Ciao! Questa è la vostra pagina in cui potete raccontare tutto il percorso che vi porterà alla specialità di squadriglia. Rendere questa pagina più bella è molto facile! Potete per esempio aggiungere un’immagine di copertina e di profilo, per farlo seguite le istruzioni a questo link.
TUTTA LA PARTE SOTTOSTANTE È COMPLETAMENTE MODIFICABILE IN BASE ALLA VOSTRA FANTASIA E ALLE VOSTRE ESIGENZE!
I blocchi grigi come questo contengono i nostri consigli. Quando avete finito di personalizzare la pagina, potete facilmente cancellarli. In ogni caso, vengono nascosti e non sono visibili sul sito.
PRESENTAZIONE
Ecco la nostra squadriglia
CIAO SONO IL CAPO SQ
CIAO SONO IL VICE SQ
CIAO SONO LO SQUADRIGLIERE
Quali mete e impegni raggiungo attraverso questa impresa? Quali specialità e brevetti?
Quali mete e impegni raggiungo attraverso questa impresa? Quali specialità e brevetti?
Quali mete e impegni raggiungo attraverso questa impresa? Quali specialità e brevetti?
PRIMA IMPRESA
IDEAZIONE
Ecco, è il momento di IDEARE!
Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete per mostrarci la mappa delle realizzazioni
La nostra Squadriglia con questa impresa vuole raggiungere i seguenti OBIETTIVI:
realizzare una barca con l’utilizzo di assi di legno, bottiglie di plastica, reti e corde.
utilizzare solo materiali di scarto
LANCIO
Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete
PROGETTAZIONE
MAPPA DELLE OPPORTUNITÀ:
NOME
IMPEGNO CONCRETO NELL’IMPRESA
POSTO D’AZIONE
(esempio) Marco
(esempio) cucinare un piatto tipico
(esempio) cuoco
ESPERTI ESTERNI:
NOME
COMPETENZA
CONTATTI
CHI LO CONTATTA
MATERIALI ED ATTREZZI NECESSARI
OGGETTO
A COSA SERVE
CHI C’E’ L’HA
COSTO
corde, assi
realizzare la struttura
capo sq
0
rete, bottiglie
base per galleggiare sull’acqua
squadrigliere, tutta la sq
0
SPESE
COSA
CHI
QUANTO
zero
REALIZZAZIONE
Impresa è LASCIARE IL SEGNO!
Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete per raccontare quello che avete realizzato
A chi destiniamo la nostra impresa?
a tutto il reparto e per qualunque persona si trovi in situazione di emergenza
VERIFICA
Impresa è CRESCERE!
Ecco alcune domande che vi potrebbero guidare nella verifica dell’impresa
atteggiamento sempre positivo. ognuno si è impegnato credendo nel progetto
FIESTA
Quando?! Dove?! Come?! Con chi?!
Non abbiamo dimenticato che anche la nostra bella fiesta deve essere vissuta con lo stile scout con cui abbiamo vissuto tutto il resto!
SECONDA IMPRESA
Ecco, è il momento di IDEARE!
Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete per mostrarci la mappa delle realizzazioni
La nostra Squadriglia con questa impresa vuole raggiungere i seguenti OBIETTIVI:
A
B
C
D
LANCIO
Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete
PROGETTAZIONE
MAPPA DELLE OPPORTUNITÀ:
NOME
IMPEGNO CONCRETO NELL’IMPRESA
POSTO D’AZIONE
(esempio) Marco
(esempio) cucinare un piatto tipico
(esempio) cuoco
ESPERTI ESTERNI:
NOME
COMPETENZA
CONTATTI
CHI LO CONTATTA
MATERIALI ED ATTREZZI NECESSARI
OGGETTO
A COSA SERVE
CHI C’E’ L’HA
COSTO
SPESE
COSA
CHI
QUANTO
REALIZZAZIONE
Impresa è LASCIARE IL SEGNO!
Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete per raccontare quello che avete realizzato
A chi destiniamo la nostra impresa?
Avete già scoperto o scoprirete quanto sia bello fare qualcosa per gli altri, che magari possa porta un miglioramento nella realtà in cui siete o collaborare con altri gruppi e associazioni. A chi potrebbero essere utili le competenze acquisite?
VERIFICA
Impresa è CRESCERE!
Ecco alcune domande che vi potrebbero guidare nella verifica dell’impresa
Come mi sono comportato nel mio posto d’azione? • Che atteggiamento ho avuto durante l’impresa?
Sono stato propositivo? • Ho svolto al meglio il mio compito?
Qual è stato il mio impegno durante tutta l’impresa? • Cosa non ho svolto al meglio? Perché?
Cosa ho imparato? • Ho conquistato Specialità e/o il Brevetto?
Quale impegno del mio sentiero sono riuscito a portare a termine?
