Guidoncini Verdi Piemonte

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  • Volpi

    Specialità:

    Olimpia

    Gruppo Scout:

    Giovinazzo 1

    Sq. Volpi – Giovinazzo 1

    PRESENTAZIONE

    Ecco la nostra squadriglia

    Alessandro Destasi

    Capo squadriglia

    Marco Magrino

    Vice capo squadriglia

    Cristian Magrone

    Terzo di sq.

    Dario de Bari

    Quarto di sq.

    Gabriel Pignatelli

    Quinto di sq.

    Domenico de Gennaro

    Sesto di sq.

    Giandomenico Dagostino

    Settimo di sq.

    Alessandro: sono in cammino lungo la tappa della responsabilità e ho conquistato il brevetto di animazione sportiva, questa specialità di squadriglia mi ha permesso di coordinare meglio la mia squadriglia.

    Marco: sono in cammino lungo la tappa della responsabilità e ho conquistato il brevetto di grafico multimediale, questa specialità di squadriglia mi ha permesso di mettermi più in gioco sostituendo Alessandro in caso di bisogno.

    Cristian: sono in cammino lungo la tappa della competenza e sto conquistando la specialità di maestro dei nodi, questa specialità di squadriglia mi ha permesso di fare un’azione che mi aiuterà a conquistare la mia specialità.

    Dario: sono in cammino lungo la tappa della competenza e questa specialità di squadriglia mi ha permesso di conquistare la specialità di maestro dei giochi

    Gabriel: sono in cammino lungo la tappa della competenza e sto conquistando la specialità di falegname, questa specialità di squadriglia mi ha permesso di fare un’azione che mi aiuterà a conquistare la mia specialità.

    Domenico: sono in cammino lungo la tappa della scoperta e sto conquistando la specialità di cuoco

    Giandomenico: sono in cammino lungo la tappa della scoperta e sto conquistando la specialità di cuoco, questa specialità di squadriglia mi ha permesso di fare un’azione che mi aiuterà a conquistare la mia specialità.

    PRIMA IMPRESA

    IDEAZIONE

    Come prima impresa di Olympia, abbiamo deciso di ricreare al meglio una giornata di un atleta. Abbiamo unito un percorso ad ostacoli ad una gara trappeur “speciale”, simile alla dieta di un atleta, con la giusta quantità di carboidrati, proteine e vitamine.

    La nostra Squadriglia con questa impresa ha voluto raggiungere i seguenti OBIETTIVI:

    • Insegnare al reparto nuove competenze
    • Imparare a gestire i soldi della cassa di sq. per le varie spese
    • Imparare a collaborare tra di noi

    LANCIO

    Abbiamo organizzato una scenetta per lanciare l’impresa

    PROGETTAZIONE

    MAPPA DELLE OPPORTUNITÀ:

    NOMEIMPEGNO CONCRETO NELL’IMPRESAPOSTO D’AZIONE
    DarioOrganizzare il percorso ad ostacoli da svolgere prima della gara trappeurMaestro dei giochi
    GiandomenicoSpiegare la dieta di un atleta e decidere i menu per le varie squadriglie Cuoco

    MATERIALI ED ATTREZZI NECESSARI

    OGGETTOA COSA SERVECHI C’E’ L’HA
    Pala Per spostare la braceSede

    SPESE

    COSACHIQUANTO
    Cibo per la gara trappeurLa nostra squadriglia72.60€

    REALIZZAZIONE

    A chi destiniamo la nostra impresa?

    La nostra impresa è interamente dedicata al nostro reparto, per migliorare le nostre competenze riguardanti la cucina alla trappeur.

