Sono la Capa della Squadriglia delle Aquile, e oggi voglio raccontarvi come è nata l’idea di scrivere una canzone sul nostro reparto. Tutto è iniziato in uno di quei momenti che amo di più: attorno al fuoco, con le chitarre in mano e le nostre voci che si uniscono in un unico coro. Cantare è sempre stato parte di noi, è qualcosa che ci accompagna ovunque andiamo. Che sia durante un’escursione in montagna, mentre montiamo le tende o semplicemente quando siamo in riunione, le canzoni sono sempre lì, pronte a sollevarci il morale e a rafforzare il legame tra di noi.
Un giorno, mentre stavamo cantando una delle nostre canzoni preferite, ho pensato a quanto siano importanti questi momenti per noi e a come, tra qualche anno, potremmo guardarci indietro con nostalgia. Volevo trovare un modo per far sì che anche chi verrà dopo di noi possa sentire la stessa energia, lo stesso spirito che noi abbiamo condiviso in questi anni. È stato allora che mi è venuta l’idea: perché non creare una canzone tutta nostra, una che parli di noi, del nostro reparto e di ciò che significa farne parte?
Abbiamo iniziato a lavorarci insieme, tutti quanti. Ogni parola, ogni nota, è stata pensata per raccontare chi siamo e cosa rappresentiamo. Non volevamo solo creare una melodia piacevole, ma un vero e proprio inno che potesse rimanere nel cuore di chi lo ascolta, proprio come noi ci ricorderemo per sempre di questi anni passati insieme.
Questa canzone è il nostro regalo per le generazioni future del reparto, un modo per dire loro: “Noi siamo stati qui, abbiamo vissuto queste avventure, abbiamo cantato queste canzoni. E ora tocca a voi portare avanti questa tradizione, a modo vostro.” È un modo per lasciare una traccia, per far sì che la nostra esperienza scout non svanisca nel tempo, ma continui a vivere attraverso le note e le parole che abbiamo scritto insieme.
“nel reparto arcobaleno, per divertimento, un giorno, le penne quasi ci lasciai.
nel reparto arcobaleno, per divertimento, le penne un giorno quasi ci lasciai, davide a fuoco quasi ci mandò,
nel reparto arcobaleno, per divertimento, le penne quasi ci lasciai, davide a fuoco quasi ci mandò,e greta ci soffiò,
nel reparto arcobaleno, per divertimento, le penne quasi ci lasciai, davide a fuoco quasi ci mandò,e greta ci soffiò, ma letizia solo li guardò
nel reparto arcobaleno, per divertimento, le penne io quasi ci lasciai, perche davide a fuoco quasi ci mandò,e greta ci soffiò, ma letizia solo li guardò, eros quasi ci inciampò, che spinse nicolò che afferrò teo che con una legatura prese marianna che reggeva la pentola che stava insaponando dalila che bagnò giorgia che cadde su luciano che marta stava curando dopo la lotta greco romana che mahè vinse buttando fuori cesare che spingeva nicolò mentre teneva in braccio bisca che chiamò federica che litigava con marco che il reparto arcobaleno fischiando chiamò”
E così, ogni volta che qualcuno la canterà, noi saremo lì, con loro, a condividere lo stesso spirito scout che ci ha uniti e resi la Squadriglia delle Aquile.