Ecco la nostra fantastica Mappa delle Realizzazioni
IDEA FINALE
Abbiamo scelto di imparare una nuova tecnica di cucina: la trappeur.
QUALI CONOSCENZE, COMPETENZE E SPECIALITà VI SARANNO UTILI?
Saper accendere un fuoco -> ele
imparare a cucinare -> nico
curare eventuali ferite-> fra
procurarsi tutto il materiale-> eli
A CHI DESTINATE LA VOSTRA IMPRESA?
Dedichiamo la nostra impresa ai nostri cambu che si impegnano sempre per cucinare per noi, come abbiamo sperimentato sulla nostra pelle non è un’impresa facile.
PROGETTAZIONE
Consiglio di squadriglia convocato il giorno 12/04
Abbiamo fatto la lista della spesa: patate, wurstel, farina, uova, sale, carne varia (abbiamo dimenticato la carta stagnola)
Come?
Quali tecniche e quali materiale userete?
Useremo la tecnica della trappeur
Quando?
Abbiamo fatto l’impresa il 26/05
Quanto costa?
Il prezzo stimato è di 35€ 25 di spesa e 10 di contributo alla base di Cantalupa
MAPPA DELLE OPPORTUNITA’
Ciao, sono Elena e il mio posto d’azione nella prima impresa sarà quello di fuochista. Grazie a questo raggiungerò il mio impegno di insegnare alle novizie come si accende.
Ciao, sono Nicole e il mio posto d’azione nella prima impresa sarà quello di imparare la tecnica per cucinare la carne così potrò prendere la specialità di cuoco. Andrò anche a fare la spesa con elisa
Ciao , siamo Martina e Anastasia e organizzeremo dei giochi per intrattenerci dopo mangiato. Questo servirà per la specialità di maestro dei giochi di Martina.
Ciao, sono Elisa e il mio posto d’azione è quello di contattare la base che ci ha accolte e fare la spesa insieme a Nicole.
Ciao, sono Fra e il mio compito è verificare che la cassetta medica fosse attrezzata per curare eventuali ustioni/ferite (ci sono state)
REALIZZAZIONE
Ci siamo trovate tutte in sede alle 8 e ci siamo divise in due macchine, per raggiungere la ridente cittadina di cantalupa con molte difficoltà siamo arrivate alle 11.30 al posto prestabilito. Abbiamo iniziato a raccogliere la legna e accendere il fuoco. Dopodichè sotto l’esperta guida di Nicole abbiamo iniziato a cucinare, non ci siamo accorte di aver dimenticato la stagnola, ma per cucinare le patate abbiamo usato una gavetta e le abbiamo bollite per un fantastico purè. La carne e il pane sono venuti molto bene. Dopo questa fatica abbiamo passato il restante pomeriggio a cantare a a giocare.
Qual è il risultato del progetto? Un buon pranzo e qualche ferito in battaglia
VERIFICA
Uno sguardo alla squadriglia:
siete riusciti a realizzare l’obiettivo che avevate ideato? sì
Sono stati fatti dei cambiamenti rispetto al progetto iniziale? sì, le patate e l’orario d’arrivo ma noi non potevamo farci molto
Cosa ha funzionato meglio? Perché? la cottura della carne e del pane
Quali sono state invece le cose in cui potevamo impegnarci di più o che sarebbero potute andare meglio? ricordarci la stagnola e scegliere un punto preciso in cui trovarci, purtoppo non conoscendo il posto e pensando che il navigatore funzionasse non ci abbiamo pensato
Ci sono stati degli imprevisti? Come li avete affrontati? Sì ma li abbiamo risolti tutti come detto in precedenza
Com’è stato il rapporto tra di voi? Avete collaborato tutti per realizzare l’impresa? Sì non ci sono stati particolari problemi
Uno sguardo ai membri della squadriglia:
Avete acquisito nuove competenze? Nuove specialità e brevetti? Quali? Sì è servito per il brevetto di trappeur di Nicole, la specialità di maestro dei giochi e il brevetto di animazione sportiva per Martina, la specialità di danzatore di Anastasia e mettere alla prova la specialità di infermiere di Fra
I posti d’azione sono stati rispettati come era stato previsto? Se no, come mai? Sì sono stati rispettati ma tutte hanno contribuito a fare tutto
Uno sguardo verso l’esterno:
La vostra impresa è stata utile a qualcuno? No più che altro a noi stesse
Chi avete coinvolto nella vostra realtà (quartiere, città, paese, ecc…)? i nostri genitori per i passaggi e gli scout che si trovavano a Cantalupa
La prossima volta vogliamo ricordarci di… comprare la stagnola
Vogliamo ancora dire… grazie a tutti per l’attenzione
Ciao, questa è una BOZZA di come potrebbe essere un diario di bordo. Potete personalizzarlo come volete, togliendo e aggiungendo qualsiasi parte. Queste pagine nascono per essere prima di tutto uno spazio vostro in cui potete raccontare agli altri il vostro percorso verso la specialità di squadriglia.
L’impresa è un grande sogno comune che si vuole realizzare, una sfida che vi permette di acquisire o approfondire delle COMPETENZE!
IDEAZIONE
Consiglio di squadriglia riunito il giorno….
Ecco la squadriglia più pazza della storia!
MAPPA DELLE REALIZZAZIONI
Guardatevi intorno e osservate la realtà che vi circonda: quali sono le vostre aspirazioni, sogni e desideri che fanno nascere la vostra idea d’impresa? Disegnate, scrivete, mettete le foto delle cose concrete che vi piacerebbe realizzare.
IDEA FINALE
Dopo esservi confrontati sulle idee che avete proposto nella mappa delle realizzazioni, descrivete qual è la vostra prima impresa di squadriglia che vorrete realizzare.
QUALI CONOSCENZE, COMPETENZE E SPECIALITà VI SARANNO UTILI?
A CHI DESTINATE LA VOSTRA IMPRESA?
Per quanto possa sembrare, non è la classica domanda che si fa al vincitore di un premio (“dedico la mia impresa alla pace nel mondo, ai miei genitori e a tutto il reparto che ci vuole bene”). Avete già scoperto o scoprirete quanto sia bello fare qualcosa per gli altri, che magari possa porta un miglioramento nella realtà in cui siete o collaborare con altri gruppi e associazioni. A chi potrebbero essere utili le competenze acquisite?