FIESTA
Quando?! Dove?! Come?! Con chi?!
Non abbiamo dimenticato che anche la nostra bella fiesta deve essere vissuta con lo stile scout con cui abbiamo vissuto tutto il resto!
MISSIONE
In cosa consiste la Missione affidatavi dai vostri capi?
Quali obiettivi prevede?
Raccontateci la vostra missione: ve l’aspettavate così?
Lo spirito con il quale l’avete a affrontata, gli incontri fatti, le competenze messe in gioco, le difficoltà nel portarla a termine, ciò che avete imparato. Arricchite la vostra relazione con foto, disegni, ritagli, video o quant’altro la vostra fantasia vi suggerisce! (Inviate le foto riguardanti le varie fasi di realizzazione della missione e non solo quelle del lavoro compiuto).
Ciao! Questa è la vostra pagina in cui potete raccontare tutto il percorso che vi porterà alla specialità di squadriglia. Rendere questa pagina più bella è molto facile! Potete per esempio aggiungere un’immagine di copertina e di profilo, per farlo seguite le istruzioni a questo link.
TUTTA LA PARTE SOTTOSTANTE È COMPLETAMENTE MODIFICABILE IN BASE ALLA VOSTRA FANTASIA E ALLE VOSTRE ESIGENZE!
I blocchi grigi come questo contengono i nostri consigli. Quando avete finito di personalizzare la pagina, potete facilmente cancellarli. In ogni caso, vengono nascosti e non sono visibili sul sito.
PRESENTAZIONE
Ecco la nostra squadriglia
Mathilde(capo sq)
Ciao, io sono Mathilde, ho 16 anni, vado al Liceo Linguistico di Alessandria, come sport faccio nuoto agonistico e mi piace disegnare, ascoltare musica, viaggiare e uscire con gli amici.
Matilde(vice capo sq)
Ciao, sono Matilde, la vice sq delle pantere. Ho 15 anni e devo iniziare la seconda superiore al Liceo Classico di Alessandria. Amo stare a contatto con la natura, la mia passione più grande è la lettura e nel tempo libero mi piace molto ascoltare la musica e guardare film.
•Quali mete e impegni raggiungo attraverso questa impresa? Quali specialità e brevetti?
Attraverso l’impresa abbiamo lavorato per migliorare la capacità di programmare un’attività in sinergia cooperando in ciascuna fase dell’organizzazione e della realizzazione concreta, nello specifico mi sono impegnata per conquistare la specialità di giornalista facendo la reporter delle giornate trascorse per il compimento delle due imprese.
Letizia
Ciao, io sono Letizia e ho 14 anni. A settembre comincerò la prima superiore al liceo linguistico di Alessandria. Mi piace molto suonare il violino, stare con gli amici e passare del tempo nel verde insieme al mio cane Luna
•Quali mete e impegni raggiungo attraverso questa impresa? Quali specialità e brevetti?
Mi sono impegnata a fare un servizio alla mia squadriglia documentando le nostre imprese attraverso fotografie per ottenere la specialità di fotografa
Ada
Ciao! Sono Ada, ho 13 anni e a settembre frequentero’ il terzo anno di scuola media. Amo disegnare, cucinare e trascorrere il mio tempo libero con i miei amici in paese. Pratico pattinaggio da diversi anni.
•Quali mete e impegni raggiungo attraverso questa impresa? Quali specialità e brevetti?
Io mi sono impegnata per la specialità di fotografo facendo dei giochi e lavoretti.
Andressa
Ciao, mi chiamo Andressa, frequento la scuola media e ho origini brasiliane alle quali sono molto legata. È la prima volta che entro a contatto con il mondo scout e con la promessa che ho fatto di recente ho ufficializzato il tutto, devo dire che per me è tutto una piacevole scoperta e questo nuovo “mondo” mi sta piacendo molto.
•Quali mete e impegni raggiungo attraverso questa impresa? Quali specialità e brevetti?
Attraverso questa impresa non ho conquistato una vera e propria specialità, ma mi è servita per entrare in maggior contatto con la mia squadriglia e conoscere di più loro e il loro carattere e a mia volta facendogli scoprire il mio. Mi hanno insegnato diverse cose sulla vita di reparto e di sq.
PRIMA IMPRESA
IDEAZIONE
La nostra Squadriglia con questa impresa vuole raggiungere i seguenti OBIETTIVI:
migliorare la suddivisione dei compiti in modo che ognuna sia parte integrante dell’impresa in tutto e per tutto
sapersi orientare nel territorio in cui viviamo
essere più ecosostenibili
migliorare lo spirito di squadriglia
PROGETTAZIONE
LANCIO
Il lancio ha accomunato tutte e due le imprese e le abbiamo presentate tramite la sfida delle 4 squadre.
