Guidoncini Verdi Piemonte

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  • Cobra

    Specialità:

    Olimpia

    Gruppo Scout:

    Torino 41

    Cobra

    CIAOO ,noi siamo la squadriglia cobra del torino 41 ,la nostra specialità olimpia e stato spassante






    PRESENTAZIONE:SQ. COBRA

    Buonasera a tutti. Noi siamo la squadriglia Cobra del gruppo scout Torino 41. Con grande entusiasmo, abbiamo intrapreso il percorso della specialità di Olympia, un’esperienza che si è rivelata estremamente formativa. Ci ha offerto l’opportunità di confrontarci con sfide significative, rafforzando le nostre capacità e, soprattutto, offrendoci una profonda consapevolezza di noi stessi come individui e come gruppo. Ciò che segue è il racconto del nostro cammino e dei traguardi che abbiamo raggiunto.

    Quali mete e impegni raggiungo attraverso questa impresa? Quali specialità e brevetti?

    Salve sono Weilian ,sono il capo della squadriglia cobra ,sono ormai 8 anni che faccio scout.
    le mie specialità sono infermiere ,pompiere e musicista
    competenze sono trappeur e pronto soccorso
    ciao sono Federico

    attualmente al secondo anno di reparto.

    ​Le mie specialità e le competenze che ho avuto modo di sviluppare in questi anni si concentrano in particolare sulla topografia e sull’alpinismo, ambiti nei quali ho maturato una solida esperienza.

    ciao sono Yuri ,sono al secondo anno di reparto .

    Le mie specialità e le competenze che ho avuto modo di sviluppare si concentrano sulla geologia, sulla maestria dei nodi e sull’infermeria. Ho inoltre maturato un’esperienza che mi rende particolarmente incline a lavorare con entusiasmo e a contribuire positivamente all’atmosfera del gruppo.

    Ciao sono Marco Feola ,sono al terzo
    anno di reparto.

    Le mie specialità, acquisite con impegno, si concentrano in particolare sulla maestria dei nodi e sulla boscaioleria. Ho inoltre sviluppato competenze come trappeur. Sono consapevole di non essere la persona più veloce, ma posso contare sul supporto dei miei compagni, con i quali collaboro in maniera efficace.

    ciaoo mi chiamo Simone tavella sono il vice
    di questa squadriglia.

    ​Le mie specialità acquisite sono il campeggiatore e il disegnatore, quest’ultimo un’area che coltivo con particolare passione. Attualmente, sto lavorando per conseguire le specialità di hebertista, topografo e pioniere. La mia propensione alla competizione mi spinge a raggiungere i risultati con determinazione.

    PRIMA IMPRESA:USCITA HEBERT

    IDEAZIONE

    Ecco, è il momento di IDEARE!

    Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete per mostrarci la mappa delle realizzazioni

    La nostra impresa fatta di squadriglia:

    • allenamento mattutino a ogni uscita
    • organizzare un campo Hebert
    • organizzare una bella corsa di squadriglia

    La nostra Squadriglia con questa impresa vuole raggiungere i seguenti OBIETTIVI:

    • comprendere i propri limiti del corpo e cercare di superarli
    • la propria salute
    • sapere quali cibi sono salutari
    • ultima ma non. per importanza : DIVERTIRCI

    Non essendo a conoscenza delle attività specifiche che avremmo dovuto far svolgere ai nostri compagni  al uscita, abbiamo optato per un’attenta preparazione. La fase iniziale è stata dedicata a una serie di sessioni di allenamento mirate, pensate per acquisire familiarità con i principi dell’hebertismo e per valutare le nostre capacità.Questa fase preliminare ci ha permesso di affrontare l’uscita con la consapevolezza necessaria per scegliere le attività più adatte alle nostre competenze. Per questo motivo, abbiamo deciso di intraprendere l’attività equipaggiati in modo essenziale, privilegiando la leggerezza e la praticità rispetto a un equipaggiamento ingombrante, in modo da massimizzare la mobilità e la libertà di movimento durante il percorso.