PROGETTAZIONE
Consiglio di squadriglia convocato il giorno …..
E’ giunto il momento di trasformare le idee in un vero e proprio progetto. Descrivete come realizzerete la vostra impresa (tecniche, materiali, tempi, autofinanziamenti, ecc…)
Come?
Quali tecniche e quali materiale userete?
Quando?
Con quali tempi? Entro quando?
Quanto costa?
Qual è il costo complessivo stimato? Come pensate di raggiungere quella cifra?
MAPPA DELLE OPPORTUNITA’
Chi tra voi possiede già delle competenza personali, delle specialità o dei brevetti da mettere a disposizione per la realizzazione dell’impresa? Chi ne conquisterà di nuovi grazie all’impresa? Quali saranno i posti d’azione?
ATTENZIONE: i posti d’azione non vanno confusi con gli incarichi di squadriglia.
I posti d’azione sono legati all’impresa e vi aiuteranno a raggiungere specialità, brevetti, mete e impegni che vi siete dati come obiettivo da raggiungere durante la realizzazione dell’impresa.
Quali competenze metto in gioco?
Quali specialità, brevetti, mete e impegni raggiungerò?
Ciao, sono Piccio e il mio posto d’azione nella prima impresa sarà quello di organizzare il viaggio. Grazie a questo raggiungerò il mio impegno di lavorare sulla timidezza inoltre inizierò a lavorare sulla specialità di topografo
Ciao, sono Fino e il mio posto d’azione nella prima impresa sarà quello di contattare l’esperta che ci insegnerà a forgiare dei bracciali. Mi darà una mano tina
Ciao,, sono Tina e aiuto Fino a contattare la nostra maestra di competenza. Inoltre mi dovrò occupare di recuperare i materiali per la giornata
Ciao, sono Tralon e il mio posto d’azione è quello di aggiornare il diario di bordo
REALIZZAZIONE
Raccontate qui cosa state realizzando passo per passo: cosa state imparando, quali difficoltà state incontrando, gli esperti che avete conosciuto, ecc…
Qual è il risultato del progetto?
Aggiungete anche foto, video, mappe, audio, documenti e tutto quello che riuscite a farci stare!
QUELLA VOLTA CHE TAGLIAMMO SCUOLA
In una fresca mattina di primavera, un gruppo di giovani amici decise di intraprendere un’avventura in bicicletta verso le colline circostanti la loro piccola città. Avevano sentito storie su una grotta misteriosa, nascosta tra i boschi, che nascondeva i resti di una vecchia miniera di grafite abbandonata da decenni. Spinti dalla curiosità e dal desiderio di esplorare, prepararono i loro zaini con torce, mappe, acqua e qualche snack, e partirono all’alba, quando il sole iniziava appena a tingere il cielo di rosa e arancione. Il viaggio in bici fu energico e rinvigorente. Pedalavano tra sentieri sterrati e colline verdi, ridendo e scherzando, mentre l’aria fresca della mattina riempiva i loro polmoni. Dopo diverse ore di viaggio, raggiunsero l’ingresso della foresta, dove le storie locali situavano la misteriosa grotta. L’atmosfera si fece subito più densa e avventurosa, con il canto degli uccelli e il fruscio delle foglie sotto le loro ruote. Seguendo una mappa disegnata su un vecchio pezzo di carta, trovata nel sottotetto della casa di uno di loro, iniziarono a cercare l’entrata della grotta. Dopo un po’ di esplorazione, uno dei ragazzi gridò, attirando gli altri verso un’apertura nascosta tra la fitta vegetazione: era l’entrata della grotta, proprio come descritta nelle storie. Accendendo le torce, entrarono cautamente. L’interno era umido e fresco, con gocce d’acqua che cadevano dalle stalattiti al soffitto, creando una melodia ipnotica. Mentre procedevano, il buio si faceva sempre più fitto, ma le loro torce rivelavano le pareti ricoperte di graffiti di minerali scintillanti – era grafite, e in abbondanza. Più in fondo, scoprirono i resti di quella che doveva essere la vecchia miniera di grafite: carrelli arrugginiti, binari spezzati, picconi e pale abbandonati, e grandi mucchi di grafite brillante che rifletteva la luce delle loro torce. L’aria era carica di storia e mistero, e si poteva quasi sentire l’eco dei minatori che un tempo lavoravano in quel luogo remoto. Fascinati e un po’ intimiditi da ciò che avevano scoperto, decisero di prendere alcuni pezzi di grafite come souvenir della loro avventura. Mentre esploravano, uno di loro trovò una piccola apertura che portava a una camera segreta. Dentro, c’erano disegni sulle pareti che sembravano raccontare la storia della miniera e dei suoi lavoratori, un vero tesoro storico e artistico lasciato da coloro che avevano estratto la grafite da quelle rocce. Dopo aver trascorso ore ad esplorare e documentare la loro scoperta, capirono che stava facendo buio fuori. Decisero quindi di tornare alle loro biciclette e fare ritorno a casa, promettendosi di tornare un altro giorno con più attrezzature per esplorare ulteriormente. Il viaggio di ritorno fu silenzioso, ognuno immerso nei propri pensieri su quanto avevano visto e vissuto. Quella gita in bicicletta fino alla grotta misteriosa aveva rafforzato il loro legame di amicizia e aveva acceso in loro un inestinguibile desiderio di avventura e scoperta. Avevano toccato con mano un pezzo di storia, un ricordo che avrebbero custodito per sempre.
VERIFICA
Tutte le domande riportate di seguito vi possono guidare durante la verifica, ma potete aggiungere anche tutti i dettagli che ritenete utile dire per i prossimi anni e per chi leggerà le vostre avventure.
Uno sguardo alla squadriglia:
siete riusciti a realizzare l’obiettivo che avevate ideato?
Sono stati fatti dei cambiamenti rispetto al progetto iniziale?
Cosa ha funzionato meglio? Perché?
Quali sono state invece le cose in cui potevamo impegnarci di più o che sarebbero potute andare meglio?
Ci sono stati degli imprevisti? Come li avete affrontati?
Com’è stato il rapporto tra di voi? Avete collaborato tutti per realizzare l’impresa?
Uno sguardo ai membri della squadriglia:
Avete acquisito nuove competenze? Nuove specialità e brevetti? Quali?
I posti d’azione sono stati rispettati come era stato previsto? Se no, come mai?