La Sfida delle Quattro Squadre
Quattro squadre si sfidano in una gara di esplorazione dove un membro di ogni squadra è all’oscuro del percorso da seguire. Gli altri membri, però, conoscono gli step: azioni come “salire sullo scivolo” o “fare tre giri intorno a un albero”. L’obiettivo è arrivare per primi alla meta, ma solo lavorando insieme e affrontando le prove. Un gioco che unisce avventura, collaborazione e spirito di squadra!
MAPPA DELLE OPPORTUNITÀ:
NOME
IMPEGNO CONCRETO NELL’IMPRESA
POSTO D’AZIONE
Matilde
individuazione del percorso, reportage dell’impresa
pianificatrice, reporter
Andressa
verificare attrezzatura e equipaggiamento
addetta al controllo del materiale
Letizia
documentazione della giornata con delle foto, guida per le altre sul percorso prestabilito
fotografa, guida
Ada
documentazione della giornata con delle foto
fotografa
MATERIALI ED ATTREZZI NECESSARI
OGGETTO
A COSA SERVE
CHI C’E’ L’HA
COSTO
bicicletta
percorso in bici
una cadauno
//
casco
sicurezza
uno cadauno
//
REALIZZAZIONE
A chi destiniamo la nostra impresa?
La nostra impresa è stata ideata da noi per migliorare lo spirito di sq. e per testare la nostra abilità di cooperazione anche in una prova inconsueta come pedalare a lungo, al caldo, in un luogo impervio. La fatica condivisa è stata ricompensata dalla gioia finale nell’apprendere che l’impresa era stata organizzata e gestita al nostro meglio. Le competenze acquisite potranno essere trasferite al resto del reparto rivelandosi utili in caso di replica comunitaria.
VERIFICA
Matilde
Ho cercato di affrontare la sfida con entusiasmo cercando di trasmetterlo anche alle altre componenti; mi sono sforzata di essere quanto più possibile propositiva senza perdere di vista l’obiettivo finale. Avrei potuto lamentarmi un po’ meno della fatica ma nel complesso mi ritengo soddisfatta del mio atteggiamento. Quest’impresa mi ha consentito di concentrarmi anche sulla specialità di giornalista che mi sto impegnando ad ottenere lungo il sentiero. Ho imparato che gli ostacoli condivisi con un gruppo coeso si rivelano fruttuosi e più facili da superare.
Letizia
Mi sono messa in gioco per cercare di avere uno spirito di squadriglia alto senza mai perdere di vista il nostro obiettivo e dare il buon esempio alle ragazze del primo anno mantenendo sempre lo stile scout. Quest’ esperienza mi ha aiutata a conoscere meglio la mia squadriglia e mi ha fatto capire che potrò contare sempre sul loro appoggio.
Ada
Nell’ impresa di sq. siamo diventate più unite e ho imparato cose nuove, soprattutto riguardo all’orientamento. Avrei potuto scattare più foto ma in linea di massima mi sento soddisfatta dello spirito che ho cercato di mantenere alto durante la giornata.
Andressa
Durante l’impresa sono stata positiva e allegra, ho cercato di imparare il più possibile sul reparto chiedendo alle altre, ho cercato di svolgere al meglio il mio compito che era quello di controllare se tutta l’attrezzatura ci fosse e fosse funzionante, ho cercato di apprendere come orientarmi e di conoscere di più le zone intorno alle quali vivo.
FIESTA
Avremmo sicuramente festeggiato con un party finale celebrativo dell’impresa se il caldo e la stanchezza non ci avessero fatte deisistere; perciò abbiamo avuto occasione di ricordare i felici momenti della nostra pedalata durante il campo di reparto, vivendo momenti di risate, condivisione e divertimento tra di noi e con le altre squadriglie. Per questo non ci sarebbe stato modo più appropriato di rispettare lo stile scout senza escludere il divertimento.
SECONDA IMPRESA
La nostra Squadriglia con questa impresa vuole raggiungere i seguenti OBIETTIVI:
riconnettersi con la natura compiendo attività semplici
apprezzare le piccole cose che la natura ha da offrirci come dono di Dio
migliorare il dialogo di squadriglia
sapersi orientare con una mappa e una bussola
PROGETTAZIONE
MAPPA DELLE OPPORTUNITÀ:
NOME
IMPEGNO CONCRETO NELL’IMPRESA
POSTO D’AZIONE
Matilde
pianificazione del percorso, reportage dello svolgimento dell’impresa
organizzatrice giornalista
Andressa
fornitura di mappa
geografa
Letizia
fornitura del Vangelo, foto durante la giornata
liturgista, fotografa
Ada
documentazione con foto
fotografa
MATERIALI ED ATTREZZI NECESSARI
OGGETTO
A COSA SERVE
CHI CE L’HA
COSTO
bussola
orientamento
letizia
//
mappa
orientamento
andressa
//
REALIZZAZIONE
A chi destiniamo la nostra impresa?