    VERIFICA

    Nella prima impresa ci siamo tutti divertiti, ma ci sono stati molti aspetti da migliorare. Per esempio, i tempi sono stati organizzati male: la legna che dovevamo portare la mattina stessa è arrivata in ritardo, e abbiamo dovuto aspettare un po’ di tempo prima di poter iniziare. Poi ci siamo dimenticati la pala, importantissima per spostare la brace per poter cucinare, ma abbiamo risolto grazie ai capi, che ci hanno accompagnati in macchina per recuperarla dalla sede. Ci sono stati molti momenti morti, che non avevamo previsto: per esempio dopo aver finito di cucinare e dopo aver pulito, le squadriglie sono state in giro a non fare niente. Come ultima cosa, potevamo organizzare una premiazione dopo la gara, cosa che non abbiamo fatto.

    SECONDA IMPRESA

    IDEAZIONE

    Nella nostra città, ogni agosto in piazza Vittorio Emanuele, si celebra il Gamberemo, una gara tra i vari rioni di Giovinazzo, che corrispondono alle chiese sparse nella città: Sant’Agostino, San Domenico, San Giuseppe, Immacolata e Concattedrale. Questi rioni si scontrano in una gara composta da vari sport: staffetta, corsa con il remo e con la boa, una gara di voga nel porto, gara con i fiscoli e salto con il sacco. Per la nostra seconda impresa di Olympia, abbiamo deciso di organizzare una sorta di Gamberemo rivisitato, il “Volperemo” nell’area mercatale di Giovinazzo (Piazzale Salvo d’Acquisto).

    La nostra Squadriglia con questa impresa ha voluto raggiungere i seguenti OBIETTIVI:

    • Migliorare gli errori fatti nella prima impresa
    • Essere più organizzati per evitare di fare tutto all’ultimo momento
    • Metterci di più in gioco

    LANCIO

    Abbiamo organizzato una scenetta per lanciare l’impresa

    PROGETTAZIONE

    MAPPA DELLE OPPORTUNITÀ:

    NOMEIMPEGNO CONCRETO NELL’IMPRESAPOSTO D’AZIONE
    CristianRealizzare 4 roverini Maestro dei nodi
    DarioOrganizzare il percorso del “Volperemo” Maestro dei giochi
    GabrielRealizzare una coppa in legnoFalegname

    MATERIALI ED ATTREZZI NECESSARI

    OGGETTOA COSA SERVECHI C’E’ L’HA
    BandiereSimulare il testimone per la staffettaSede
    Paletti da 2.50Simulare i remiSede
    Palle Simulare la boaSede
    CordinoUsato per costruire i roverini e per legare le caviglie durante il salto con i sacchiSede

    REALIZZAZIONE

    A chi destiniamo la nostra impresa?

    La nostra impresa è stata destinata al reparto per migliorare le prestazioni fisiche

    VERIFICA

    La seconda impresa è andata molto meglio della prima: ognuno aveva un posto d’azione che ha rispettato. C’è stato un ottimo spirito da parte delle squadriglie e tutto il reparto si è messo in gioco per fare del proprio meglio e vincere. Tutti ci siamo divertiti.

    MISSIONE

    I capi ci hanno affidato una missione che nessuno si aspettava: hanno organizzato per noi un incontro con la Compagnia d’Arme Stratos, che si occupa della disciplina del tiro con l’arco storico. Arrivati al centro sportivo “Olimpic Centre” di Bari alle 18, Nicola, di cui i capi ci hanno passato il contatto, ci ha accompagnati in una stanza apposita per iniziare la lezione. Prima di passare alla pratica però abbiamo fatto un po’ di teoria: Nicola ci ha spiegato i vari tipi di frecce e impennaggi e le loro funzioni. Tra frecce da guerra e da caccia, siamo passati al riscaldamento delle braccia prima di poter scoccare le prime frecce. Subito dopo, ci hanno spiegato la posizione in cui ci dovevamo mettere per poter usare al meglio l’arco e così siamo passati alla pratica. Durante i lanci sono emersi degli arcieri prodigiosi: qualcuno è riuscito persino a colpire il centro dopo pochi tentativi! Dopo un pomeriggio passato a divertirci con questa disciplina alle 20 siamo tornati a casa, contenti di aver fatto questa esperienza.

    Ultimo aggiornamento:

    30 Maggio 2025

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