Uno sguardo verso l’esterno:
La vostra impresa è stata utile a qualcuno?
Chi avete coinvolto nella vostra realtà (quartiere, città, paese, ecc…)?
La prossima volta vogliamo ricordarci di…
Vogliamo ancora dire…
FIESTAAAA
Dopo qualsiasi impresa la fiesta alla fine di tutto va sempre fatta! E’ una bella occasione per ridere e scherzare in allegria su quello che si è fatto. Magari durante la realizzazione si sono create incomprensioni e tensioni, è il momento di allentare!
Raccontate come avete pensato di fare per questo bel momento
Durante l’anno, ricordando i campi passati e raccontando gli aneddoti più divertenti alle ragazze del primo anno (Elena e Sofia) ci è venuta un’ idea: perché non fare, al campo, un tavolo a dondolo? E quindi, come per il percorso Hébert, eccoci a fare riunioni e pianificare per rendere un fatto concreto un’idea di un pomeriggio.
E poi, in uscita di SQ, la teoria è diventata pratica. Abbiamo iniziato a preoccuparci dei nodi da fare per tenere stabili le travi e le varie legature, oltre la quadra. Siamo andate a Cantalupa, alla base, e il secondo giorno (domenica) ci siamo messe a progettare e provare i vari nodi con le travi, per provare quale fosse il più funzionale e conveniente.
Non avendo abbastanza travi per fare anche il tavolo, decidemmo che avremmo comunque fatto la panca, e che ci sarebbe servita anche come infarinatura per quando poi, al campo, avremmo fatto il tavolo a dondolo, e infatti, al campo abbiamo fatto anche il tavolo a dondolo.
Uno dei primi pranzi al campo, dopo la fatica dei giorni di costruzione.
Come prima impresa abbiamo scelto di realizzare da 0 il nostro angolo di sq🤍🤎
IDEAZIONE
Consiglio di squadriglia riunito il giorno 30 ottobre 2023⭐️
Ecco a voi la sq con il maggior numero di disagi viventi della storia🤪
MAPPA DELLE REALIZZAZIONI
L’idea di questa impresa è nata soprattutto dal fatto che siamo una squadriglia che si è formata quest’anno e che quindi avevamo necessità di avere uno spazio NOSTRO all’interno della nostra sede🧢
All’inizio l’idea era quella di trovare un’altro tipo di impresa per la specialità e lasciare la realizzazione e dell’angolo come impresa singola di squadriglia, ma insieme abbiamo capito anche che mischiare le due cose ci avrebbe permesso non solo di FARE la specialità di sq (che altrimenti sarebbe stata impossibile da prendere), ma anche ottimizzare i tempi e permetterci di concentrarci anche maggiormente sull’acquisizione di nuove competenze e l’uso di quelle che avevamo già😯
QUALI CONOSCENZE, COMPETENZE E SPECIALITà VI SARANNO UTILI?
sicuramente la collaborazione di sq, ma anche specialità come:
• disegnatore (Delia e Ginevra)
• possibilmente anche boscaiolo
sicuramente questa impresa ci ha permesso di acquisire molte più competenze di quante ci aspettavamo e ci ha anche permesso di unirci molto come squadriglia🤝🏻
A CHI DESTINATE LA VOSTRA IMPRESA?
Riflettendoci insieme abbiamo capito che questa nostra prima impresa la avremmo dedicata a noi, a questa nuova avventura come nuova sq, al nostro futuro e all’unione tra noi che abbiamo avuto l’occasione di stabilire🥹🫶🏻
PROGETTAZIONE
Consiglio di squadriglia convocato il giorno 14 Novembre 2023
(prova della scritta che verrà realizzata sul muro)
Come?
abbiamo deciso di utilizzare tutti materiali di recupero che altrimenti sarebbero andati buttati, eccetto per le vernici che ci siamo comprate realizzando un autofinanziamento😌
Quando?
I tempi stabiliti erano entro il mese di Febbraio ma poi per svariati motivi abbiamo terminato l’impresa a Marzo🥲
Quanto costa?
Il costo stimato era di circa 25/30€ per le vernici
MAPPA DELLE OPPORTUNITA’
Rieccoci qua, sono sempre io, Delia, ed il mio posto d’azione per questa prima impresa sarà di realizzare le bozze dei disegni con Ginevra, dipingere e coordinare i lavori👷🏼♀️ soprattutto per potermi immedesimare di più nel mio nuovo ruolo di capo sq e capire come funziona
Io invece sono Marghe ed il mio posto d’azione per questa prima impresa di sq sarà aiutare il capo nell’organizzazione dell’autofinanziamento e SCARTAVETRARE😖
Ciao, sono Melissa e durante questa impresa aiuterò a realizzare i disegni sul muro e a dipingere 🎨
Ciao, sono Michelle e io mi occuperò principalmente di mantenere la pulizia dell’angolo anche per aiutarmi nel mio ruolo di guardiano dell’angolo e addetta alla raccolta differenziata di sq♻️
Ciao a tutti sono Alice ed il mio ruolo sarà scartavetrare, scartavetrare ed ancora scartavetrare👍🏻
Buonasera a tutti, io sono Ginevra, ed aiuterò Delia nella realizzazione delle nozze dei disegni, e Melissa nella realizzazione di quelli sul muro🧑🏻🎨
REALIZZAZIONE
Siamo partite col botto 💥
Abbiamo passato praticamente un mese emmezzo di riunioni a scartavetrare tutta la scritta precedente e a riverniciare col bianco il muro
Abbiamo poi proseguito nel realizzare la scritta sul muro e a verniciare i vari elementi dell’angolo come porta-guidone, armadietto di sq e tavolo.