    LANCIO

    In occasione del lancio per la presentazione della nostra specialità, il cocktail Olympia, abbiamo ideato un’esperienza di marketing tematica. La nostra intenzione era quella di trasportare il pubblico nell’Antica Roma, trasformando la presentazione in un vero e proprio reclutamento di cadetti per la legione. I partecipanti sono stati quindi sottoposti a una serie di prove fisiche per testare le loro abilità, rendendo il lancio non solo una degustazione, ma un’avventura immersiva e coinvolgente

    Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete

    PROGETTAZIONE

    MAPPA DELLE OPPORTUNITÀ:

    NOME IMPEGNO CONCRETO NELL’IMPRESA POSTO D’AZIONE
    Weilianoratorecomunicatore con i capi
    Federicoessere più attivo porta materiali
    Yurispecialita di geologo agronomo:comprendere quale terreno e adatto a fare sport
    Marconessunaci procura materiali
    Simoneaiutare il capocercare attività da fare

    MATERIALI ED ATTREZZI NECESSARI

    OGGETOA COSA SERVE CHI C’E’ L’HACOSTO
    scarpe corsa ognuno di noi personale
    palleusato per giocare ai vari giochi Reparto0 euro
    travi di legno per il gioco lotta greco romana in equilibrio trovato già impiantato0 euro
    googleper le ricerche sulle attività e alimenti adatti alla salute ognuno di noi0 euro

    SPESE

    COSACHIQUANTO
    luogo per la notte dell’uscitai capi 10 euro a testa
    alimenti capi circa 50 euro

    REALIZZAZIONE

    Dopo un’attenta fase di preparazione ed esperienza sul campo, siamo pronti a presentare i frutti del nostro lavoro. Abbiamo ideato una serie di attività basate sul metodo di Hebert, che si sono rivelate stimolanti e divertenti per noi. A breve potrete scoprirne i dettagli e i risultati

    programma dell’uscita :

    ideazione attività:

    • leçon Rustique
    • attività correlati alle 8 discipline del Hebert (il nuoto un po impossibile da fare)
    • la ginastica mattutina speciale

    attivita del Hebert :abbiamo creato 4 giochi che sono collegati alle 8 discipline :

    • corsa-quadrupedia :4 basi
    • marcia-salto: 3 passi
    • arrampicata -sollevamento pesi :arrampicata con gli zaini
    • lotta- equilibrio : lotta sulle travi

    Impresa è LASCIARE IL SEGNO!

    Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete per raccontare quello che avete realizzato

    A chi destiniamo la nostra impresa?

    lo abbiamo fatto per il benessere del gruppo

    Il raggiungimento di questa impresa non è stato solo un traguardo personale, ma un successo condiviso con i nostri compagni, il cui contributo è stato fondamentale. L’esperienza si è impressa in maniera indelebile nella nostra memoria, non solo per il risultato ottenuto, ma per la profonda unione e lo spirito di squadra che ha caratterizzato ogni fase del percorso. La felicità e la soddisfazione provate sono amplificate dalla consapevolezza di aver condiviso un momento così significativo con persone con cui si è costruito un legame autentico. Questo evento resterà un ricordo prezioso, a testimonianza del valore della collaborazione e della forza dei legami umani.

    VERIFICA

    Impresa è CRESCERE!

    Ecco alcune domande che vi potrebbero guidare nella verifica dell’impresa

    • ognuno di noi ha fatto del suo meglio per il prossimo
    • abbiamo sempre dato delle belle idee
    • i nostri impegni non erano collegati alla specialita
    • allenamento e alimentazione sono importanti per la nostra salute
    • i nostri impegni non erano collegati alla specialita

    Impresa è CRESCERE

    Abbiamo intrapreso questa bellissima esperienza con la massima dedizione, mossi da un impegno che andava oltre il mero interesse personale, estendendosi al benessere e alla crescita del nostro gruppo. Il percorso è stato caratterizzato da un’atmosfera di profonda collaborazione, dove ogni idea è stata non solo accolta con entusiasmo, ma anche messa in pratica con successo, portando a risultati tangibili e gratificanti.

    ​Nonostante le nostre attività non fossero strettamente correlate alla specialità in questione, ci siamo concentrati sulle nostre specifiche aree di competenza, e questo approccio ha reso l’intero processo incredibilmente formativo. Essendo la prima volta che affrontavamo questo tipo di esperienza, abbiamo appreso in modo significativo, specialmente per quanto riguarda l’importanza di una nutrizione adeguata e di allenamenti mirati, specificamente studiati per il nostro corpo e le nostre esigenze.

