamo imparato tanto: come funziona una vera azienda agricola, quanto impegno richiede ogni fase del lavoro e quanta passione e precisione ci vogliono per trasformare il latte in un prodotto così buono e tradizionale come la mozzarella. Le competenze che abbiamo acquisito, come la collaborazione, il rispetto dei tempi e delle regole, l’osservazione attenta dei processi, non sono utili solo a noi, ma possono essere condivise anche con chi lavora in una masseria o in un caseificio, con altri studenti che potranno trarre ispirazione dal nostro racconto, oppure con associazioni e cooperative che promuovono il territorio o l’inclusione, perché queste attività possono diventare strumenti di educazione e crescita per tutti.Fare le mozzarelle non è stato solo divertente, ma anche un modo per sentirci parte di un processo più grande, fatto di tradizione, lavoro e condivisione. Un’esperienza così ti resta dentro e ti fa capire quanto può essere bello mettersi in gioco e fare qualcosa per gli altri.

    VERIFICA

    Impresa è CRESCERE!

    Ecco alcune domande che vi potrebbero guidare nella verifica dell’impresa

    • Come mi sono comportato nel mio posto d’azione? • Che atteggiamento ho avuto durante l’impresa?
    • Sono stato propositivo? • Ho svolto al meglio il mio compito?
    • Qual è stato il mio impegno durante tutta l’impresa? • Cosa non ho svolto al meglio? Perché?
    • Cosa ho imparato? • Ho conquistato Specialità e/o il Brevetto?
    • Quale impegno del mio sentiero sono riuscito a portare a termine?

    FIESTA

    La nostra festa si è svolta venerdì 9 maggio, insieme alle squadre Volpi e Pantere, all’interno della nostra sede. L’incontro è iniziato alle 18:30 e abbiamo organizzato una caccia al tesoro, anche all’esterno della sede. Dopo, abbiamo proposto un’attività di disegno e una scenetta, per poi passare ai balli di gruppo. Infine, ci siamo goduti il momento del cibo, durante il quale abbiamo potuto assaggiare la salsiccia preparata dalla squadra volpi, cucinandola direttamente sul fuoco che abbiamo acceso con le nostre mani.

    Non abbiamo dimenticato che anche la nostra bella fiesta deve essere vissuta con lo stile scout con cui abbiamo vissuto tutto il resto!

    MISSIONE

    Una serata speciale: il nostro “Gioco del Cigno “

    La nostra missione scout ha preso vita in un pomeriggio che si è trasformato in qualcosa di speciale. Alle 18:30 ci siamo ritrovate, un po’ stanche dopo la giornata, ma con tanta voglia di metterci in gioco. Ci siamo ritrovate in piazza plebiscito dove i capi ci hanno fornito il materiale per realizzare un gioco da tavolo. Eravamo solo in cinque, ma determinate a realizzare qualcosa di bello per il nostro reparto: un gioco originale, da condividere con gli altri scout.
    Abbiamo deciso di partire dal classico gioco dell’oca e trasformarlo in qualcosa di unico. Così è nato il Gioco dei Cigno, ispirato al nome della nostra squadriglia. Ogni casella è stata personalizzata con prove fisiche, indovinelli, momenti di riflessione scout e piccole sfide divertenti. Il gioco era pensato non solo per far divertire, ma anche per far riflettere e collaborare.
    Durante la preparazione, ognuna di noi ha dato il meglio di sé. Carmelisa si è presa a cuore l’organizzazione, ha cercato di coordinare i tempi e distribuire i compiti; anche se un po’ stressata, alla fine era fiera del lavoro di squadra. Alice ha messo tutta la sua creatività nel design del tabellone e delle caselle, e si è sentita finalmente libera di esprimersi. Michela ha proposto tante idee per le sfide, era coinvolta ed entusiasta nel vederle realizzate. Annachiara, si è occupata con precisione delle regole e dei dettagli pratici, capendo quanto il suo ruolo fosse fondamentale. Federica ha tenuto alto il morale del gruppo, trovando sempre soluzioni ai problemi e incoraggiando tutte nei momenti più faticosi e ha disegnato fantastiche pedine.
    Non solo abbiamo creato un gioco divertente e originale ma abbiamo imparato a collaborare in modo efficace, rispettando i tempi e valorizzando i punti di forza di ognuna. Abbiamo capito l’importanza dell’ascolto reciproco, della pazienza e del sostegno nei momenti di stanchezza o indecisione.
    Abbiamo messo in gioco molte competenze: l’organizzazione e la gestione del tempo sono state fondamentali per portare avanti il progetto, mentre la creatività ci ha permesso di personalizzare il gioco in modo originale. La comunicazione è stata essenziale per confrontarci, condividere idee e prendere decisioni insieme. Abbiamo affrontato gli imprevisti con spirito di adattamento, cercando soluzioni pratiche e veloci. Tutto questo ha rafforzato il nostro senso di squadra, la capacità di prenderci responsabilità e lo spirito di iniziativa, elementi che ci hanno permesso di trasformare un’idea in qualcosa di concreto e significativo.Il “Gioco del Cigno” è diventato un simbolo del nostro impegno e della nostra unione come squadriglia.