Sono stati attimi importanti per la crescita personale di ognuna di noi, ma soprattutto per quella della sq
VERIFICA
Durante la verifica abbiamo deciso di osservare maggiormente:
• i risultati ottenuti
• i posti d’azione (se sono stati rispettati)
• le tempistiche
• cosa si poteva migliorare
• ed un’analisi generale del progetto
Generalmente è venuto fuori che i risultati sono stati ottimi per tutta la sq e hanno superato anche di molto le aspettative che ci eravamo messe.😍
i posti d’azione sono stati rispettati da tutte ed è stata per tutte un’occasione per unirci e metterci alla prova😎
le modalità con cui la prima impresa è stat svolta sono piaciute molto ed è stato molto carino anche per le novizie che hanno sperimentato per le prime volte l’ambiente di sq🤍🤎
L’ unica cosa che avremmo potuto migliorare è alla quale avremmo potuto fare più caso sono state le tempistiche che erano un po’ troppo strette e quindi è stato impossibile non sforare😖
Però nonostante tutto ci siamo divertite e siamo fiere di aver scelto di realizzare quest’impresa 🥹
La prossima volta vogliamo ricordarci di calcolare propriamente le tempistiche 😅
FIESTAAAA🥳
Per festeggiare la fine della nostra primissima impresa abbiamo deciso di “viziarci” un pochetto con un pranzo tutte insieme a suoni di musica a palla e risate 😜
Ciao, questa è una BOZZA di come potrebbe essere un diario di bordo. Potete personalizzarlo come volete, togliendo e aggiungendo qualsiasi parte. Queste pagine nascono per essere prima di tutto uno spazio vostro in cui potete raccontare agli altri il vostro percorso verso la specialità di squadriglia.
L’impresa è un grande sogno comune che si vuole realizzare, una sfida che vi permette di acquisire o approfondire delle COMPETENZE!
IDEAZIONE
Consiglio di squadriglia riunito il giorno….
Ecco la squadriglia più pazza della storia!
MAPPA DELLE REALIZZAZIONI
Guardatevi intorno e osservate la realtà che vi circonda: quali sono le vostre aspirazioni, sogni e desideri che fanno nascere la vostra idea d’impresa? Disegnate, scrivete, mettete le foto delle cose concrete che vi piacerebbe realizzare.
IDEA FINALE
Dopo esservi confrontati sulle idee che avete proposto nella mappa delle realizzazioni, descrivete qual è la vostra prima impresa di squadriglia che vorrete realizzare.
QUALI CONOSCENZE, COMPETENZE E SPECIALITà VI SARANNO UTILI?
A CHI DESTINATE LA VOSTRA IMPRESA?
Per quanto possa sembrare, non è la classica domanda che si fa al vincitore di un premio (“dedico la mia impresa alla pace nel mondo, ai miei genitori e a tutto il reparto che ci vuole bene”). Avete già scoperto o scoprirete quanto sia bello fare qualcosa per gli altri, che magari possa porta un miglioramento nella realtà in cui siete o collaborare con altri gruppi e associazioni. A chi potrebbero essere utili le competenze acquisite?
PROGETTAZIONE
Consiglio di squadriglia convocato il giorno …..
E’ giunto il momento di trasformare le idee in un vero e proprio progetto. Descrivete come realizzerete la vostra impresa (tecniche, materiali, tempi, autofinanziamenti, ecc…)
Come?
Quali tecniche e quali materiale userete?
Quando?
Con quali tempi? Entro quando?
Quanto costa?
Qual è il costo complessivo stimato? Come pensate di raggiungere quella cifra?
MAPPA DELLE OPPORTUNITA’
Chi tra voi possiede già delle competenza personali, delle specialità o dei brevetti da mettere a disposizione per la realizzazione dell’impresa? Chi ne conquisterà di nuovi grazie all’impresa? Quali saranno i posti d’azione?
ATTENZIONE: i posti d’azione non vanno confusi con gli incarichi di squadriglia.
I posti d’azione sono legati all’impresa e vi aiuteranno a raggiungere specialità, brevetti, mete e impegni che vi siete dati come obiettivo da raggiungere durante la realizzazione dell’impresa.
Quali competenze metto in gioco?
Quali specialità, brevetti, mete e impegni raggiungerò?
Ciao, sono Piccio e il mio posto d’azione nella prima impresa sarà quello di organizzare il viaggio. Grazie a questo raggiungerò il mio impegno di lavorare sulla timidezza inoltre inizierò a lavorare sulla specialità di topografo
Ciao, sono Fino e il mio posto d’azione nella prima impresa sarà quello di contattare l’esperta che ci insegnerà a forgiare dei bracciali. Mi darà una mano tina
Ciao,, sono Tina e aiuto Fino a contattare la nostra maestra di competenza. Inoltre mi dovrò occupare di recuperare i materiali per la giornata
Ciao, sono Tralon e il mio posto d’azione è quello di aggiornare il diario di bordo
REALIZZAZIONE
Raccontate qui cosa state realizzando passo per passo: cosa state imparando, quali difficoltà state incontrando, gli esperti che avete conosciuto, ecc…
Qual è il risultato del progetto?
Aggiungete anche foto, video, mappe, audio, documenti e tutto quello che riuscite a farci stare!
QUELLA VOLTA CHE TAGLIAMMO SCUOLA
In una fresca mattina di primavera, un gruppo di giovani amici decise di intraprendere un’avventura in bicicletta verso le colline circostanti la loro piccola città. Avevano sentito storie su una grotta misteriosa, nascosta tra i boschi, che nascondeva i resti di una vecchia miniera di grafite abbandonata da decenni. Spinti dalla curiosità e dal desiderio di esplorare, prepararono i loro zaini con torce, mappe, acqua e qualche snack, e partirono all’alba, quando il sole iniziava appena a tingere il cielo di rosa e arancione. Il viaggio in bici fu energico e rinvigorente. Pedalavano tra sentieri sterrati e colline verdi, ridendo e scherzando, mentre l’aria fresca della mattina riempiva i loro polmoni. Dopo diverse ore di viaggio, raggiunsero l’ingresso della foresta, dove le storie locali situavano la misteriosa grotta. L’atmosfera si fece subito più densa e avventurosa, con il canto degli uccelli e il fruscio delle foglie sotto le loro ruote. Seguendo una mappa disegnata su un vecchio pezzo di carta, trovata nel sottotetto della casa di uno di loro, iniziarono a cercare l’entrata della grotta. Dopo un po’ di esplorazione, uno dei ragazzi gridò, attirando gli altri verso un’apertura nascosta tra la fitta vegetazione: era l’entrata della grotta, proprio come descritta nelle storie. Accendendo le torce, entrarono cautamente. L’interno era umido e fresco, con gocce d’acqua che cadevano dalle stalattiti al soffitto, creando una melodia ipnotica. Mentre procedevano, il buio si faceva sempre più fitto, ma le loro torce rivelavano le pareti ricoperte di graffiti di minerali scintillanti – era grafite, e in abbondanza. Più in fondo, scoprirono i resti di quella che doveva essere la vecchia miniera di grafite: carrelli arrugginiti, binari spezzati, picconi e pale abbandonati, e grandi mucchi di grafite brillante che rifletteva la luce delle loro torce. L’aria era carica di storia e mistero, e si poteva quasi sentire l’eco dei minatori che un tempo lavoravano in quel luogo remoto. Fascinati e un po’ intimiditi da ciò che avevano scoperto, decisero di prendere alcuni pezzi di grafite come souvenir della loro avventura. Mentre esploravano, uno di loro trovò una piccola apertura che portava a una camera segreta. Dentro, c’erano disegni sulle pareti che sembravano raccontare la storia della miniera e dei suoi lavoratori, un vero tesoro storico e artistico lasciato da coloro che avevano estratto la grafite da quelle rocce. Dopo aver trascorso ore ad esplorare e documentare la loro scoperta, capirono che stava facendo buio fuori. Decisero quindi di tornare alle loro biciclette e fare ritorno a casa, promettendosi di tornare un altro giorno con più attrezzature per esplorare ulteriormente. Il viaggio di ritorno fu silenzioso, ognuno immerso nei propri pensieri su quanto avevano visto e vissuto. Quella gita in bicicletta fino alla grotta misteriosa aveva rafforzato il loro legame di amicizia e aveva acceso in loro un inestinguibile desiderio di avventura e scoperta. Avevano toccato con mano un pezzo di storia, un ricordo che avrebbero custodito per sempre.