    ​Questo percorso ha rappresentato una preziosa opportunità di apprendimento e di crescita, confermando l’importanza della sinergia e dell’apertura a nuove sfide.

    FIESTA

    Per motivi di mancanza di tempo ,non e stato possibile organizzare la fiesta con gli altri compagni ,la fiesta e stata rimandata alla fine della seconda impresa

    Quando?! Dove?! Come?! Con chi?!

    Non abbiamo dimenticato che anche la nostra bella fiesta deve essere vissuta con lo stile scout con cui abbiamo vissuto tutto il resto!

    SECONDA IMPRESA:L’USCITA

    Ecco, è il momento di IDEARE!

    Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete per mostrarci la mappa delle realizzazioni

    programma dell’uscita all’avigliana

    • 15:00 :porta nuova
    • 15:30:arrivo alla stazione di porta nuova
    • 16:45:arrivo all’allogio e montaggio rifugio
    • 17:30:tennis
    • 18:15:cucina pasta al pesto
    • 19:00 :giochi da tavolo
    • 22:30 nanna
    • 8:00:sveglia e allenamento
    • 8:45 :colazione
    • 9:00smontaggio rifugio
    • 9:30 :badminton
    • 12:00:pranzo
    • 13:00 :siesta
    • 14:00:partenza verso la palestra di Rocce
    • 15:00:arrampicata
    • 17:00:partenza verso la stazione
    • 18:00:porta nuova

    La nostra Squadriglia con questa impresa vuole raggiungere i seguenti OBIETTIVI:

    • provare un esperienza unica
    • superare noi stessi
    • e la cosa piu importante e divertici

    LANCIO

    In relazione alla nostra seconda impresa, purtroppo, la mancanza di tempo ci ha impedito di organizzare il lancio ufficiale come avevamo inizialmente previsto. Sebbene il progetto fosse stato completato con successo e con grande impegno, le scadenze serrate e i numerosi impegni concomitanti non ci hanno permesso di dedicare le risorse necessarie per una presentazione che fosse all’altezza delle nostre aspettative.

    Questa decisione, seppur difficile, è stata presa per onorare la qualità del lavoro svolto. Riteniamo che una fase di lancio non debba essere una semplice formalità, ma un momento di condivisione e valorizzazione, che merita di essere curato in ogni dettaglio. Il nostro obiettivo è sempre quello di offrire un’esperienza completa e coinvolgente, e un lancio frettoloso non avrebbe reso giustizia allo sforzo profuso.

    Qua sotto potete mettere una foto, un video, un file, un link, quello che volete

    PROGETTAZIONE

    programma dell’uscita all’avigliana

    • 15:00: incontro a porta nuova
    • 15:30: arrivo alla stazione d’avigliana
    • 16:45: arrivo all’allogio e montaggio rifugio
    • 17:30: partita di tennis
    • 18:15: cucina pasta al pesto
    • 19:00 :giochi da tavolo
    • 22:30: nanna
    • 9:00: sveglia e allenamento
    • 9:45: colazione
    • 10:00 :smontaggio rifugio
    • 10:30:badminton
    • 12:00:pranzo
    • 13:00:siesta
    • 14:00: partenza verso la palestra di Rocce
    • 15:00: arrampicata
    • 17:00:partenza verso la stazione
    • 18:00:porta nuova e ritorno verso casa

    MAPPA DELL’OPPORTUNITA :

    NOMEIMPEGNO CONCRETO NELL’IMPRESA POSTO D’AZIONE
    Weilianoratorericerca di un alloggio
    Federicoessere più attivo presta attrezzi
    Yurispecialita di geologo agronomo
    Marcoapresta attrezzi
    Simoneaiutare il capocomunica con il proprietario

    ESPERTI ESTERNI:

    NOMEcompetenza chi lo contatta
    Marco(interno al TO 41)arrampicatore Riccardo Zippilli

    MATERIALI ED ATTREZZI NECESSARI

    OGGETTOA COSA SERVECHI C’E’ L’HACOSTO
    racchette da badmintongiocare a badmintonMarco compagno sq.0
    attrezzi da arrampicata arrampicata Marco 0

    SPESE

    COSACHIQUANTO
    biglietti del treno sq. cobra 11.70 euro
    cibo sq.cobra47 euro

    REALIZZAZIONE

    A chi destiniamo la nostra impresa?