    22 Maggio 2025
    Pagina unica
  • Castoro

    Ciao! Questa è la vostra pagina in cui potete raccontare tutto il percorso che vi porterà alla specialità di squadriglia. Rendere questa pagina più bella è molto facile! Potete per esempio aggiungere un’immagine di copertina e di profilo, per farlo seguite le istruzioni a questo link.

    TUTTA LA PARTE SOTTOSTANTE È COMPLETAMENTE MODIFICABILE IN BASE ALLA VOSTRA FANTASIA E ALLE VOSTRE ESIGENZE!

    I blocchi grigi come questo contengono i nostri consigli. Quando avete finito di personalizzare la pagina, potete facilmente cancellarli. In ogni caso, vengono nascosti e non sono visibili sul sito.

    PRESENTAZIONE

    Ecco la nostra squadriglia

    Pio

    Marco

    Emanuele e Alessio

    Quali mete e impegni raggiungo attraverso questa impresa? Quali specialità e brevetti? Durante questa impresa conquisterò il mio secondo brevetto: artista

    Quali mete e impegni raggiungo attraverso questa impresa? Quali specialità e brevetti? Durante questa impresa conquisterò disegnatore

    Quali mete e impegni raggiungo attraverso questa impresa? Quali specialità e brevetti?

    Alessio: Durante questa impresa conquisterò disegnatore e artigiano; Emanuele: Durante questa impresa conquisterò disegnatore e artigiano

    PRIMA IMPRESA

    IDEAZIONE

    Ecco, è il momento di IDEARE!

    Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete per mostrarci la mappa delle realizzazioni

    La nostra Squadriglia con questa impresa vuole raggiungere i seguenti OBIETTIVI:

    • A realizzare un sogno comune;
    • B rendere la sq più unita
    • C conoscere altre sq a GNF
    • D mostrare la nostra passione anche agli altri

    LANCIO

    Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete

    PROGETTAZIONE

    MAPPA DELLE OPPORTUNITÀ:

    NOMEIMPEGNO CONCRETO NELL’IMPRESAPOSTO D’AZIONE
    (esempio) Marco(esempio) cucinare un piatto tipico(esempio) cuoco
    Pioguidare gli altri, smontare il vecchio tavolo e fare i progetti di quello nuovoartista
    Marco decorare il nuovo pannello e rimontare il nuovo tavolo disegnatore
    Emanuele decorare il nuovo pannello e rimontare il nuovo tavolo disegnatore e artigiano
    Alessiofare i progetti col caposq, decorare il nuovo pannello e rimontare il nuovo tavolodisegnatore e artigiano

    ESPERTI ESTERNI:

    NOMECOMPETENZACONTATTICHI LO CONTATTA
    Gianluca FerraraCapo repartoWhatsApp Pio

    MATERIALI ED ATTREZZI NECESSARI

    OGGETTOA COSA SERVECHI C’E’ L’HACOSTO
    Pannellosostituire il pannello precedente nessuno74.50 euro
    temperadecorare il pannello sq 0
    viti fissare il pannello sq0

    SPESE

    COSACHIQUANTO
    pannello Pio e i capi74.50 euro

    REALIZZAZIONE

    Impresa è LASCIARE IL SEGNO!

    Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete per raccontare quello che avete realizzato

    Durante l’impresa siamo riusciti a rispettare i nostri posti d’azione, apprendendo sia nuove nozioni dal caposq, sia come siamo importanti l’ascolto reciproco e una buona organizzazione

    Fortunatamente le uniche difficoltà incontrate sono state pressocchè tecniche, ed inizialmente economiche, mentre per i rapporti é andato tutto ok.
    Per sostenere le spese abbiamo fatto ricorso alla cassa di sq, visto che durante il periodo di impresa mettevamo 3 euro settimanali, al posto dei soliti 2.

