Questa è la missione che ci hanno affidato i nostri capi reparto: I nostri capi reparto ci hanno mandato al rifugio della Portia, una camminata molto lunga e difficile, costituita da tratti di bosco, tratti sterrati e verso gli ultimi tratti c’era anche la neve!
Arrivati fin su abbiamo dormito in un bivacco dove abbiamo incontrato dei simpatici compagni di avventura ed il giorno seguente, dopo essere arrivati al Col del Lys, ci hanno portato ad arrampicare sulla roccia, è stato fantastico e siamo davvero contenti che i nostri capi ci abbiano messo alla prova.
Finalmente in questa missione la squadriglia Cobra era al completo e siamo riusciti a goderci dei fantastici momenti di sq insieme!
Abbiamo messo alla prova queste competenze: Orientamento, conoscenza del luogo(rocce, montagne e diversi tipi di sentiero, conoscenza dei materiali( bussola, binocolo e cartina), atletismo, arrampicata, fotografo e alpinismo.
Vi vogliamo raccontare che:
I ragazzi che abbiamo incontrato su stavano registrando dei video youtube con il drone e hanno deciso di fare un video con noi scout, poi abbiamo passato la serata insieme e la notte uno sull’altro, è stato come avere incontrato dei fratelli pronti ad accoglierti!
Per la missione siamo state mandate a Torino (abbiamo preso il treno da Alpignano e poi il pulmann 84 da Grugliasco). Arrivate nelle vicinanze della palestra dove avremmo fatto attività, dato il nostro anticipo ci siamo fermate un’oretta nel parco li vicino per stare all’ombra e rilassarci. Alle 15:00 ci siamo dirette alla palestra di arrampicata dove insieme ad un istruttore ex scout abbiamo fatto attività di salita con l’imbrago, salita senza imbrago e resistenza. Eravamo tutte stanche ma felicissime dell’attività infatti, soprattutto alle più piccole piace moltissimo l’arrampicata.
Dopo le 18 ci siamo avviate alla parrocchia del Sacro Colto dove ci ha accolto don Alessandro, una persona gentile e ospitale, che ci ha mostrato il nostro posto per la notte e dato tutte le info necessarie per la messa del giorno dopo.
Abbiamo cucinato e mangiato sul presto così da avere tutta la sera per riposarci in tranquillità, cosa non avvenuta, data la voglia di fare che abbiamo ci siamo messe a giocare e fare ginnastica per divertirci.
La mattina seguente dopo una riordinata e pulita al luogo che avevamo utilizzato ci siamo recate a messa e successivamente avviate verso la nostra prossima meta: il museo della montagna.
Arrivate sul monte dei cappuccini a piedi ci siamo fermate a mangiare e a goderci il fantastico panorama che l’altura offre.
Siamo entrate e abbiamo fatto un giro piuttosto veloce perchè purtroppo avevamo poco tempo prima della partenza del treno. Nonostante la fretta abbiamo visitato tutte le sale e il terrazzo (stupenda la vista da lì sopra).
Alla fine della nostra visita ci siamo dirette rapide a Porta Nuova dove ci attendeva il treno di ritorno per Alpignano.
Arrivate in sede scout è stato meraviglioso condividere la nostra missione con le altre sq. del reparto e sentire le loro avventure.
Come per tutto il resto, anche questa sezione può essere personalizzata! Giusto un paio di punti che vi possono guidare:
Questa è la missione che ci hanno affidato i nostri capi reparto:
Abbiamo messo alla prova queste competenze:
Vi vogliamo raccontare che:
Alle missioni di squadriglia per la specialità di esplorazione i capi hanno deciso di farci andare ad Alpette, dove si trova un’ osservatorio. Siamo partiti il pomeriggio e abbiamo raggiunto il posto in macchina. Una volta arrivate abbiamo passato il pomeriggio tutta la sq. insieme, poi, verso le nove di sera abbiamo raggiunto l’osservatorio per vivere una bellissima esperienza dove ci è stata spiegata l’origine dell’universo, i significati delle costellazioni e molte altre cose. Una volta terminata questa esperienza, che è durata circa un’ora, siamo state portate dall’esperto a vedere stelle, costellazioni, galassie e tanti altri elementi che si trovano nello spazio attraverso un grandissimo telescopio che si trova in cima al comune di Alpette.
La mattina dopo ci siamo svegliate molto presto per tornare in sede, a Cuorgnè, facendo una camminata di circa 2 ore. Finita l’impresa abbiamo ovviamente preso un gelato, per festeggiare.
La missione è andata molto bene e sarà per tutte un’esperienza che ci porteremo sempre nel cuore.