L’impresa ha avuto tra gli obiettivi principali l’implementazione del dialogo tra tutte noi componenti della sq. fondamentale anche per la preparazione alla vita di reparto. Molto intenso è stato il momento dedicato alla lettura del cantico delle creature in aperta campagna nel completo silenzio circostante. Sarebbe bello impegnarsi ad organizzare questa esperienza di cammino intervallato da momenti di preghiera e presentarlo a tutto il reparto.
VERIFICA
Matilde
Come durante lo svolgimento della prima impresa, anche nella seconda ho cercato di essere propositiva e carica di energia, come lettura ho proposto il cantico delle creature perché ho sentito che sia nella vita di reparto che durante la quotidianità stavo trascurando un po’ la parte della preghiera e quindi durante questa camminata ho cercato di riavvicinarmici. Ho continuato a lavorare alla specialità di giornalista e ho provato ad acquisire nuove tecniche di orientamento.
Letizia
Durante la seconda impresa, nonostante qualche difficoltà iniziale, sono riuscita a guidare la mia squadriglia sul sentiero giusto da percorrere. Ho continuato come nella prima impresa a documentare attraverso foto.
Andressa
Durante questa seconda impresa sono stata attiva e partecipe, ero curiosa di imparare a usare una bussola e a orientarmi con a mia disposizione solo quest’ultima e una mappa, avrei potuto essere più attenta e nuovamente partecipe durante il momento di preghiera e riflessione ma nel complesso mi reputo soddisfatta dalla riuscita finale.
Ada
Ho documentato anche la seconda impresa con foto. Riguardo alla camminata sono stata attiva e ho provato a vincere un po’ la mia timidezza, le altre componenti della squadriglia mi hanno aiutata e hanno chiarito i miei dubbi quando ho fatto delle domande, mi sono divertita e ho anche apprezzato il momento di condivisione e preghiera tutte insieme.
FIESTA
Questa volta dopo la buona riuscita dell’impresa abbiamo deciso di festeggiare, e quale miglior modo per unire gioia e divertimento a un rimedio contro il caldo se non mangiando un buon gelato!
MISSIONE
La missione che ci è stata affidata dai nostri capi è stata quella di partire da Alessandria e con un autobus dirigerci fino a Castelletto Monferrato dove avremmo dovuto trovare e in seguito percorrere una passeggiata chiamata “sentiero degli gnomi”. Siamo arrivate lì verso le 10 di mattina e abbiamo camminato per un po’ circondate dalla natura in un paesaggio fiabesco, dopo aver mangiato abbiamo parlato un po’ della vita di sq e abbiamo letto il Vangelo, successivamente abbiamo continuato il percorso.
Abbiamo messo in gioco le competenze che abbiamo acquisito nelle missione precedenti e ci siamo confrontate con gli abitanti del posto che ci hanno raccontato le origini e il significato del sentiero magico e immersivo.
Abbiamo vissuto la giornata con uno spirito di sq. alto e ci siamo divertite a passare altro tempo insieme, in generale siamo rimaste soddisfatte dalla missione che ci è stata affidata, dalla giornata piena e dalla camminata suggestiva
Ciao, siamo la squadriglia volpi del gruppo Alessandria 1. La nostra è una squadriglia molto unita caratterizzata da una forte voglia di conoscere. Dopo varie incertezze e tanti progetti abbiamo deciso di cacciare per la specialità di internazionale. La nostra prima idea era quella di lavorare per olympia, ma non essendo completamente convinte, dopo un lungo confronto in cui ognuna di noi ha avuto modo di esprimere i propri interessi, siamo giuste alla conclusione che internazionale era proprio ciò che faceva al caso nostro.
Marieclaire
Giulia
Anna
Sofia
Erika
Durante le imprese, Marieclaire si è impegnata a mettere in pratica le sue esperienze e a essere un punto di riferimento per la sua squadriglia. Nel corso dell’anno ha lavorato con costanza per ottenere la specialità di folclorista, che le ha dato l’opportunità di intervistare diverse persone, mettendo alla prova le sue capacità comunicative e il suo spirito di iniziativa.
Durante le imprese, Giulia ha imparato molte cose nuove e, grazie a queste esperienze, ha deciso di intraprendere il cammino per la specialità di redattrice. Con entusiasmo ha scelto di aggiornare tutto il reparto su quanto vissuto nelle nostre attività, scrivendo un giornale di reparto che racconta la nostra avventura.
Durante le imprese , Anna ha messo a frutto la sua specialità di cuoca, scegliendo per la squadriglia un pasto sano ed equilibrato. Con spirito di servizio, ha preparato e portato da mangiare per tutte, contribuendo al buon andamento dell’attività.