    Speriamo che questa impresa possa aver lasciato il segno al resto del reparto, visto che ci siamo spesi con tutti noi stessi per ripristinare questo bene comune.

    Il precedente tavolo
    alcune foto della realizzazione (in alto a sinistra il logo di sq)

    A chi destiniamo la nostra impresa?

    Più direttamente in questo caso particolare al reparto, avendogli lasciato questo dono, e speriamo che anche durante l’impresa di reparto potremo spenderci come durante l’impresa di sq.

    VERIFICA

    Impresa è CRESCERE!

    Ecco alcune domande che vi potrebbero guidare nella verifica dell’impresa

    • Come mi sono comportato nel mio posto d’azione? • Che atteggiamento ho avuto durante l’impresa?
    • Sono stato propositivo? • Ho svolto al meglio il mio compito?
    • Qual è stato il mio impegno durante tutta l’impresa? • Cosa non ho svolto al meglio? Perché?
    • Cosa ho imparato? • Ho conquistato Specialità e/o il Brevetto?
    • Quale impegno del mio sentiero sono riuscito a portare a termine?

    La verifica di sq ha avuto luogo martedì 21/01/25, in sede di reparto.

    Il nostro caposq Pio ha segnato 5 domande generiche che riguardassero le varie sfumature dell’impresa ed erano: 1) posti d’azione e realizzazioni concrete, 2) Specialità, brevetti e sentiero, 3) Comunicazione e rapporti in sq, partecipazione personale; 4) risultato finale, 5) altre considerazione e seconda impresa.

    Abbiamo iniziato I consiglio ponendo il nostro alpenstock al centro e recitando la promessa, la legge e la preghiera dell’esploratore..

    Eravamo tutti presenti e si respirava un clima amichevole e sereno

    FIESTA

    Quando?! Dove?! Come?! Con chi?!

    Non abbiamo dimenticato che anche la nostra bella fiesta deve essere vissuta con lo stile scout con cui abbiamo vissuto tutto il resto!

    Abbiamo vissuto la fiesta di sq subito dopo la verifica di sq, abbiamo ordinato delle pizze e abbiamo mangiato in sede, continuando a parlare di noi per conoscerci ancora meglio, ovviamente ripulendo il tutto alla fine, lasciando il posto un po’ meglio di come lo abbiamo trovato in pieno stile scout.

    Foto di una delle tante pizze di sq

    SECONDA IMPRESA

    Ecco, è il momento di IDEARE!

    Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete per mostrarci la mappa delle realizzazioni

    La nostra Squadriglia con questa impresa vuole raggiungere i seguenti OBIETTIVI:

    • A rafforzare la nostra unione;
    • B migliorare le competenze acquisite durante la prima impresa;
    • C spenderci al meglio per un bene che rigurda non solo noi o il reparto, ma tutto il gruppo.

    LANCIO

    Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete

    PROGETTAZIONE

    MAPPA DELLE OPPORTUNITÀ:

    NOMEIMPEGNO CONCRETO NELL’IMPRESAPOSTO D’AZIONE
    (esempio) Marco(esempio) cucinare un piatto tipico(esempio) cuoco
    Emanuele togliere i pali dal vecchio magazzino, smontarlo, aiutare a montare il nuovo magazzino e mettere i pali nel nuovo magazzinoartigiano
    Alessiotogliere i pali dal vecchio magazzino, smontarlo, aiutare a montare il nuovo magazzino e mettere i pali nel nuovo magazzinoartigiano
    Marcosmontare il vecchio magazzino, montare il nuovo magazzino e mettere i pali nel nuovo magazzino
    Piosmontare il vecchio magazzino, progettare e montare il nuovo magazzino e mettere i pali nel nuovo magazzino, coordinare i lavori, acquistare i materiali

    ESPERTI ESTERNI:

    NOMECOMPETENZACONTATTICHI LO CONTATTA
    Giuseppe BalzanoAiuto capo repartoWhatsAppPio

    MATERIALI ED ATTREZZI NECESSARI

    OGGETTOA COSA SERVECHI C’E’ L’HACOSTO
    Palirealizzare la struttura portantenessuno300 euro
    Giuntureunire i pali della struttura portantenessuno100 euro
    coperturecoprire la strutturanessuno 30 euro
    vitimontare tuttoin parte la sq12 euro
    flattingrendere impermeabili i palinessuno13,70 euro

    SPESE

    COSACHIQUANTO
    pannello, coperture e giunturePio, Marco e i capi430 euro
    viti e flattingPio e Marco25,70 euro

    REALIZZAZIONE

    Impresa è LASCIARE IL SEGNO!

    Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete per raccontare quello che avete realizzato

    Durante l’impresa siamo riusciti a portare avanti con impegno i nostri posti d’azione, imparando a gestire il lavoro manuale in squadra e migliorando l’organizzazione interna, anche grazie ai consigli e all’esperienza del nostro caposq. Abbiamo capito quanto siano fondamentali l’ascolto reciproco, la collaborazione e la costanza, soprattutto in un’impresa a lungo termine.

    Le difficoltà non sono mancate, soprattutto per il fatto che abbiamo dovuto lavorare in contemporanea all’impresa di reparto: questo ha richiesto molta flessibilità e spirito di adattamento per riuscire a coordinare bene i tempi e gli spazi. Inoltre, abbiamo avuto parecchie pause dovute al periodo pasquale e al campo del San Giorgio, che ci hanno rallentato nei lavori.

    Per sostenere le spese abbiamo trovato un modo creativo di autofinanziarci, vendendo limoni e arance: questa iniziativa ci ha permesso non solo di coprire i costi, ma anche di vivere un momento di squadriglia fuori dall’attività abituali.

    Siamo tutti molto soddisfatti del risultato finale: il magazzino per i pali è solido, ordinato e utile per tutto il gruppo. Abbiamo cercato di lasciare un segno concreto per chi verrà dopo di noi, convinti di aver lasciato il posto un po’ meglio di come lo abbiamo trovato.

    Come erano disposti i pali precedentemente

    Risultato finale (senza coperture)

    A chi destiniamo la nostra impresa?

    Avete già scoperto o scoprirete quanto sia bello fare qualcosa per gli altri, che magari possa porta un miglioramento nella realtà in cui siete o collaborare con altri gruppi e associazioni. A chi potrebbero essere utili le competenze acquisite?

    Destiniamo la nostra impresa innanzitutto al nostro gruppo scout, perché il magazzino per i pali è un bene concreto e duraturo che sarà utile a tutte le squadriglie nei futuri campi e attività. Abbiamo voluto lasciare un segno che non fosse solo per noi, ma che servisse anche agli altri, contribuendo a migliorare l’organizzazione e la cura del materiale comune.

    Le competenze acquisite – come la progettazione e realizzazione di una struttura, la gestione del tempo, la cooperazione in momenti difficili, ma anche il finanziamento creativo attraverso la vendita – potranno esserci utili non solo in futuro dentro al reparto, ma anche in servizio con i più piccoli, in eventi di gruppo o in collaborazioni con altre realtà scout o associazioni locali che condividono i nostri stessi valori.

    In definitiva, è un’esperienza che ci ha fatto crescere e che ci ha insegnato quanto sia bello e significativo fare qualcosa che resta, per il bene di tutti.

    VERIFICA

    Impresa è CRESCERE!

    Ecco alcune domande che vi potrebbero guidare nella verifica dell’impresa

    • Come mi sono comportato nel mio posto d’azione? • Che atteggiamento ho avuto durante l’impresa?
    • Sono stato propositivo? • Ho svolto al meglio il mio compito?
    • Qual è stato il mio impegno durante tutta l’impresa? • Cosa non ho svolto al meglio? Perché?
    • Cosa ho imparato? • Ho conquistato Specialità e/o il Brevetto?
    • Quale impegno del mio sentiero sono riuscito a portare a termine?

    VERIFICA
    Impresa è CRESCERE!

    La verifica di squadriglia ha avuto luogo giovedì 29/05/25, in sede di reparto.

    Il nostro caposq ha segnato 5 domande guida per riflettere insieme sulle varie sfumature dell’impresa, che erano:

    1. come abbiamo vissuto i posti d’azione e cosa abbiamo realizzato concretamente,
    2. se abbiamo portato avanti specialità, brevetti o tappe del sentiero,
    3. come sono andati i rapporti in squadriglia e la partecipazione personale,
    4. valutazione del risultato finale,
    5. considerazioni libere e idee per una prossima impresa.

    Abbiamo aperto il consiglio ponendo il nostro alpenstock al centro e recitando insieme la Promessa, la Legge e la Preghiera dell’Esploratore. Eravamo tutti presenti e si respirava un clima sereno, di condivisione e di amicizia.

