la nostra impresa la destiniamo al nostro spirito di gruppo, il quale è stato fondamentale per la buona riuscita dei quadri perchè li abbiamo resi completi legandoli al bel ricordo di collettività e amicizia che caratterizza noi linci. Ci siamo divertite sperimentando e divertendoci in buona compagnia; un opportunità che, senza la possibilità di spaziare nell’arte che ci ha dato la specialità di espressione, non avremmo fatto in altre circostanze.
Per la nostra seconda impresa, dopo aver deciso quello di cui ci saremmo volute occupare, abbiamo fissato delle date, in modo da avere delle tempistiche precise. Ognuna di noi aveva dei materiali da reperire, e dei compiti di cui occuparsi, in modo che il lavoro fatto insieme fosse sempre ordinato e preciso.
Per la nostra seconda impresa abbiamo deciso che avremmo creato una mostra d’arte che abbiamo aperto al reparto. Ci siamo lasciate ispirare dalle opere che abbiamo ammirato al Mau (museo di arte urbana, un museo a cielo aperto) e dalla musica. Abbiamo sperimentato diversi stili, dal puntinismo, al bianco e nero e ancora al collage. Ci siamo divertite molto e abbiamo appreso molte cose nuove.
abbiamo presentato i nostri quadri durante l’uscita di chiusura a tutto il reparto. È stato un momento in cui abbiamo potuto mostrare agli altri cosa avevamo fatto e come ci siamo riuscite. Infine abbiamo creato un’opera interattiva in qui ogni persona poteva scrivere su un post-it il suo ricordo più bello a scout appiccicarlo sul quadretto e