Durante questa impresa, Sofia si è impegnata nell’organizzazione delle giornate, documentandosi sui trasporti, sulle possibili domande che si potevano fare per le interviste e sullo scoutismo estero. Con la specialità di fotografa, ha scattato foto ai paesaggi e a ciò che vedevamo, per aiutarci a conservare i ricordi delle esperienze vissute insieme.
Durante le imprese, Erika si è impegnata ad aiutare Marieclaire nella gestione delle attività. Grazie alla sua specialità di regista, durante la prima impresa ha documentato le risposte dei passanti e le informazioni raccolte al museo, contribuendo in modo concreto alla riuscita del progetto .
PRIMA IMPRESA
IDEAZIONE
La nostra Squadriglia con questa impresa vuole raggiungere i seguenti OBIETTIVI:
Capire il fenomeno dell’emigrazione e dell’immigrazione
Aprire la mente al dialogo e all’ascolto dell’altro
Mettersi in gioco come squadriglia
La nostra Squadriglia con questa impresa vuole raggiungere i seguenti OBIETTIVI:
Capire il fenomeno dell’emigrazione e dell’immigrazione
Aprire la mente al dialogo e all’ascolto dell’altro
Mettersi in gioco come squadriglia
LANCIO
Per presentare la nostra impresa di squadriglia al reparto abbiamo proposto una scenetta a tema emigrazione. La scenetta consisteva in una famiglia italiana di Genova che a causa della disoccupazione dalla madre e dal licenziamento del padre sono costrette a traferirsi in America, dove vengono a scoprire nuove realtà di vita e per loro si apre la strada del giornalismo che dà a loro spazio far conoscere la loro storia e intervistando persone del posto riguardo questo tema.
Per presentare la nostra impresa di squadriglia al reparto abbiamo proposto una scenetta a tema emigrazione. La scenetta consisteva in una famiglia italiana di Genova che a causa della disoccupazione dalla madre e dal licenziamento del padre sono costrette a traferirsi in America, dove vengono a scoprire nuove realtà di vita e per loro si apre la strada del giornalismo che dà a loro spazio far conoscere la loro storia e intervistando persone del posto riguardo questo tema.
PROGETTAZIONE
MAPPA DELLE OPPORTUNITÀ:
NOME
IMPEGNO CONCRETO NELL’IMPRESA
POSTO D’AZIONE
Marieclaire
Intervistare le persone
Folcloristica
Sofia
fotografare
Fotografo
Giulia
scrivere cosa abbiamo vissuto
redattrice
Anna
Prepare il pranzo al sacco
Cuoco
Erika
registrare le risposte
regista
MATERIALI ED ATTREZZI NECESSARI
OGGETTO
A COSA SERVE
CHI C’E’ L’HA
COSTO
Microfoni
per avere un audio migliore
Erika
/
quaderni
scrivere le domande
Marieclaire
/
Videocamera
registrare le risposte
Erika
/
Macchina fotografica
fotografare
sofia
/
SPESE
COSA
CHI
QUANTO
Biglietti treno
Cassa di sq
€83,50
Varie
Cassa di sq
€22,00
REALIZZAZIONE
Il 17 maggio 2025 abbiamo realizzato la nostra prima impresa di squadriglia legata al percorso dei guidoncini verdi internazionali. Abbiamo deciso di trascorrere una giornata a Genova con tutta la squadriglia, affrontando il tema dell’immigrazione e del dialogo tra culture.
Siamo partite da Alessandriaalle9:30 con il treno, e dopo circa un’ora siamo arrivate a Genova Piazza Principe. Appena arrivate, abbiamo deciso di andare subito al Museo dell’Emigrazione Italiana, per acquisire maggiore consapevolezza sull’argomento e prepararci meglio alle domande che avremmo posto alle persone durante la giornata.
La visita è durata più di due ore, ma ne è valsa la pena: è stata un’esperienza immersiva, ricca di racconti, immagini e testimonianze toccanti. Abbiamo apprezzato molto il modo coinvolgente con cui ci è stata presentata la storia dell’emigrazione, e questo ci ha aiutate a immedesimarci nelle storie di chi parte.
Dopo il museo ci siamo dirette al Porto Antico, un luogo molto frequentato dai turisti, pensando che sarebbe stato il posto giusto per intervistare persone di diverse nazionalità. All’inizio non è stato facile: molte persone ci ignoravano o non volevano fermarsi. Ma non ci siamo scoraggiate.
Le prime persone che siamo riuscite a intervistare erano una coppia di anziani islandesi in vacanza. Ci hanno raccontato che nel loro Paese aiutano gli stranieri a integrarsi, offrendo supporto anche con la lingua. È stato un incontro che ci ha colpito molto.
Molte altre persone hanno accettato di rispondere alle nostre domande, condividendo con noi i loro pensieri sull’immigrazione. In particolare, una coppia italiana ci ha lasciate davvero colpite: ci hanno detto parole e frasi che ci hanno fatto sentire ascoltate, comprese e motivate a continuare il nostro percorso.
