Abbiamo messo alla prova le competenze che avevamo sull’andare in canoa e in barca a vela
Come?
Siamo andati alla base nautica di Orta dove la mattina abbiamo preso le Canoe e siamo andati all’Isola di San Giulio con la supervisione di persone più esperte, mentre il pomeriggio abbiamo navigato in barca a vela sempre con l’aiuto di persone più esperte su questo campo
Quando?
La missione è stata svolta il 21 aprile 2024
Realizzazione
Il 21 aprile siamo andati alla base nautica di Orta, la mattina ci siamo recati sull’isola di San Giulio in canoa, con la supervisione di persone più esperte che ci seguivano in barca a vela/canoa, per seguire la Messa che è stata svolta sull’Isola. Dopo siamo tornati indietro sempre in canoa per poi fermarci a pranzare. Il pomeriggio abbiamo navigato sul lago in barca a vela insieme ai più esperti sul campo, per poi finire sul tardo pomeriggio
La missione che ci è stata assegnata dai nostri capi Reparto consisteva nell’individuare fotografare e descrivere una specie di pianta per le seguenti famiglie: Liliaceae, Ericaceae, Iridaceae, Ginkgoaceae, Theacea e un altra famiglia a scelta. Inoltre dovevamo rintracciare alcune specie particolari del parco di Villa Taranto. che erano: Victoria Cruziana, Davidia Involucrata, Cornus Florida Rubra, Metasequoia Glypostroboides, Dicksonia Antarctica, Emmenopteris Henryi, Acer Palmatum Cap. Mc Eacharn, Gunnera Manicata.
La nostra missione è quindi iniziata all’ingresso del parco dove ci siamo addentrati lentamente prestando attenzione e curiosità a ogni magnifica specie di pianta, arbusto, fiore o albero che trovavamo eravamo tutti quanti ma tutti insieme, eravamo tutti stupiti dalla meraviglia dell’incredibile parco e con passo lento e con attenzione fotografavamo e cercavamo le varie specie che ho prima elencato, così abbiamo fatto anche più volte il giro del parco durante la giornata perchè bisognva essere estremamente attenti per trovare ogni specie in quel così grande e variegato parco. Verso mezzo giorno abbiamo mangiato un pranzo al sacco che ci eravamo portati dietro e nel pomeriggio dopo altre attente ricerche eravamo finalmente riusciti a trovare tutte le varie specie che ci erano state indicate e anche una per famiglia. Così con i leggendari libri di botanica di Gioele abbiamo inziato a descrivere nel dettaglio le piante fotografate grazie alle linee guida lasciate dai nostri capi. Per quanto era un lavoro impegnativo ci siamo divisis il lavoro e in poco meno di due ore siamo riusciti a completarlo. Il resto del tempo lo abbiamo passato insieme nel parco a riposare parlare e impedire a Filippo di far volare il suo drone.
Una volta finito tutto ci siamo recati all’uscita del parco all’ora che ci era stata indicata con tutto quello che ci era stato detto di fare eseguito e tanti bei ricordi dentro.