    Ognuno ha avuto modo di parlare liberamente: in generale, ci siamo accorti che ci siamo impegnati molto nei nostri posti d’azione, anche se alcuni avrebbero potuto essere un po’ più propositivi, soprattutto nella fase centrale del lavoro, dove la stanchezza e le pause lunghe hanno fatto calare un po’ l’attenzione.

    Il nostro atteggiamento, però, è sempre stato positivo, e il desiderio di lasciare il segno ci ha spinti a dare il massimo, specialmente nelle ultime fasi dell’impresa. Alcuni di noi sono riusciti a portare avanti specialità di artigiano, economo e logista, mentre altri hanno fatto progressi nel sentiero personale, completando impegni legati al lavoro manuale e al servizio.

    Abbiamo anche riflettuto su quanto sia stata importante la comunicazione in squadriglia: ci sono stati momenti di confronto e anche qualche piccola difficoltà, ma nel complesso abbiamo lavorato bene insieme e il clima di squadra è rimasto forte.

    Il risultato finale ci ha riempiti di soddisfazione: il magazzino per i pali è utile, ordinato e ben fatto, e sentiamo davvero di aver lasciato il posto un po’ meglio di come lo abbiamo trovato.

    FIESTA

    Quando?! Dove?! Come?! Con chi?!

    Abbiamo vissuto la fiesta di squadriglia subito dopo la verifica, sempre in sede di reparto. È stato un bel momento di distensione e condivisione dopo il lavoro fatto insieme.

    Abbiamo ordinato delle pizze e abbiamo mangiato tutti insieme in cerchio, continuando a parlare di noi, di come ci siamo sentiti durante l’impresa, ma anche di tante altre cose, per conoscerci meglio e rafforzare il legame di squadriglia.

    Ovviamente, alla fine abbiamo ripulito tutto, lasciando la sede più ordinata di come l’avevamo trovata, nel pieno stile scout che ci ha accompagnati per tutta l’impresa e tutto il sentiero che ci ha condotti a GNF, dalla partenza fino alla conclusione.

    È stato un momento semplice, ma molto bello, che ci ha ricordato quanto sia importante festeggiare insieme ogni traguardo, grande o piccolo che sia.

    Non abbiamo dimenticato che anche la nostra bella fiesta deve essere vissuta con lo stile scout con cui abbiamo vissuto tutto il resto!

    MISSIONE

    • In cosa consiste la Missione affidatavi dai vostri capi?
    • Quali obiettivi prevede?
    • Raccontateci la vostra missione: ve l’aspettavate così?
    • Lo spirito con il quale l’avete a affrontata, gli incontri fatti, le competenze messe in gioco, le
      difficoltà nel portarla a termine, ciò che avete imparato. Arricchite la vostra relazione con foto, disegni,
      ritagli, video o quant’altro la vostra fantasia vi suggerisce! (Inviate le foto riguardanti le varie fasi di
      realizzazione della missione e non solo quelle del lavoro compiuto).

    La missione che ci è stata affidata dai nostri capi consisteva nel realizzare due casette per uccelli da installare presso l’Oasi Mirko Variato, nelle Lame di Triggiano, un’area naturale del nostro territorio che merita di essere valorizzata e protetta.

    L’obiettivo era lasciare un segno concreto e positivo nel nostro ambiente, contribuendo alla tutela della biodiversità locale e sensibilizzandoci sul tema della cura del creato. Era anche un modo per rafforzare il nostro legame con il territorio e renderci utili al di fuori del nostro ambiente abituale.

    Non ce l’aspettavamo, ma – come dice il nostro motto – “Estote Parati” (siate pronti): ci siamo messi subito in gioco, con entusiasmo e spirito propositivo.

    Abbiamo affrontato la missione con grande motivazione, utilizzando competenze tecniche e manuali che avevamo già sperimentato durante l’impresa, ma anche imparando cose nuove, come le necessità specifiche degli uccelli locali, la scelta dei materiali adatti, e il rispetto dell’ecosistema in cui abbiamo operato.

    Le difficoltà non sono mancate – come il dover trovare il tempo per lavorarci in mezzo ad altri impegni e il trasporto del materiale fino all’oasi – ma la voglia di fare bene e di lasciare il segno ha superato tutto.

    Questa missione ci ha insegnato a guardare con occhi diversi il nostro territorio, a fare attenzione anche alle piccole cose e a riconoscere che ogni gesto può avere un impatto positivo, se fatto con amore e consapevolezza.

    22 Maggio 2025
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