VERIFICA
Tutte le domande riportate di seguito vi possono guidare durante la verifica, ma potete aggiungere anche tutti i dettagli che ritenete utile dire per i prossimi anni e per chi leggerà le vostre avventure.
Uno sguardo alla squadriglia:
siete riusciti a realizzare l’obiettivo che avevate ideato?
Sono stati fatti dei cambiamenti rispetto al progetto iniziale?
Cosa ha funzionato meglio? Perché?
Quali sono state invece le cose in cui potevamo impegnarci di più o che sarebbero potute andare meglio?
Ci sono stati degli imprevisti? Come li avete affrontati?
Com’è stato il rapporto tra di voi? Avete collaborato tutti per realizzare l’impresa?
Uno sguardo ai membri della squadriglia:
Avete acquisito nuove competenze? Nuove specialità e brevetti? Quali?
I posti d’azione sono stati rispettati come era stato previsto? Se no, come mai?
Uno sguardo verso l’esterno:
La vostra impresa è stata utile a qualcuno?
Chi avete coinvolto nella vostra realtà (quartiere, città, paese, ecc…)?
La prossima volta vogliamo ricordarci di…
Vogliamo ancora dire…
FIESTAAAA
Dopo qualsiasi impresa la fiesta alla fine di tutto va sempre fatta! E’ una bella occasione per ridere e scherzare in allegria su quello che si è fatto. Magari durante la realizzazione si sono create incomprensioni e tensioni, è il momento di allentare!
Raccontate come avete pensato di fare per questo bel momento
Ciao, questa è una BOZZA di come potrebbe essere un diario di bordo. Potete personalizzarlo come volete, togliendo e aggiungendo qualsiasi parte. Queste pagine nascono per essere prima di tutto uno spazio vostro in cui potete raccontare agli altri il vostro percorso verso la specialità di squadriglia.
L’impresa è un grande sogno comune che si vuole realizzare, una sfida che vi permette di acquisire o approfondire delle COMPETENZE!
IDEAZIONE
Consiglio di squadriglia riunito il giorno….
Ecco la squadriglia più pazza della storia!
MAPPA DELLE REALIZZAZIONI
Guardatevi intorno e osservate la realtà che vi circonda: quali sono le vostre aspirazioni, sogni e desideri che fanno nascere la vostra idea d’impresa? Disegnate, scrivete, mettete le foto delle cose concrete che vi piacerebbe realizzare.
IDEA FINALE
Dopo esservi confrontati sulle idee che avete proposto nella mappa delle realizzazioni, descrivete qual è la vostra prima impresa di squadriglia che vorrete realizzare.
QUALI CONOSCENZE, COMPETENZE E SPECIALITà VI SARANNO UTILI?
A CHI DESTINATE LA VOSTRA IMPRESA?
Per quanto possa sembrare, non è la classica domanda che si fa al vincitore di un premio (“dedico la mia impresa alla pace nel mondo, ai miei genitori e a tutto il reparto che ci vuole bene”). Avete già scoperto o scoprirete quanto sia bello fare qualcosa per gli altri, che magari possa porta un miglioramento nella realtà in cui siete o collaborare con altri gruppi e associazioni. A chi potrebbero essere utili le competenze acquisite?
PROGETTAZIONE
Consiglio di squadriglia convocato il giorno …..
E’ giunto il momento di trasformare le idee in un vero e proprio progetto. Descrivete come realizzerete la vostra impresa (tecniche, materiali, tempi, autofinanziamenti, ecc…)
Come?
Quali tecniche e quali materiale userete?
Quando?
Con quali tempi? Entro quando?
Quanto costa?
Qual è il costo complessivo stimato? Come pensate di raggiungere quella cifra?
MAPPA DELLE OPPORTUNITA’
Chi tra voi possiede già delle competenza personali, delle specialità o dei brevetti da mettere a disposizione per la realizzazione dell’impresa? Chi ne conquisterà di nuovi grazie all’impresa? Quali saranno i posti d’azione?
ATTENZIONE: i posti d’azione non vanno confusi con gli incarichi di squadriglia.
I posti d’azione sono legati all’impresa e vi aiuteranno a raggiungere specialità, brevetti, mete e impegni che vi siete dati come obiettivo da raggiungere durante la realizzazione dell’impresa.
Quali competenze metto in gioco?
Quali specialità, brevetti, mete e impegni raggiungerò?
Ciao, sono Piccio e il mio posto d’azione nella prima impresa sarà quello di organizzare il viaggio. Grazie a questo raggiungerò il mio impegno di lavorare sulla timidezza inoltre inizierò a lavorare sulla specialità di topografo
Ciao, sono Fino e il mio posto d’azione nella prima impresa sarà quello di contattare l’esperta che ci insegnerà a forgiare dei bracciali. Mi darà una mano tina
Ciao,, sono Tina e aiuto Fino a contattare la nostra maestra di competenza. Inoltre mi dovrò occupare di recuperare i materiali per la giornata
Ciao, sono Tralon e il mio posto d’azione è quello di aggiornare il diario di bordo
REALIZZAZIONE
Raccontate qui cosa state realizzando passo per passo: cosa state imparando, quali difficoltà state incontrando, gli esperti che avete conosciuto, ecc…
Qual è il risultato del progetto?