    Questa impresa è dedicata in primo luogo a noi stessi. Ci siamo avventurati in un campo completamente nuovo, l’arrampicata, un’attività che non avevamo mai praticato prima. Affrontare questa sfida ha rappresentato un’occasione unica per superare i nostri limiti, mettendoci alla prova fisicamente e mentalmente. Il percorso è stato impegnativo, ma il senso di realizzazione provato una volta arrivati in cima ha superato di gran lunga ogni sforzo. Possiamo dire, senza ombra di dubbio, che è stata un’esperienza che vale la pena di vivere e che porteremo con noi per sempre.

    ovviamente a noi ,non abbiamo mai provato a fare arrampicata e alla fine ne e sicuramente valsa la pena

    VERIFICA

    Impresa è CRESCERE!

    Ecco alcune domande che vi potrebbero guidare nella verifica dell’impresa

    • Come mi sono comportato nel mio posto d’azione? • Che atteggiamento ho avuto durante l’impresa?
    • Sono stato propositivo? • Ho svolto al meglio il mio compito?
    • Qual è stato il mio impegno durante tutta l’impresa? • Cosa non ho svolto al meglio? Perché?
    • Cosa ho imparato? • Ho conquistato Specialità e/o il Brevetto?
    • Quale impegno del mio sentiero sono riuscito a portare a termine?

    Questa esperienza ha segnato una tappa significativa nella nostra crescita personale e di gruppo. Nonostante qualche naturale frizione, la nostra coesione non è mai venuta meno e abbiamo affrontato ogni sfida con grande spirito di squadra, dimostrando di essere all’altezza del nostro ruolo.

    ​Abbiamo messo il massimo impegno in ogni aspetto e i risultati ottenuti ne sono la prova. L’arrampicata, pur non essendo direttamente collegata alle nostre specialità, si è rivelata una lezione molto preziosa, offrendoci spunti e insegnamenti utili anche nei nostri rispettivi campi. Possiamo dire, senza dubbio, che ne siamo usciti più forti e consapevoli.

    direi che siamo cresciuti ,siamo stati molto bravi nel nostro posto d’azione anche se con qualche litigio ma e normale ,sicuramente abbiamo svolto al nostro meglio , e stato un ottimo lezione di arrampicata per quanto le nostre specialità non siano collegati alla specialità di olimpia

    FIESTA

    Quando?! Dove?! Come?! Con chi?!

    Non abbiamo dimenticato che anche la nostra bella fiesta deve essere vissuta con lo stile scout con cui abbiamo vissuto tutto il resto!

    MISSIONE

    • In cosa consiste la Missione affidatavi dai vostri capi?
    • Quali obiettivi prevede?
    • Raccontateci la vostra missione: ve l’aspettavate così?
    • Lo spirito con il quale l’avete a affrontata, gli incontri fatti, le competenze messe in gioco, le
      difficoltà nel portarla a termine, ciò che avete imparato. Arricchite la vostra relazione con foto, disegni,
      ritagli, video o quant’altro la vostra fantasia vi suggerisce! (Inviate le foto riguardanti le varie fasi di
      realizzazione della missione e non solo quelle del lavoro compiuto).

    il 7 giugno ci fu la nostra missione presso il piazzale antistante lo stadio olimpico Grande Torino (lato parco) quando incontrammo i capi, ci diedero un busta con 3 fogli

    foglio 1) ci stato chiesto di scrivere tutte le regole dei 2 giochi più comuni del nostro reparto includendo il materiale necessario, le dimensioni del campo, la composizioni delle squadre e qualsiasi altra cosa che secondo noi sia necessaria.
    I giochi sono:

    -Roverino

    -Palla Scout

    Dopo aver fatto ciò, dovevamo metterci alla prova creando noi il nostro personale gioco da poter in futuro presentare al Reparto, come per gli altri 2 giochi dobbiamo segnare tutto quello che è necessario.

    roverino
    gatto (non sapevamo come chiamarlo )
    palla scout

    roverino :

    regole del roverino:

