Campismo
Presentazione
Siamo una squadriglia di Borgomanero, con in questo momento all’attivo quattro membri. Io sono Alberto, sono il capo di questa sq, e il mio vice è Leonardo. Ci sono poi gli altri due membri più giovani, che sono il nuovo acquisto della squadriglia Emanuele e Riccardo, chiamato da molti il Generale, rispettivamente del primo e del secondo anno. Dovete sapere che in questa sq. abbiamo una media di una specialità a testa, anche se io e Leo non ne abbiamo neanche una. Per questo bisogna ringraziare Riccardo e le sue quattro (quasi cinque) specialità, ed Ema, che sta lavorando sulla sua prima.
Prima impresa
Non sapendo troppo bene cosa fare abbiamo deciso di riconfermare Campismo, per cui non c’è voluto troppo tempo per decidere. Abbiamo anche deciso molto in fretta il fatto di fare un’uscita di due giorni con la tenda da qualche parte. A questo punto dovevamo decidere dove farla, e Leonardo ha proposto un terreno che possedeva sua nonna, dove avremmo potuto accendere anche il fuoco, cosa non troppo considerata all’inizio ma che poi è stata utile.
Durante i mesi di aprile e maggio abbiamo imparato a:
- Come scegliere i posto adatto per montare una tenda
- Quali sono le piante che possiamo trovare in Piemonte e per cosa sono adatte alle attività scout.
- Come accendere un fuoco e quali sono le regole vigenti da rispettare.
- Come realizzare un impianto idrico al campo
- Come organizzare una cambusa, come fare un menù e quali intolleranze ci sono in reparto.
- Quali astuzie si potrebbero costruire al campo.
L’8 e il 9 giugno abbiamo realizzato una uscita di squadriglia per mettere in pratica quello che avevamo imparato. Non abbiamo avuto troppi intoppi nel piazzare la tenda, fino a quando non ha cominciato a piovigginare. Ha piovuto per circa mezzora non troppo abbondantemente, e abbiamo deciso di stare dentro alla tenda a giocare a carte nel frattempo. Avevamo anche in mente di fare una camminata e di disegnare una mappa del percorso, per adempiere alla nostra missione. Questo proposito è purtroppo stato accantonato per il tempo, in quanto poco dopo aver acceso il fuoco e aver iniziato a mangiare ha cominciato a diluviare ancora, questa volta per circa un’ora. Abbiamo quindi finito di mangiare e ci siamo nuovamente riparati nella tenda, pregando che reggesse al turbine (ha stranamente retto). Intanto ci siamo rimessi a giocare a carte per ingannare il tempo. Non un’uscita convenzionale diciamo, in quanto le cose che avremmo voluto fare non le abbiamo fatte. Alla fine però ci siamo divertiti, anche perché poi per tutta la sera e la notte ha fatto bello, e siamo anche riusciti a vedere le stelle seduti vicino al fuoco con i nostri marshmallow. Il giorno successivo abbiamo montato due diversi tipi di ripari, uno in caso di pioggia e uno per ripararsi dal sole. Abbiamo studiato le piante che ci circondavano, creato un menù per alcuni giorni di campo e realizzato un porta scarpe.
Missione
I nostri capi come avevo accennato in precedenza ci avevano dato una missione da completare, ossia creare una mappa di un pezzo del percorso che avremmo compiuto nella camminata, che però non è stata possibile completare per via del meteo avverso. Abbiamo fatto quindi questa missione al campo, facendo la mappa del campo, con le tende, gli angoli e i vari sentieri. All’inizio non sapevamo bene come procedere, quindi abbiamo visto qualche video su come venissero realizzate queste cartine e abbiamo cominciato a prendere le misure di tutto e metterle in scala per disegnare tutto. Alla fine ci abbiamo messo un po’ di tempo ma è uscita discretamente bene. Ci riteniamo soddisfatti dell’uscita e della mappa che abbiamo fatto.