Aggiungete anche foto, video, mappe, audio, documenti e tutto quello che riuscite a farci stare!
QUELLA VOLTA CHE TAGLIAMMO SCUOLA
In una fresca mattina di primavera, un gruppo di giovani amici decise di intraprendere un’avventura in bicicletta verso le colline circostanti la loro piccola città. Avevano sentito storie su una grotta misteriosa, nascosta tra i boschi, che nascondeva i resti di una vecchia miniera di grafite abbandonata da decenni. Spinti dalla curiosità e dal desiderio di esplorare, prepararono i loro zaini con torce, mappe, acqua e qualche snack, e partirono all’alba, quando il sole iniziava appena a tingere il cielo di rosa e arancione. Il viaggio in bici fu energico e rinvigorente. Pedalavano tra sentieri sterrati e colline verdi, ridendo e scherzando, mentre l’aria fresca della mattina riempiva i loro polmoni. Dopo diverse ore di viaggio, raggiunsero l’ingresso della foresta, dove le storie locali situavano la misteriosa grotta. L’atmosfera si fece subito più densa e avventurosa, con il canto degli uccelli e il fruscio delle foglie sotto le loro ruote. Seguendo una mappa disegnata su un vecchio pezzo di carta, trovata nel sottotetto della casa di uno di loro, iniziarono a cercare l’entrata della grotta. Dopo un po’ di esplorazione, uno dei ragazzi gridò, attirando gli altri verso un’apertura nascosta tra la fitta vegetazione: era l’entrata della grotta, proprio come descritta nelle storie. Accendendo le torce, entrarono cautamente. L’interno era umido e fresco, con gocce d’acqua che cadevano dalle stalattiti al soffitto, creando una melodia ipnotica. Mentre procedevano, il buio si faceva sempre più fitto, ma le loro torce rivelavano le pareti ricoperte di graffiti di minerali scintillanti – era grafite, e in abbondanza. Più in fondo, scoprirono i resti di quella che doveva essere la vecchia miniera di grafite: carrelli arrugginiti, binari spezzati, picconi e pale abbandonati, e grandi mucchi di grafite brillante che rifletteva la luce delle loro torce. L’aria era carica di storia e mistero, e si poteva quasi sentire l’eco dei minatori che un tempo lavoravano in quel luogo remoto. Fascinati e un po’ intimiditi da ciò che avevano scoperto, decisero di prendere alcuni pezzi di grafite come souvenir della loro avventura. Mentre esploravano, uno di loro trovò una piccola apertura che portava a una camera segreta. Dentro, c’erano disegni sulle pareti che sembravano raccontare la storia della miniera e dei suoi lavoratori, un vero tesoro storico e artistico lasciato da coloro che avevano estratto la grafite da quelle rocce. Dopo aver trascorso ore ad esplorare e documentare la loro scoperta, capirono che stava facendo buio fuori. Decisero quindi di tornare alle loro biciclette e fare ritorno a casa, promettendosi di tornare un altro giorno con più attrezzature per esplorare ulteriormente. Il viaggio di ritorno fu silenzioso, ognuno immerso nei propri pensieri su quanto avevano visto e vissuto. Quella gita in bicicletta fino alla grotta misteriosa aveva rafforzato il loro legame di amicizia e aveva acceso in loro un inestinguibile desiderio di avventura e scoperta. Avevano toccato con mano un pezzo di storia, un ricordo che avrebbero custodito per sempre.
VERIFICA
Tutte le domande riportate di seguito vi possono guidare durante la verifica, ma potete aggiungere anche tutti i dettagli che ritenete utile dire per i prossimi anni e per chi leggerà le vostre avventure.
Uno sguardo alla squadriglia:
siete riusciti a realizzare l’obiettivo che avevate ideato?
Sono stati fatti dei cambiamenti rispetto al progetto iniziale?
Cosa ha funzionato meglio? Perché?
Quali sono state invece le cose in cui potevamo impegnarci di più o che sarebbero potute andare meglio?
Ci sono stati degli imprevisti? Come li avete affrontati?
Com’è stato il rapporto tra di voi? Avete collaborato tutti per realizzare l’impresa?
Uno sguardo ai membri della squadriglia:
Avete acquisito nuove competenze? Nuove specialità e brevetti? Quali?
I posti d’azione sono stati rispettati come era stato previsto? Se no, come mai?
Uno sguardo verso l’esterno:
La vostra impresa è stata utile a qualcuno?
Chi avete coinvolto nella vostra realtà (quartiere, città, paese, ecc…)?
La prossima volta vogliamo ricordarci di…
Vogliamo ancora dire…
FIESTAAAA
Dopo qualsiasi impresa la fiesta alla fine di tutto va sempre fatta! E’ una bella occasione per ridere e scherzare in allegria su quello che si è fatto. Magari durante la realizzazione si sono create incomprensioni e tensioni, è il momento di allentare!
Raccontate come avete pensato di fare per questo bel momento
Come prima impresa abbiamo scelto di approfondire in diversi ambiti l’esplorazione, scegliendo quelli che ci interessavano di più:
come gestire lo zaino per un’hike, cosa è necessario portare e cosa no;
alimentazione, cosa mangiare prima/durante/dopo la camminata;
fenomeni meteorologici, come comportarsi in caso di condizioni avverse;
gestione infortuni, come curare eventuali ferite/infortuni;
orientamento, come orientarsi senza l’utilizzo di dispositivi elettronici;
rifugio, come costruire diversi tipi di rifugio;
osservazione flora fauna, riconoscere piante/animali più o meno pericolosi
Ognuno di noi ha scelto uno di questi e dovrà preparare un’attività per esporre al resto della sq ciò che ha appreso di nuovo attraverso un piccolo gioco e una spiegazione in seguito.
Inoltre, come seconda piccola impresa, abbiamo scelto di fare una camminata fino al Colle della Maddalena partendo da Torino il 4 febbraio e facendo un’attività di pulizia sentiero.
il 17/18 febbraio faremo un’uscita di sq ad Asti dove si svolgerà la verifica e la fiesta.