Verso le 17:30 abbiamo preso il treno del ritorno, stanche ma soddisfatte di aver vissuto una giornata intensa, significativa e piena di scoperte.
Il 17 maggio 2025 abbiamo realizzato la nostra prima impresa di squadriglia legata al percorso dei guidoncini verdi internazionali. Abbiamo deciso di trascorrere una giornata a Genova con tutta la squadriglia, affrontando il tema dell’immigrazione e del dialogo tra culture.
Siamo partite da Alessandriaalle9:30 con il treno, e dopo circa un’ora siamo arrivate a Genova Piazza Principe. Appena arrivate, abbiamo deciso di andare subito al Museo dell’Emigrazione Italiana, per acquisire maggiore consapevolezza sull’argomento e prepararci meglio alle domande che avremmo posto alle persone durante la giornata.
La visita è durata più di due ore, ma ne è valsa la pena: è stata un’esperienza immersiva, ricca di racconti, immagini e testimonianze toccanti. Abbiamo apprezzato molto il modo coinvolgente con cui ci è stata presentata la storia dell’emigrazione, e questo ci ha aiutate a immedesimarci nelle storie di chi parte.
Dopo il museo ci siamo dirette al Porto Antico, un luogo molto frequentato dai turisti, pensando che sarebbe stato il posto giusto per intervistare persone di diverse nazionalità. All’inizio non è stato facile: molte persone ci ignoravano o non volevano fermarsi. Ma non ci siamo scoraggiate.
Le prime persone che siamo riuscite a intervistare erano una coppia di anziani islandesi in vacanza. Ci hanno raccontato che nel loro Paese aiutano gli stranieri a integrarsi, offrendo supporto anche con la lingua. È stato un incontro che ci ha colpito molto.
Molte altre persone hanno accettato di rispondere alle nostre domande, condividendo con noi i loro pensieri sull’immigrazione. In particolare, una coppia italiana ci ha lasciate davvero colpite: ci hanno detto parole e frasi che ci hanno fatto sentire ascoltate, comprese e motivate a continuare il nostro percorso.
Verso le 17:30 abbiamo preso il treno del ritorno, stanche ma soddisfatte di aver vissuto una giornata intensa, significativa e piena di scoperte.
A chi destiniamo la nostra impresa?
Questa impresa ci ha permesso di metterci in gioco, imparare ad ascoltare, parlare con rispetto e affrontare un tema importante in modo diretto. Abbiamo capito che ogni persona ha una storia da raccontare, e che come scout abbiamo il dovere di essere sempre aperte al dialogo e al confronto.
Questa impresa ci ha permesso di metterci in gioco, imparare ad ascoltare, parlare con rispetto e affrontare un tema importante in modo diretto. Abbiamo capito che ogni persona ha una storia da raccontare, e che come scout abbiamo il dovere di essere sempre aperte al dialogo e al confronto.
VERIFICA
Durante la nostra impresa, ci siamo comportate con spirito di iniziativa e responsabilità nel nostro posto d’azione. Ognuna di noi ha cercato di dare il meglio, mettendosi a disposizione della squadriglia e rispettando i ruoli assegnati. Fin dall’inizio abbiamo avuto un atteggiamento positivo e collaborativo: ci siamo sostenute a vicenda e abbiamo cercato soluzioni insieme quando qualcosa non andava come previsto, come ad esempio quando alcune persone non volevano rispondere alle nostre domande.
Siamo state propositive nel proporre idee, sia nella fase di preparazione che durante lo svolgimento dell’impresa. Abbiamo svolto i nostri compiti con serietà: dalla preparazione delle domande da porre, alla gestione dei tempi e degli spostamenti, fino all’ascolto attento durante le interviste. Naturalmente, qualcosa si può sempre migliorare: forse avremmo potuto organizzare meglio il momento delle interviste, per essere più pronte a coinvolgere le persone, ma abbiamo imparato anche da questo.
Il nostro impegno è stato costante durante tutta la giornata. Non ci siamo fermate davanti alle difficoltà e siamo rimaste unite nel raggiungimento dell’obiettivo. Abbiamo imparato molto: sia sul tema dell’immigrazione, sia sul valore dell’ascolto e del rispetto verso gli altri. L’incontro con persone diverse da noi ci ha arricchite e ci ha fatto riflettere sul nostro ruolo come cittadine e come scout.
Con questa impresa abbiamo fatto un passo importante anche nel nostro percorso personale: alcune di noi hanno conquistato una Specialità legata al dialogo interculturale o all’esplorazione, e l’impresa ci ha aiutate a portare a termine uno degli impegni del sentiero legato alla dimensione internazionale.
Siamo tornate a casa stanche ma cresciute, consapevoli che ogni impresa è un’occasione per migliorare noi stesse e fare la nostra parte nel mondo.