    • 1)quando si possiede il roverino bisogna fare massimo 3 passi e tre passaggi per poter segnare e fare punto
    • 2)nel caso te e il tuo avversario prendete contemporaneamente il roverino parte la contesa: tu e il tuo avversario dovete stare distanti dall’arbitro che lancerà il roverino ,chi lo prende e suo
    • 3)dopo aver fatto punto si continua direttamente il gioco
    • 4)il portiere deve stare sul campo avversario e non può muoversi
    • 5)se il poverino cade si ricomincia i 3 passaggi

    materiali:

    • un albitro
    • roverino
    • 2 alpestok

    composizione del campo :

    • area piccola = circa 40 m quadrato
    • area grande=meta campo da calcio

    composizione delle squadre:

    2 squadre composto da 6 componenti :5 giocatori e 1 portiere

    palla scout:

    regole del palla scout:

    • 1)la palla deve essere ovale
    • 2)e vietato lanciare in avanti la palla,se viene lanciato in avanti verra passata alla squadra aversaria, solo ai lati o in dietro
    • 3)passi illimitati
    • 4)per fare punto bisogna fare 3 passaggi portare dall’altro lato del campo ,non lanciato
    • 5)se la palla cade si annula i 3 passaggi

    materiali:

    • palla da Rugby
    • arbitro

    composizione campo:tutto il campo da calcio

    composizione squadre :

    2 squadre ,6 giocatori ciascuno

    gatto:

    obbietivo: buttare giu l’alpestok correto

    regole:

    • 1)prima dell’inizio partita scegli alpestok tra i 3 e devi dillo all’arbitro che fare da colonna portante ,se quella cade la squadra ha perso
    • 2)per lanciare la palla bisogna fare 3 passaggi a 3 persone diverse senza essere scalpati
    • 3)puoi prendere la palla dall’avversario al volo o scalpando

    maeriali:

    6 alpestok = 3 per squadra

    2 palle da pallavolo

    composizione campo :

    minimo meta campo da calcio

    composizione squadre:

    2 o più squadre

    6 giocatori

    foglio 2) dopo aver fatto ,abbiamo avuto l’opportunità di incontrare un esperto d’eccezione: Marco, un arbitro di Serie A. Con lui, abbiamo discusso a fondo non solo l’importanza delle regole nei giochi, ma anche le loro origini.

    ​Le regole non sono semplici limiti o vincoli, ma il vero fondamento su cui si costruisce ogni competizione leale e avvincente. Sono ciò che trasforma un insieme di azioni casuali in una sfida strutturata, offrendo un terreno di gioco equo per tutti i partecipanti. L’arbitro ha sottolineato come l’applicazione rigorosa delle regole sia essenziale per garantire la disciplina e il rispetto reciproco. Senza di esse, il gioco scivolerebbe rapidamente nel caos, perdendo il suo scopo principale: mettere alla prova le abilità dei giocatori in un contesto di lealtà e sportività. Ha inoltre evidenziato che le regole sono strumenti di educazione che, oltre a guidare il comportamento in campo, insegnano valori fondamentali come la responsabilità, l’integrità e il giusto confronto, qualità indispensabili non solo nello sport, ma in ogni ambito della vita.

    ​Marco ha poi arricchito la conversazione illustrando le radici storiche di queste convenzioni. Le regole, infatti, hanno origini antichissime e nascono dalla necessità di dare una struttura e un significato a quelle che, in principio, erano semplici attività ludiche. Già nelle civiltà più remote, i giochi non erano solo passatempi, ma strumenti per l’apprendimento e la socializzazione. Le regole servivano a delineare confini chiari, a definire ruoli e a stabilire cosa fosse lecito e cosa no, permettendo ai partecipanti di imparare a tollerare la frustrazione, a gestire la sconfitta e a cooperare. In un certo senso, le regole dei giochi sono state i primi codici sociali, embrioni di quelle norme che, nel tempo, avrebbero regolato la convivenza civile.

    foglio 3) Come ultima cosa, per completare la missione, dovevamo rivedere le regole dei 3 giochi che abbiamo precedentemente scritto e, grazie ai consigli che ci sono appena stati dati, e dovevamo se lo ritenevamo , migliorarle così da renderle più efficaci e comprensibili.

    Ultimo aggiornamento:

    22 Agosto 2025

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