Ognuno si è preso degli impegni e dei posti d’azione:
Ciao sono Guido, come impegno ho preso di quello di conoscere e ambientarmi nella sq, il mio posto d’azione è quello di organizzare l’attività di gestione dello zaino insieme a Severino;
Ciao sono Giovanni, come impegno ho preso di quello di collaborare con la sq, il mio posto d’azione è quello di organizzare l’attività di orientamento;
Ciao sono Simone, come impegno ho preso quello di impegnarmi al massimo, il mio posto d’azione è quello di organizzare l’attività sugli infortuni;
Ciao sono Diego, come impegno ho preso di quello di amministrare la sq, il mio posto d’azione è quello di organizzare l’attività sull’osservazione della flora e della fauna;
Ciao sono Roberto, come impegno ho preso di quello di rendermi disponibile a tutti, il mio posto d’azione è quello di organizzare l’attività sull’alimentazione;
Ciao sono Vittorio, come impegno ho preso di quello di stare sul pezzo e far stare sul pezzo gli altri, il mio posto d’azione è quello di organizzare l’attività sul meteo;
Ciao sono Severino, come impegno ho preso di quello di trasferire le mie conoscenze ai più piccoli, il mio posto d’azione è quello di organizzare l’attività sulla gestione dello zaino insieme a Guido;
Ciao sono Federico, come impegno ho preso di quello di essere un punto di riferimento, il mio posto d’azione è quello di organizzare l’attività sulla realizzazione di un rifugio;
Domenica 21/01
Oggi Severino e Guido hanno esposto la loro attività sulla gestione dello zaino. Abbiamo appreso che è molto importante portare il minimo indispensabile per non avere troppo peso sulle spalle, è importante portare vestiti pesanti, specie quando si va in montagna, un ricambio ed eventuali pasti possibilmente al sacco in maniera che possano essere trasportati facilmente e preparati in fretta
Mercoledì 24/01
Oggi Simone ha esposto la sua attività sulla gestione degli infortuni. Abbiamo imparato che è molto importante che la ferita, se aperta non faccia infezione e venga igienizzata al più presto, è inoltre utile sapere sempre i numeri d’emergenza
Domenica 28/01
Oggi abbiamo fatto ben 2 attività, la prima riguardo all’osservazione della flora e della fauna con Diego dove abbiamo imparato quali piante sono commestibili e quali no e come agire in caso di incontri con determinati animali selvatici. Abbiamo poi svolto l’attività di Federico riguardo alla realizzazione di un rifugio per la notte e abbiamo appreso che è impostante avere sempre una corda e dei punti di appiglio per tendere il telone.
Mercoledì 31/01
Oggi Roberto han esposto la sua attività sull’alimentazione prima/dopo/durante una camminata. Abbiamo appreso che è bene prima della camminata assumere zuccheri veloci, durante la camminata è importante bere molto per mantenersi idratati e mangiare leggero (frutta secca/fresca), dopo la camminata è consigliato mangiare proteine, minestra/brodo per recuperare i liquidi persi, e un po’ di frutta e verdura
Mercoledì 7/02
Oggi Vittorio ha esposto la loro sua sul meteo. Abbiamo appreso che è molto importante portare indumenti impermeabili per coprirsi dalla pioggia e prima di partire consultare diverse fonti metereologiche prima di partire.
Mercoledì 14/02
Oggi Giovanni ha esposto la loro sua sull’orientamento. Abbiamo appreso come leggere le mappe e come calcolare i tempi di cammino in base ai sentieri tracciati in scala sulle cartine, oltre a saper utilizzare una bussola.
17/18 Febbraio USCITA DI SQ
Questo week end abbiamo fatto l’uscita di sq ad Asti, dove abbiamo fatto la verifica dell’impresa dove è emerso è mancata un po’ di precisione nell’organizzazione delle attività, un problema legato alle presenze a riunione. In compenso tutti si sono messi in gioco sfruttando le proprie competenze per organizzare le loro attività e c’è stato molto impegno e tanta voglia di mettersi in gioco.
Abbiamo svolto la fiesta facendo cena insieme e giocando a calcio e a carte.
🔸Questa è la foto che abbiamo scattato in data 14 ottobre, giorno in cui ci siamo incontrati per decidere prima di tutto se e quale specilità di squ prendere. Fatto ciò abbiamo fatto brainstorming per stabilire quale sarebbe stata la nostra prima impresa.
🔸Questa invece è la nostra mappa delle realizzazioni, in cui abbiamo riunito tutte le nostre idee, anche le più pazze! ❄
🔸Ci siamo lasciati una settimana a partire dal 14 per pensare quale idea fosse meglio e, eventualmente, per trovare proposte migliori. Direi che abbiamo fatto bene, dato che non molto tempo dopo, quando eravamo ormai convinti di fare l’attività di orienteering, scoprendo un’altra attività grazie ai nostri capi, abbiamo del tutto cambiato idea. 🔸Eravamo del pensiero che come prima impresa potesse essere meglio qualcosa di più teorico e meno pratico, anche se alla fine abbiamo deciso di organizzare una giornata fuori durante la quale ci saremmo concentrati nell’apprendere (per i più piccoli) e nel migliorare (per i più grandi) tutte quelle conoscenze base di esplorazione e campismo che si sarebbero potute rivelare utili al campo. 🔸Dunque ci siamo organizzati per un meet in data 1 novembre, cosicché potessimo finalmente incominciare a lavorare realmente su questa nostra prima impresa: come prima cosa ci siamo divisi i compiti, poi Matte P. e Fra si sono occupati di racimolare tutte le informazioni di logistica necessarie, tipo i costi per i trasporti e i luoghi dove trascorrere la giornata, mentre Marci, Ale e Manu, che si sono inseriti nella pattuglia “Logistica”, si sono adoperati per trovare una data, non oltre metà Aprile (precisamente entro il 13), nella quale fossimo disponibili tutti o comunque il maggior numero di noi, cosicché potessimo già capire quando fare la prima impresa. Io, Gigi, insieme a Tommi e Pit mi sono occupato di organizzare gli autofinanziamenti, che si sono tenuti il primo nella Parrocchia di Sant’Agostino il 25 febbraio e il secondo in quella di San Bernardino il 17 marzo, nei quali abbiamo raccolto circa 140€. Tuttavia abbiamo intenzione di farne degli altri per avere un fondo cassa più sostanzioso. 🔸In sostanza sappiamo che il costo di questa giornata, comprensivo di trasporti ed eventuale materiale si aggira tra i 40€ e i 50€
🔸Il posto che abbiamo trovato è la Base Scout di Salbertrand diretta dal signor Pierpaolo, uno dei capi del To41. Dopo essermi scritto a con Pierpaolo per trovare una data che andasse bene ad entrambi, quale, inizialmente, sabato 26 aprile. Per motivi legati al meteo e alle presenze la data è slittata a un mese dopo, sabato 25 maggio. 🔸Pierpaolo è stato molto gentile e ci ha dato nel dettaglio tutte le informazioni per raggiungere la Base. Siamo partiti da Torino alle 9.00 e arrivati a Salbertrand intorno alle 10. La camminata non è stata molto lunga ma la strada era abbastanza ripida, perciò abbiamo fatto qualche pausa in più rispetto al previsto. Per le 12.30 eravamo sù, nella frazione dove si trovava la casa. Pierpaolo è arrivato dopo pranzo e, dopo averci spiegato dove erano posizionati i pali, quali potevamo prendere e dove ci potevamo mettere, ci ha spiegato come fare delle esche per il fuco. In tutto il pomeriggio quindi abbiamo appreso come fare velocemente delle efficaci esche per il fuoco, abbiamo spiegato ai più piccoli come si fa la legatura per il treppiedi e abbiamo perfino provato a montare un prototipo della soprelevata che vogliamo costruire al campo.