Durante la nostra impresa, ci siamo comportate con spirito di iniziativa e responsabilità nel nostro posto d’azione. Ognuna di noi ha cercato di dare il meglio, mettendosi a disposizione della squadriglia e rispettando i ruoli assegnati. Fin dall’inizio abbiamo avuto un atteggiamento positivo e collaborativo: ci siamo sostenute a vicenda e abbiamo cercato soluzioni insieme quando qualcosa non andava come previsto, come ad esempio quando alcune persone non volevano rispondere alle nostre domande.
Siamo state propositive nel proporre idee, sia nella fase di preparazione che durante lo svolgimento dell’impresa. Abbiamo svolto i nostri compiti con serietà: dalla preparazione delle domande da porre, alla gestione dei tempi e degli spostamenti, fino all’ascolto attento durante le interviste. Naturalmente, qualcosa si può sempre migliorare: forse avremmo potuto organizzare meglio il momento delle interviste, per essere più pronte a coinvolgere le persone, ma abbiamo imparato anche da questo.
Il nostro impegno è stato costante durante tutta la giornata. Non ci siamo fermate davanti alle difficoltà e siamo rimaste unite nel raggiungimento dell’obiettivo. Abbiamo imparato molto: sia sul tema dell’immigrazione, sia sul valore dell’ascolto e del rispetto verso gli altri. L’incontro con persone diverse da noi ci ha arricchite e ci ha fatto riflettere sul nostro ruolo come cittadine e come scout.
Con questa impresa abbiamo fatto un passo importante anche nel nostro percorso personale: alcune di noi hanno conquistato una Specialità legata al dialogo interculturale o all’esplorazione, e l’impresa ci ha aiutate a portare a termine uno degli impegni del sentiero legato alla dimensione internazionale.
Siamo tornate a casa stanche ma cresciute, consapevoli che ogni impresa è un’occasione per migliorare noi stesse e fare la nostra parte nel mondo.
FIESTA
Come fiesta ci siamo ritrovate tutte quante nella nostra sede e abbiamo festeggiato davanti ad una bella pizza.
Come fiesta ci siamo ritrovate tutte quante nella nostra sede e abbiamo festeggiato davanti ad una bella pizza.
SECONDA IMPRESA
IDEAZIONE
Noi ragazze eravamo molto curiose nel scoprire tradizioni e usanze devi vari gruppi in giro per il mondo. Per questo ci siamo messe all’opera e abbiamo trovato molte informazioni interessanti su cui abbiamo approfondito.
Noi ragazze eravamo molto curiose nel scoprire tradizioni e usanze devi vari gruppi in giro per il mondo. Per questo ci siamo messe all’opera e abbiamo trovato molte informazioni interessanti su cui abbiamo approfondito.
La nostra Squadriglia con questa impresa vuole raggiungere i seguenti OBIETTIVI:
scoprire cose nuove
incrementare nuove nozioni sullo scoutismo all’estero
mettere tutte queste informazioni imparate a tutto il resto del reparto
LANCIO
Per lanciare la nostra impresa, abbiamo deciso di iniziare con una scenetta in cui tutte noi ci ritroviamo a discutere dei nostri sogni di viaggio. Insieme, abbiamo deciso di partire per un’avventura speciale: ognuna avrebbe scelto un continente diverso da esplorare.
Lo scopo del nostro viaggio? Scoprire le usanze e le tradizioni dei vari paesi, ma soprattutto conoscere come vivono lo scoutismo le ragazze e i ragazzi di tutto il mondo.
Durante la scenetta, ci siamo immerse nelle abitudini scout di diversi paesi: dai saluti cerimoniali alle uniformi colorate, dai canti attorno al fuoco alle attività tipiche dei loro campi.
Abbiamo scoperto quanto lo scoutismo possa essere diverso e allo stesso tempo unito in ogni parte del mondo.
Alla fine della scenetta, abbiamo condiviso un pensiero importante:
“Questo non sarà solo un viaggio immaginario, ma un vero percorso che vogliamo fare – per aprire la mente, per conoscere culture diverse dalla nostra, e per scoprire che, anche se lontani, siamo tutti parte della stessa grande famiglia scout.”
PROGETTAZIONE
MAPPA DELLE OPPORTUNITÀ:
NOME
IMPEGNO CONCRETO NELL’IMPRESA
POSTO D’AZIONE
Marieclaire
Ricerca di informazioni
folclorista
Sofia
Ricerca di informazioni
coordinatrice
Erika
Montaggio video
regista
Anna
Ricerca di informazioni
/
Giulia
Ricerca di informazioni
MATERIALI ED ATTREZZI NECESSARI
OGGETTO
A COSA SERVE
CHI C’E’ L’HA
COSTO
Computer
ricerca
tutta la sq
/
Telefono
registrare il video
Erika
/
microfoni
far sentire meglio la voce
Erika
/
REALIZZAZIONE
Impresa è LASCIARE IL SEGNO!
Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete per raccontare quello che avete realizzato
Come seconda impresa il nostro intendo era far scoprire e far conoscere al meglio più tradizioni e usanze possibili dello scoutismo in giro per il mondo.
Così abbiamo pensato di ritrovarci e metterci all’opera per trovare più informazioni possibili a riguardo e grazie al nostro lavoro di squadra le notizie raccolte erano molte.
Per lasciare il segno e presentarlo abbiamo deciso di fare un piccolo video dove ognuna di noi si è impegnata per esporre al meglio il valoro fatto.
Utilizzando inoltre le varie specialità che stiamo prendendo o abbiamo preso durante l’anno siamo riuscite a montare al meglio il filmato.
A chi destiniamo la nostra impresa?
Avete già scoperto o scoprirete quanto sia bello fare qualcosa per gli altri, che magari possa porta un miglioramento nella realtà in cui siete o collaborare con altri gruppi e associazioni. A chi potrebbero essere utili le competenze acquisite?
Le competenze acquisite da quest’impresa saranno sicuramente utili a noi durante il nostro percorso all’interno dello scoutismo. Infatti abbiamo imparato ad ascoltarci, capirci e sostenerci anche quando le cose si facevano più faticose o non eravamo d’accordo sulle idee altrui.
VERIFICA
Durante la nostra impresa ci siamo comportate con serietà, impegno e spirito di iniziativa. Fin dall’inizio abbiamo mostrato un atteggiamento propositivo: ognuna di noi si è messa in gioco, rispettando i propri compiti e collaborando per il buon andamento della giornata. Abbiamo saputo ascoltarci a vicenda, prendere decisioni insieme e affrontare anche i piccoli momenti di difficoltà con determinazione e positività. Abbiamo svolto al meglio i nostri compiti, dalla preparazione delle domande per le interviste all’organizzazione degli spostamenti, fino alla gestione del tempo. Tutte ci siamo impegnate a dare il massimo, anche quando non è stato facile approcciare le persone: ci siamo sostenute e incoraggiate a vicenda, senza perdere di vista l’obiettivo della nostra impresa. Il nostro impegno è stato costante, sia nella fase di preparazione che durante la giornata stessa. Forse avremmo potuto prepararci un po’ meglio su come approcciare le persone in modo più diretto ed efficace, ma proprio da questa difficoltà abbiamo imparato qualcosa di importante: come parlare con gli altri con rispetto, chiarezza e senza paura del rifiuto. Abbiamo imparato tanto: a lavorare in squadra, a riflettere su un tema complesso come l’immigrazione, e soprattutto ad ascoltare davvero chi ci sta davanti. Questa esperienza ci ha arricchite a livello personale e ci ha fatto crescere come squadriglia. Grazie a questa impresa, alcune di noi hanno potuto conquistare Specialità e avanzare nel proprio sentiero personale. È stato un passo concreto verso l’obiettivo comune di conquistare i guidoncini verdi internazionali. Siamo fiere del percorso fatto e dell’impegno che ognuna di noi ha messo per renderlo possibile.!
Durante la nostra impresa ci siamo comportate con serietà, impegno e spirito di iniziativa. Fin dall’inizio abbiamo mostrato un atteggiamento propositivo: ognuna di noi si è messa in gioco, rispettando i propri compiti e collaborando per il buon andamento della giornata. Abbiamo saputo ascoltarci a vicenda, prendere decisioni insieme e affrontare anche i piccoli momenti di difficoltà con determinazione e positività. Abbiamo svolto al meglio i nostri compiti e tutte ci siamo impegnate a dare il massimo con la ricerca di ogni paese, con la preparazione dei vari video e con il montaggio del filmato finale. Forse avremmo potuto vederci una volta in più, ma a causa dei vari impegni questo è stato difficile. Siamo molto orgogliose del nostro percorso per prendere il guidoncino verde e per il risultato finale dell’impresa.
FIESTA
Quando?! Dove?! Come?! Con chi?!
Non abbiamo dimenticato che anche la nostra bella fiesta deve essere vissuta con lo stile scout con cui abbiamo vissuto tutto il resto!
MISSIONE
In cosa consiste la Missione affidatavi dai vostri capi?
Quali obiettivi prevede?
Raccontateci la vostra missione: ve l’aspettavate così?
Lo spirito con il quale l’avete a affrontata, gli incontri fatti, le competenze messe in gioco, le difficoltà nel portarla a termine, ciò che avete imparato. Arricchite la vostra relazione con foto, disegni, ritagli, video o quant’altro la vostra fantasia vi suggerisce! (Inviate le foto riguardanti le varie fasi di realizzazione della missione e non solo quelle del lavoro compiuto).