la nostra specialità è iniziata per la voglia di avere nuove esperienze fisiche e anche nuove informazioni, abbiamo deciso di fare qualcosa che non avevamo ancora fatto, a tutti quanti piace il mare e il mondo nautico quindi abbiamo deciso di fare nautica, dividendo due specialità la prima con un esperto e la seconda un attività al lago di Avigliana con le canoe.
PROGETTAZIONE:
Per la nostra specialità di nautica come prima specialità faremo delle attività con un esperto, mentre come seconda attività il 12/13 aprile andremo a Avigliana partendo il pomeriggio, dormiamo lì e il mattino/giorno seguente faremo delle attività con delle canoe e kayak insieme a degli esperti del reparto di Avigliana che ci seguiranno con le attività
MAPPA DELLE REALIZZAZIONI Quando abbiamo scelto di fare la specialità di espressione siamo state convinte dalla nostra volontà di fare qualcosa di nuovo. Tutte noi abbiamo sempre amato l’arte nelle sue molteplici forme e così facendo pensiamo di poterle dare un tributo. Abbiamo deciso di provare a fare delle lezioni di teatro proprio per sviluppare le nostre competenze nell’ambito scoprendo che ci piace molto.
IDEA FINALE Abbiamo deciso di fare un piccolo servizio all’associazione “| buffoni di corte” “, un’associazione che realizza laboratori creativi con ragazzi con disabilità Gli incontri li svolgevamo di venerdì e questa esperienza l’abbiamo portata avanti per un mese.Ogni volta abbiamo imparato nuove tecniche diverse nel campo della recitazione.
PROGETTAZIONE Abbiamo iniziato l’organizzazione della nostra prima impresa dandoci delle tempistiche e fissandone le date. In seguito ci siamo suddivise i compiti in modo che ognuna migliorasse o imparasse qualcosa di nuovo dal suo ruolo. Abbiamo organizzato un autofinanziamento e ognuna si é organizzata in modo da portare a termine il suo compito. Durante la nostra impresa abbiamo immortalato tutti i bei momenti con molte foto che abbiamo poi riportato in un diario di bordo.
QUANDO Incontro con il maestro di specialità: 28/11 incontri della prima impresa tutti i venerdi di gennaio 2024
MAPPA DELLE OPPORTUNITÀ ciao, sono Irene il mio posto d’azione per la prima impresa sarà quello di occuparmi del diario di bordo cartaceo. Questa specialità mi sarà utile per Il brevetto di espressione su cui sto attualmente lavorando. ciao, sono Noemi e il mio posto d’azione per questa prima impresa sarà quello del viaggio e di identificare i trasporti adatti e gli orari d’incontro. Questo mi aiuterà a responsabilizzarmi maggiormente e mi permetterà di raggiungere il mio impegno. ciao, sono Beatrice e io mio posto d’azione per questa prima impresa sarà di occuparmi insieme a Irene del diario di bordo cartaceo, per poter creare in maniera migliore e in meno tempo il diario di bordo digitale. ciao sono Gaia, e per questa prima impresa il mio posto d’azione sarà di occuparmi delle toto da tare durante gli incontri e in questo mi darà una mano Giaele visto che sta prendendo la specialità di fotografa. ciao sono Giaele, per questa prima impresa il mio posto d’azione sarà quello di fare la merenda per tutti ogni incontro insieme a Margherita e metterò in campo la mia specialità di cuoca presa l’anno precedente. ciao sono Margherita e il mio posto d’azione per questa impresa sarà di fare la merenda insieme a Giaele e anch’io strutterò la specialità di cuoca presa l’anno precedente e mi occuperò anche di informarmi sugli orari degli incontri.
REALIZZAZIONE come prima impresa abbiamo deciso di avvicinarci al mondo della recitazione, facendo un percorso di un mese all’associazione “i buffoni di corte” con ragazzi e ragazze disabili. Con questa impresa abbiamo avuto modo di conoscere le tecniche base della recitazione come: il saper gestire gli spazi, la voce e ci siamo concentrati molto sull’ improvvisazione. Abbiamo avuto modo di fare una stupenda esperienza con persone nuove che condividevano le nostre stesse passioni. Prima di questi incontri abbiamo voluto fare un incontro con un attore in mondo tale di rispondere alle nostre domande e raccontarci la storia della recitazione
A CHI DESTINATE LA VOSTRA IMPRESA? la nostra impresa la dedichiamo ai ragazzi che abbiamo conosciuto e anche un po’ a noi stesse, che ci siamo permesse di stupirci e di aprirci a nuove realtà. Ci siamo molto arricchite in questo percorso, rivelatosi più travolgente di quanto ci aspettassimo. I ragazzi che abbiamo conosciuto con la loro semplicità di vivere, nonostante per loro la vita sia più complicata della nostra, ci hanno insegnato ad andare oltre alle apparenze, a essere gentili e ad apprezzare le bellezze che hanno da offrire chi ci circonda.